A CURA DEL CENTRO CULTURALE "JOSE' MARIO CERNICCHIARO".
sabato 31 maggio 2025
venerdì 30 maggio 2025
giovedì 29 maggio 2025
GIUDICI E PUBBLICI MINISTERI
- Da www.quirinale.it -
Intervento
del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione
dell’incontro con i Magistrati ordinari in tirocinio nominati con i D.M.
15/04/2024 e D.M. 22/10/2024
Palazzo del Quirinale, 28/05/2025 (II mandato)
Rivolgo un saluto cordiale al Vice Presidente e ai componenti del Csm, e, tra di essi, ai vertici dell Cassazione, alla Presidente e ai componenti del Direttivo della Scuola superiore.
A tutti voi - magistrati in tirocinio – benvenute e benvenuti al Quirinale.
Gli interventi che abbiamo ascoltato hanno danno conto dell’impegnativo percorso formativo finora seguito.
È la prima volta che a questo incontro prende parte un numero così alto di nuovi magistrati: segno dell’esigenza di assicurare efficienza e garanzia di giustizia, affidate dalla Costituzione alla Magistratura sia giudicante che requirente. L’unità della formazione - iniziale e permanente - rappresenta un elemento centrale della comune professionalità.
La nostra Costituzione – nel lungimirante e prezioso sistema istituzionale che ha disegnato - persegue l’obiettivo di mantenere l’equilibrio tra i vari poteri dello Stato, assegnando all’Ordine giudiziario la tutela dei diritti fondamentali di ciascuno.
Nessun potere dello Stato – nessuno - è immune da vincoli e controlli. La stessa sovranità popolare viene esercitata “nelle forme e nei limiti stabiliti dalla Costituzione”, come questa dispone nel suo primo articolo.
IERI APPELLO DI PAPA LEONE XIV
PER LA PACE NEL MONDO, A COMINCIARE DALL'UCRAINA E DA GAZA,
dove “si leva sempre più intenso al cielo il pianto delle mamme e dei
papà che stringono a sé i corpi senza vita dei bambini e che sono
continuamente costretti a spostarsi alla ricerca di un po’ di cibo e di
un riparo più sicuro dai bombardamenti”.
"Prima che una questione religiosa, la compassione è una questione di umanità! Prima di essere credenti, siamo chiamati a essere umani".
mercoledì 28 maggio 2025
"PROGETTO POLICASTRO"
STIMOLANTE IDEA DI GAETANO FIERRO.
- Da https://www.radiodigiesse.net/lettere-alla-redazione -
Di Martino Ciano Pubblicato il
Pubblichiamo la lettera di Gaetano Fierro
Da Punta degli Infreschi a Scario, fino all’Isola di Dino a Praia a Mare, esiste un ben di Dio ambientale che, nella sua interezza, ha pochi eguali nel Mediterraneo. È un patrimonio paesaggistico e naturalistico straordinario, un mosaico di macchia mediterranea, acque cristalline, promontori maestosi, piccole spiagge nascoste e borghi che sembrano usciti da un dipinto.
RIAPERTURA SS. 18 A CASTROCUCCO
- Da Comune di Maratea Facebook -
Comune di Maratea
1 h ·
SS 18 CASTROCUCCO - RIAPERTURA
La SS18 Tirrena Inferiore, interrotta a causa di una frana in località Castrocucco di Maratea, dopo che è stato stipulato il prococollo di gestione con le parti interessate, verrà riaperta al transito domani 29 maggio 2025, secondo il DECRETO N. 20/2025 del 28 maggio 2025, comunicato dal sindaco di Maratea.
La riapertura avverrà a partire dalle ore 07.00, a senso unico alternato, con gli orari fissati, dalle ore 07.00 alle ore 23.00, e con la presenza di personale Anas per garantire la sicurezza.
Dettagli sulla riapertura:
Data di riapertura: 29 maggio 2025;
Modalità di riapertura: Senso unico alternato;
Orari di apertura: Dalle 7 alle 23;
Sicurezza: Personale Anas presente per garantire la sicurezza, insieme a sensori geotecnici
Restrizioni: Limitazioni per veicoli oltre le 26 tonnellate;
Area interessata: Strada Statale SS18, tratta interrotta per la frana in località Castrocucco di Maratea.
#Maratea #Basilicata
CIAO DIRETTORE, CIAO ROCCO !
- Da www.talentilucani.it -
ROCCO ROSA: IL RICORDO DI VITO DE FILIPPO
Di Leonardo Pisani il
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Vito De Filippo |
Ho conosciuto Rocco Rosa quando ero ancora ragazzo. Ci legavano vari interessi. La militanza politica, l’attività giornalistica, i ruoli apicali nella struttura regionale quando ho avuto l’onore di guidare la Regione ed anche straordinari rapporti di provenienza familiare che custodivamo gelosamente. Come sanno i lucani c’è una cultura “superiore” nell’essere dello stesso paese. Il legame più stretto della sua famiglia, infatti, era comune. Non dimentico il suo piglio dialettico e volitivo nella discussione politica. Mai cedevole ma sempre aperto e rispettoso del pensiero dell’altro. Come non dimentico la sua serietà nel guidare importanti dipartimenti regionali quando si trattò di affrontare questioni complesse a partire da quelle della sanità.
martedì 27 maggio 2025
GENITORI E FIGLI
“I FIGLI SONO COME GLI AQUILONI”
di Erma Bombeck
I figli sono come gli aquiloni,
passi la vita a cercare di farli alzare da terra.
Corri e corri con loro
fino a restare tutti e due senza fiato…
Come gli aquiloni, essi finiscono a terra…
e tu rappezzi e conforti, aggiusti e insegni.
Li vedi sollevarsi nel vento e li rassicuri
che presto impareranno a volare.
Infine sono in aria:
gli ci vuole più spago e tu seguiti a darne.
E a ogni metro di corda
che sfugge dalla tua mano
il cuore ti si riempie di gioia
e di tristezza insieme.
Giorno dopo giorno
l’aquilone si allontana sempre più
e tu senti che non passerà molto tempo
prima che quella bella creatura
spezzi il filo che vi unisce e si innalzi,
come è giusto che sia, libera e sola.
Allora soltanto saprai
di avere assolto il tuo compito.
lunedì 26 maggio 2025
LA FARFALLA E' FERMA...
- Da "IL MONDO CHE VORREI" di Agnese Belardi - Zaccara Editore.
LA FARFALLA CON LE ALI SPEZZATE (STUPRO)
La farfalla è ferma
lì sul prato
Tramortita
Hanno spezzato le sue ali per sempre
Non vola più
Non può volare
Impietrita come
una statua di marmo
su un tappeto di tremule, margherite schiuse...
è primavera intorno!
Lei è lì che giace inerme
Non sente
Non vede, non può vedere
Non soffre più...finalmente!
Ma...fissa il cielo, testimone, lassù.
Il dolore al suo ricordo
squarcia il petto e lo sconquassa.
Ti fa pensare
alla vita che è crudele anche se a colori!
domenica 25 maggio 2025
sabato 24 maggio 2025
IL SEGRETO DI PULCINELLA
- Da https://www.ilfoglio.it/il-bi-e-il-ba -
Il Segreto d'indagine, un'eccellenza tutta italiana
Guido Vitiello
Garlasco e non solo. In Italia le informazioni riservate fioriscono ovunque. Merito di un fertilizzante prodigioso, un marchio registrato dalle nostre procure da distribuire meticolosamente su qualunque terreno (meglio se c'è sepolto un cadavere)
Per l’angolo del giardinaggio, oggi il Bi e il Ba vi consiglia un fertilizzante prodigioso. Il suo nome è Segreto d’indagine, ed è un marchio registrato delle nostre procure, eccellenza italiana riconosciuta in tutto il mondo. Non vi fidate del mio consiglio, volete una dimostrazione? E io sono qui per questo, gentili signori. Giudicate voi stessi la prodigiosa fioritura che il prodotto Segreto d’indagine, applicato con cura sui prati di Garlasco, ha suscitato nelle ultime settimane.
Ecco una rassegna di titoli: “Spunta un nuovo nome per l’omicidio di Chiara Poggi”; “Spunta un super-testimone alle Iene”; “Spunta un martello nel fango”; “Spunta l’impronta di Sempio”; “Spunta l’ombra di una setta”; “Spunta anche una festa in piscina”; “Spunta la misteriosa telefonata di una donna”; “Spunta l’sms della cugina di Chiara Poggi”; “Spunta un ‘no’ di Chiara Poggi come movente per l’assassino”; “Spunta una terza persona dopo Stasi e Sempio”; “Spuntano le chiavette usb su altri soggetti coinvolti nell’omicidio di Chiara Poggi e un fascicolo di dodici anni fa”; “Spunta il giallo della ciocca di capelli”; “Spunta un audio tra Sempio e il padre”; “Spunta anche il frammento di un tappetino da bagno”; “Spunta il biglietto choc scritto da Andrea Sempio”; “Spunta un misterioso furto in casa Poggi”. Mi credete, adesso? Applicate il Segreto d’indagine con lo stesso impeccabile scrupolo dei nostri sostituti giardinieri, distribuitelo meticolosamente su qualunque terreno (meglio se c’è sepolto un cadavere), e in poche settimane vi ritroverete un rigoglioso giardino all’italiana. Perché le informazioni riservate – miracolo della natura! – hanno questa spontanea tendenza a farsi strada nella terra umida per esplodere in tutti i loro colori sotto i nostri occhi. Basta aiutarle un poco con il Segreto d’indagine. In vendita presso le migliori procure.
venerdì 23 maggio 2025
IERI A A MARATEA- PIAZZA EUROPA
Il Restauratore, Dott. Paolo Schettino, al lavoro per il ripristino dell'antico manufatto. A breve sarà prevista cerimonia di inaugurazione.
33 ANNI FA
Era il 23 maggio del 1992 quando un'enorme carica di esplosivo fece saltare in aria le auto di Falcone e della scorta. Con lui morirono la moglie Francesca Morvillo e gli agenti Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
IL VALORE DELLE DIFFICOLTA' NELLA NOSTRA VITA
l’haiku di Matsuo Bashō
“Le nubi di tanto in tanto
ci danno riposo
mentre guardiamo la luna”.
******************************
Gli haiku sono minuscole finestre spalancate sull’infinito. Nati in Giappone nel XVII secolo, questi brevi componimenti poetici si articolano in tre versi dalla metrica essenziale: 5, 7 e 5 sillabe.
Non hanno titolo e spesso contengono un kigo, ovvero un riferimento stagionale, e un kireji, una sorta di “taglio” o pausa che dona ritmo e profondità al pensiero espresso.
giovedì 22 maggio 2025
ATTUALITA' DELLO STATUTO DEI LAVORATORI
- Da www.talentilucani.it -
BOCHICCHIO: LO STATUTO DEI LAVORATORI È PIÙ ATTUALE CHE MAI
Di Leonardo Pisani il
“Nonostante
i suoi 55 anni lo Statuto dei lavoratori è più attuale che mai. Il 20
maggio del 1970 con la legge 300/1970 entrava in vigore la pietra
miliare del diritto del lavoro italiano che riscrisse le regole per la
tutela dei diritti dei lavoratori rendendo più “democratici” i luoghi di
lavoro”. Ad affermarlo il consigliere regionale della Basilicata e
dirigente nazionale del PSI Antonio Bochicchio, che aggiunge: “Lo
Statuto dei Lavoratori voluto fortemente dal Partito Socialista
Italiano, allora al Governo per la prima volta, e che vide l’astensione
del partito Comunista Italiano ed addirittura il voto contrario del
Vittorio Foa, da allora ha rappresentato un baluardo a tutela: – della libertà di opinione e di espressione sul posto di lavoro;
–contro il licenziamento per motivi politici, religiosi o sindacali;
-a tutela della privacy, con il divieto di sorveglianza a distanza;
-per il riconoscimento dell’attività sindacale, con diritto di assemblea e di rappresentanza;
-in difesa del posto di lavoro e protezione contro i licenziamenti in giustificati;
tutti principi che posto le basi per creare condizioni di lavoro più giuste e rispettose della dignità dei lavoratori”.
mercoledì 21 maggio 2025
SS. 18 A CASTROCUCCO: PROSSIMA RIAPERTURA.
- Da https://ivl24.it -
SS18 DI CASTROCUCCO DI MARATEA, speranze di riapertura per il fine settimana
di Redazione - 21/05/2025
MARATEA (PZ) – La data fissata per la riapertura al transito della SS18 nel tratto di Castrocucco è per il 24 maggio: sabato prossimo, ha assicurato alla Tgr Basilicata il sindaco di Maratea Cesare Albanese. Le modalità saranno le stesse dello scorso anno: senso unico alternato aperto dalle 7 alle 23.
Per tutto il mese di giugno si andrà avanti così. Ma l’amministrazione spera che si possa pensare a soluzioni alternative per i mesi di luglio e agosto. Anche con la speranza che venga aperto il bypass. Perché – sostiene il sindaco intervistato dalla, Rai- “i lavori ormai sono a buon punto” .
Per quanto riguarda invece la paventata privatizzazione del Porto turistico, Albanese assicura: “Il comune parteciperà alla gara. Non abbiamo intenzione di mollare”.
martedì 20 maggio 2025
UN ROMANZO CON I RICORDI DI UNO STUDENTE DI MEDICINA A NAPOLI
POI MEDICO CHIRURGO E SCRITTORE.
Valerio Mignone*
Dopo Leonardo Sinisgalli, l’ingegnere poeta, nativo di Montemurro, in Val d’Agri, ecco Tonino Arenella, il chirurgo scrittore, nativo di Tramutola, anch’essa in Val d’Agri., Arenella è uno dei medici chirurghi, già in servizio presso l’ospedale di Lagonegro, amante della “Letteratura”, intesa come “Scrittura dei propri pensieri”. Autore di tanti libri, l’ultimo, che ha scritto recentemente, s’intitola “SCOPPOLE e MANROVESCI”, edito da Antipodes. E’ un diario, a larghe maglie, della sua vita da studente di Medicina e Chirurgia presso l’Università di Napoli. Ed è un’opera di Antropologia di usi e costumi di Napoli, tra passato e futuro, che si susseguono tra vicoli e decumani, con soprannomi che danno un ritratto fedele delle Persone, che abitano nei “Bassi”, e nei palazzi.
Quanto alla modernità della grafica, già la copertina - che rappresenta un bambino della plebe napoletana, uno “scugnizzo” dei vicoli - è realizzata con il “supporto di programma di intelligenza artificiale”, come da autodichiarazione di Arenella.
DOMANI SERA A MARATEA -Località Castello
PER INIZIATIVA DEL CENTRO CULTURALE "JOSE' MARIO CERNICCHIARO"-
L'evento è previsto per ricordare le tante vittime civili a Gaza e ovunque nel mondo a causa delle guerre in corso e sensibilizzare le coscienze sulla tragedia della "terza guerra mondiale a pezzi", come definita da Papa Francesco.
lunedì 19 maggio 2025
NON IN MIO NOME !
- Da https://www.quotidianodelsud.it/basilicata -
Rondò Postiglione, al via la raccolta firme dei contrari: “non in mio nome”
LEO AMATO | 18 Maggio 2025 11:54
L’intitolazione contesa, per il Rondò Postiglione raccolta firme dei contrari: Piantati anche cartelli “non in mio nome” nel luogo prescelto.
E’ partita venerdì mattina la raccolta firma contro l’intitolazione della rotatoria di Santa Lucia al discusso imprenditore radiofonico Bonaventura Postiglione. A farsi carico dell’iniziativa è stato il comitato “Non in mio nome” costituitosi nei giorni scorsi proprio per opporsi all’intitolazione voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Telesca.
RACCOLTA FIRME DEI CONTRARI AL RONDÒ POSTIGLIONE
Una seconda intitolazione al fondatore di Radio Potenza Centrale dopo la marcia indietro compiuta su quella del belvedere di Montereale a causa delle proteste di una trentina di partiti e associazioni. Gli animatori del comitato hanno allestito un banchetto all’inizio del Parco dell’Europa Unita, a poche decine di metri in linea d’aria dalla rotonda in questione. Nella loro petizione chiedono al sindaco di revocare anche questa intitolazione definita un atto «divisivo e che tocca corde e sentimenti profondi di tanta parte della nostra comunità».
*******************************
Nel richiamare qui quanto già scritto su questo blog in merito alla vicenda delle diffuse intitolazioni in Basilicata al discusso imprenditore radiofonico potentino, tra le quali una anche a Maratea, e nel condividere l'iniziativa del Comitato, di cui all'articolo del giornalista Leo Amato, al quale il caso è ben noto, si reitera la richiesta di riesame dell'intitolazione fatta a Maratea, ove addirittura quest'ultima è stata, per così dire, sovrapposta a quella già deliberata solo pochi anni prima in favore di Pier Paolo Pasolini (Terrazza Pasolini).
domenica 18 maggio 2025
IN RICORDO DI CARLO LEVI
![]() |
Torino, 29/11/1902 - Roma, 2/1/1975 |
Ieri sera a Villa Tarantini il Centro culturale "Josè Mario Cernicchiaro" ha ricordato lo scrittore, a 50 anni dalla sua morte, con la proiezione del film "Cristo si è fermato a Eboli" di Francesco Rosi, ispirato al suo celebre romanzo autobiografico, con la magistrale interpretazione di Gian Maria Volontè.
Presenti la Presidente del Centro, Marianna Trotta, i Vicepresidenti, Antonio Arenella e Paolo Schettino, il Consigliere, Emanuele Labanchi, soci e non, nel corso della serata è stata proposta agli spettatori, da parte della consocia Gilda Ignacchiti, possibile prossima gita culturale ad Aliano, paese nel quale Carlo Levi visse alcuni anni da confinato e volle essere sepolto.
STRADA STATALE 18 A CASTROCUCCO
- Da Comune di Maratea Facebook -
SS18 CASTROCUCCO -
Nota informativa del Sindaco
"Sono in fase di completamento le verifiche del buon funzionamento dell’impianto di monitoraggio.
Verosimilmente dovremmo riuscire a riaprire al transito veicolare l’arteria stradale entro il prossimo fine settimana.
sabato 17 maggio 2025
ADDIO A TERESA VERGALLI
la partigiana staffetta della via Emilia.
Aveva 98 anni: aveva avuto il nome di battaglia "Annuska".
Alcuni anni fa è stata a Maratea per un incontro al Centro culturale "Josè Mario Cernicchiaro" e con gli studenti dell'I.I.S. "Giovanni Paolo II".
V E D I in www.calderano.it:
Incontro con Teresa Vergalli.
UNA PARTIGIANA A MARATEA
di Emanuele Labanchi
Venerdì 3 presso il Centro culturale “Josè Mario Cernicchiaro” e sabato 4 ottobre presso la biblioteca dell’Istituto statale di Istruzione superiore “Giovanni Paolo II” è stato possibile ricordare i valori della Resistenza con una sua protagonista, Teresa Vergalli, nata a Bibbiano, in provincia di Reggio Emilia, nel 1927, autrice del libro “Storie di una staffetta partigiana” –Editori Riuniti.
QUALE GIUSTIZIA ?
- Da Nessuno Tocchi Caino newsletter <noreply@nessunotocchicaino.it> del 17/05/2025
COME SPEZZARE LA CATENA PERPETUA DELLA GIUSTIZIA E DELLE
UMANE SOFFERENZE CHE IMPRIGIONANO VITTIME E CARNEFICI
Questo articolo è un bel testo introduttivo al dibattito dal titolo “Verità e
Riconciliazione” che si svolgerà a Roma il 20 maggio, dalle ore 15 alle 19,
presso la Sala del Refettorio della Camera dei Deputati, in Via del Seminario
76. Indica una riforma possibile che prelude a un’idea di giustizia che non
punisce e separa, ma riconcilia e ripara.
Loris Facchinetti Rialta
All’insediamento di ogni nuovo Governo abbiamo sperato che la “Giustizia”
diventasse il centro di un rivoluzionario progetto innovatore che ne guarisse
le inaccettabili disfunzioni e che avviasse un percorso di efficienza, equità e
modernità degno di uno Stato democratico ispirato alla tutela dei diritti
fondamentali e impegnato nella difesa del futuro delle generazioni. Anche con
questo Governo abbiamo sperato terminasse il conflitto sconsiderato tra “caste
di potere”, tra ideologie oramai obsolete e cinici individualismi. Invano.
Nessuna riforma organica. Qualche legge repressiva e molta confusione.
Il livello di civiltà di uno Stato si misura giudicando l’imparzialità del suo
“sistema di Giustizia”. La qualità della democrazia si esprime attraverso le
forme di garanzia dei diritti fondamentali della persona e della vita di tutti
i suoi cittadini, compresi quelli ristretti nelle carceri. La società umana non
è perfetta. Non lo è mai stata. Eppure oggi viaggiamo nello spazio, tra i
pianeti e le stelle, penetriamo nei misteri del microcosmo, tra gli atomi e i
neutrini, generiamo “mostri tecnologici”, come l’Intelligenza Artificiale. Ci
avviamo a rivoluzionare ogni regola sociale e ogni modello di organizzazione
statale, ma viviamo ancora sottoposti a un “sistema di ingiustizie” che provoca
guasti irreparabili all’esistenza individuale e collettiva, che “produce”
milioni di poveri e rinchiude in prigioni disumane donne e uomini troppo spesso
innocenti.
venerdì 16 maggio 2025
A MARATEA IN OCCASIONE DELLA GIORNATA EUROPEA DEL MARE
- Da https://www.regione.basilicata.it -
MARATEA capitale lucana del kayak
Per la prima volta in Basilicata, gli studenti delle scuole secondarie si sfideranno in una competizione ufficiale di kayak, con l’obiettivo di conquistare un posto alla fase nazionale di Castel Gandolfo, in programma per ottobre 2025.
LA FORZA DI CHI PENSA LIBERAMENTE
“Gli uomini temono il pensiero più di qualsiasi cosa al mondo, più della rovina, più della morte stessa. Il pensiero è rivoluzionario e terribile. Il pensiero non guarda ai privilegi, alle istituzioni stabilite e alle abitudini confortevoli. Il pensiero è senza legge, indipendente dall’autorità, noncurante dell’approvata saggezza dell’età. Il pensiero può guardare nel fondo dell’abisso e non avere timore. Ma se il pensiero diventa proprietà di molti e non privilegio di pochi, dobbiamo finirla con la paura.”
giovedì 15 maggio 2025
IN DIFESA DEL PORTO DI MARATEA
- Da Comune di Maratea Facebook -
12 h ·
LE CONCESSIONI DEMANIALI DEL PORTO
Come noto, l’Ufficio Demanio Marittimo della Regione Basilicata, in data 23.12.2024, ha dato il via ad una procedura ad evidenza pubblica volta alla concessione dell’intera area portuale di Maratea, comprendendovi la piazza, i moli sud e nord, la banchina di riva, la spiaggetta interna, la spiaggia del Crivo, e scogliere e l’intero specchio d’acqua.
L’Amministrazione che mi onoro di rappresentare ha ritenuto di non rimanere inerte dinanzi a questa volontà di dare seguito ad un’istanza avanzata per il rilascio di una concessione demaniale marittima di una supercie portuale di 73.664,58 mq, che, di fatto, mira alla privatizzazione del Porto di Maratea, trasformandolo in una vera e propria marina privata.
E’ stato, perciò, doveroso reagire all’iniziativa, innanzitutto mediante la presentazione delle previste osservazioni, contestando, in radice, la legittimità dell’intera procedura, per erronea applicazione delle norme procedurali, nonché mettendo in luce gli ulteriori profili di illegittimità, in ordine alla lesione del diritto della collettività a fruire degli spazi demaniali ed alla destinazione vincolata del molo nord, riservato, per disposizione regolamentare, ad unità che beneficiano dell’ormeggio gratuito, oltre che deputato ad accogliere, nello spazio a ciò storicamente apprestato, l’isola meccanizzata per la raccolta dei rifiuti prodotti in ambito portuale, di imminente realizzazione.
L’iniziativa si pone, altresì, in contrasto con l’istituenda AMP, limitando le nuove attività imprenditoriali che vedrebbero la luce, quali quelle connesse al diving ed ai centri visita, nonché gli spazi a disposizione dello stesso Ente gestore.
mercoledì 14 maggio 2025
COMUNICATO STAMPA
**********************
Notte Europea dei Musei 2025 a GRUMENTUM – sabato 17 maggio 2025
In occasione della Notte Europea dei Musei, sabato 17 maggio 2025, la Direzione regionale Musei nazionali della Basilicata apre le porte del Museo Archeologico Nazionale dell'Alta Val d'Agri e del Parco Archeologico di Grumentum, con un’apertura serale al prezzo simbolico di 1€.
Presso il Parco archeologico, alle ore 17:30, si terrà l’inaugurazione dell’installazione dell’artista Raffaele Iannone “La danza delle Muse ritorna nel Parco Archeologico di Grumentum e parla dei nuovi colori della pace”. Di seguito una presentazione dell’allestimento.
“Le stoffe colorate delle tuniche delle Muse non ci parlano dei fantasmi del film di Alejandro Amenàbar. Questa volta l’auspicio è che l‘Altro, da incontrare, sono i colori del linguaggio delle relazioni di confronto per la Pace. Il vento muove i tessuti ed appaiono i messaggi di luci diverse. Ritornano le domande basilari sulla vita e l’amore per gli esseri viventi di tutti i continenti, ma anche l’amore per la Natura ed i suoi Esseri Terra, montagne, fiumi e tutti gli esseri vegetali e non. Il paesaggio della Val d’Agri è nuovamente vestito a festa. L’umanità nuovamente in grado di superare se stessa ed immaginare futuri a sonorità riconoscibile, le culture del mondo non sono più appiattite dai processi di globalizzazione; l’arte ritrova il suo ruolo e lascia scorrere il proprio fiume delle grammatiche espressive, accanto al fiume Agri, che chiede di diventare ospitante anche per gli storioni, oggi in attesa della risalita. I visitatori ritrovano, nell’archeologia del luogo, la capacità di parlare di futuri beneauguranti; si moltiplicano le forme della danza, ed un nuovo alfabeto introduce le parole che ci guideranno: la libertà, l’amore, la ricerca, la felicità della sussidiarietà, ci spingono alla concretezza di una nuova fratellanza e sorellanza, fino all’armonia con la Terra. La biodiversità che abbraccia il Parco Archeologico diventa misurabile e si allontana l’appiattimento delle colture e delle culture. Grazie a Raffaele Iannone il Parco Archeologico invita tutti noi a danzare per custodire i nuovi tesori dell’amicizia da ritrovare in tutte le direzioni della vita e del pensiero.” (P. Persico)
A seguire, alle ore 20:00, si terrà una passeggiata illuminata tra i monumenti del Parco Archeologico di
Grumentum con la visita notturna dell’installazione artistica.
La serata continua presso il Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri dove, alle ore 21:30, sarà riprodotto il film documentario RAI di “Italia: viaggio nella bellezza. Sulle tracce del patrimonio. Le ragioni dell’Archeologia”, che vede anche Grumentum e Adamesteanu tra i protagonisti.
Archeologia, industria, agricoltura, lottizzazione edilizia. A partire dagli anni '60 del secolo scorso le ragioni del patrimonio archeologico sono spesso entrate in conflitto con quelle dello sviluppo industriale, agricolo e urbanistico del nostro Paese. Chi le ha difese? Con quali alleati? E con quali risultati? In questa puntata di "Italia, viaggio nella bellezza" racconteremo alcune storie simbolo dell'archeologia italiana. Attraverso il recupero di filmati anche inediti delle Teche Rai, le storie esemplari dei conflitti, delle scoperte, e della salvaguardia del nostro patrimonio archeologico. E di alcuni protagonisti di quella importante stagione dell'archeologia italiana, come Dinu Adamesteanu, Mario Napoli, Mario Torelli…
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