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81° anniversario strage di Marzabotto, dichiarazione del Presidente Mattarella
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
«A Marzabotto e a Monte Sole, dove la ferocia nazista giunse al culmine della propria disumanità e dove la guerra divenne indiscriminato sterminio, sono piantate le radici della Repubblica. La Costituzione italiana, e lo stesso progetto di Europa, nacquero da quel sangue innocente per costruire una nuova civiltà di democrazia e di pace.
La libertà conquistata e il riscatto del nostro popolo non potranno mai essere separati dal sacrificio e dal dolore inferto in quei giorni terribili e disperati, in cui donne e uomini, bambini e anziani, vennero uccisi senza alcuna pietà nel cuore del nostro Paese.
Ricordare è un dovere. Ricordare è un seme di umanità che va sempre coltivato, perché contiene i valori fondativi della nostra comunità. Ricordare è anche spinta all’impegno perché non accada mai più che le volontà di dominio cancellino i diritti umani, che le strategie di annientamento calpestino la vita e la sua irriducibile dignità.
La storia insegna. Della storia un popolo vuol essere costruttore. È questa l’essenza della libertà e dell’indipendenza. Che vanno difese sempre, con coerenza, senza opportunismi, a ogni latitudine.

































