mercoledì 31 luglio 2019

IN RICORDO DI PRIMO LEVI

Torino, 31 luglio 1919 - Torino, 11 aprile 1987




Se questo è un uomo


Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.

lunedì 29 luglio 2019

CONOSCERE AIETA

Ieri, con alcuni amici, ho partecipato alla passeggiata prevista, come da locandina, in compagnia di Pasquale Lanzillotti e Giovanni La cava. E' stata davvero una bella esperienza e segnalo l'iniziativa ai lettori di questo blog perchè possano trascorrere alcune piacevoli ore nel piccolo Comune del Parco del Pollino, a contatto con la natura e la storia lungo la valle dei mulini e gli antichi percorsi dei contadini.

sabato 27 luglio 2019

INVITO A EPISCOPIA

anche nel ricordo del Maestro Biagio Schettino e dei suoi "quattro anni di vita magistrale ad Episcopia", raccontati nelle sue "Memorie di un Maestro" e richiamati alla mente da Alberto Maria Viceconte, giovane autore del libro " EPISCOPIA - Storia e storie".


giovedì 25 luglio 2019

LIBERA BASILICATA A PROPOSITO DI ENI IN VAL D'AGRI


LA BELLA ADDORMENTATA...

Tale sembra essere ormai da tempo, nonostante la svettante, simbolica sirenetta in piazza Biagio Vitolo, la nostra cara e bella città di Maratea.
Il breve risveglio estivo non elimina gli effetti di un ben più lungo sonno seguito da torpore.
La bellezza  mozzafiato dell'intero territorio, della costa e del mare è stata fin qui, pur con qualche eccezione,  destinataria di cura e rispetto amorevoli ad opera della sua comunità, come negli anni più o meno attivamente governata.
Il paesaggio è ricco di testimonianze di antica civiltà e di opere dell'uomo, risalenti nel tempo ed anche recenti, che ne hanno accresciuto lo splendore e l'amenità, tanto da potersi formulare proposta di candidatura a patrimonio Unesco. E, tuttavia, non è proprio il caso di cullarsi sugli allori...e di fare la bella addormentata...
In proposito, mi piace riportare il pensiero espresso da Gian Carlo Marchesini in "Pillole" (www.calderano.it) nel suo estremo saluto a Mario Di Trani, per tanti anni Sindaco di Maratea e recentemente scomparso:

"Ma fare la migliore conservazione dell'esistente più non basta, i giovani se ne vanno, bambini ne nascono sempre meno, le case vuote si moltiplicano. Serve un altro modello di governo, una visione all'altezza dei problemi generati dalla globalizzazione e dalle migrazioni con i loro flussi in uscita ed entrata. Il mondo cambia, l'amore per la città deve sapersi mostrare alla sua altezza".

In poche parole, e sono pienamente d'accordo, il mondo cambia ed anche Maratea deve cambiare...
Di buon auspicio in tal senso sembrano essere la nuova Amministrazione comunale con simbolo e motto "RINASCITA" e la nuova minoranza consiliare con simbolo e motto "CAMBIAMENTI", a patto che operino di conseguenza.

martedì 23 luglio 2019

CELEBRAZIONI ESTIVE E...VERITA' NASCOSTE

Da "PILLOLE"  di Gian Carlo Marchesini  in  www.calderano.it

"L'Associazione Scuola e Vita di Acquafredda ha festeggiato, dentro la storica sede di Villa Nitti, il decennale dalla sua nascita. Nadia Oliva, presidente dell'Associazione, ha raccontato attività e iniziative svolte in questi anni, il neo Sindaco di Maratea Daniele Stoppelli si è complimentato per l'impegno, il professor Sisinni, ex Direttore generale del Ministero dei Beni Culturali, ha approfittato dell'occasione per tenere una vera e propria lectio magistralis a ricordo di Francesco Saverio Nitti, che nel 1919, quindi cento anni fa, era Presidente del Governo nazionale.Tutto bene, quindi?

lunedì 22 luglio 2019

IERI SERA A VILLA NITTI

Melfi, 19 luglio 1868 - Roma, 20 febbraio 1953

per il centenario del primo Governo Nitti, in carica dal 23 giugno 1919 al 21 maggio 1920.


sabato 20 luglio 2019

ALLUNAGGIO

Sulla luna, Gianni Rodari



Sulla luna, per piacere,
non mandate un generale:
ne farebbe una caserma
con la tromba e il caporale.
Non mandateci un banchiere
sul satellite d’argento,
o lo mette in cassaforte
per mostrarlo a pagamento.
Non mandateci un ministro
col suo seguito di uscieri:
empirebbe di scartoffie
i lunatici crateri.
Ha da essere un poeta
sulla Luna ad allunare:
con la testa nella luna
lui da un pezzo ci sa stare…
A sognar i più bei sogni
è da un pezzo abituato:
sa sperare l’impossibile
anche quando è disperato.
Or che i sogni e le speranze
si fan veri come fiori,
sulla luna e sulla terra
fate largo ai sognatori!

venerdì 19 luglio 2019

20 LUGLIO 1969

PER   LA   PRIMA   VOLTA   SULLA   LUNA

Armstrong -Aldrin -Collins

                       "Questo è un piccolo passo per un uomo, ma un grande balzo per l’umanità".

                                                                                                       -Neil  Armstrong-

mercoledì 17 luglio 2019

D'ACCORDO CON VAURO

...E   MOLTI   SELFIE...

UN PARCO DA VISITARE

E  FREQUENTARE...

E' IL  PARCO  DELLE  STELLE  A  TRECCHINA,   a  poco più di mille metri sul livello del mare.






ADDIO MAESTRO

ANDREA  CALOGERO  CAMILLERI,  nato a Porto Empedocle (AG) il 6 settembre 1925, si è spento questa mattina a Roma.

"Se potessi, vorrei finire la mia carriera seduto in una piazza a raccontare storie e alla fine del mio cunto passare tra il pubblico con la coppola in mano". 

Così rispondeva il Maestro a quanti gli chiedessero perchè, a 93 anni ed ormai cieco, continuasse a scrivere, recitare e raccontare...

Con Luca Zingaretti, il celebre Commissario Montalbano, personaggio nato dalla penna di Andrea Camilleri

martedì 16 luglio 2019

A PROPOSITO DELLA CORRUZIONE

Recentemente mi sono avvicinato con maggiore interesse alla lunga  "STORIA D'ITALIA" in dodici volumi di Indro Montanelli  - Corriere della Sera - e, pur generalmente critico del pensiero del famoso giornalista-scrittore e lontano dal suo modo di intendere e vedere le vicende nazionali, sono stato attratto particolarmente dalle ultime pagine del dodicesimo volume (1993- 1997) a cura di Montanelli-Cervi, alle quali rinvio.
In tale ultimo volume, con suo "POSCRITTO", Indro Montanelli prende congedo dai lettori e lo fa "non soltanto per ragioni anagrafiche, anche se di per sè abbastanza evidenti e cogenti. Ma perchè il congedo l'ho preso negli ultimi tempi dalla stessa Italia, un Paese che non mi appartiene più e a cui sento di non più appartenere".
Il giornalista militante al Corriere della Sera esprime tutta la sua delusione ed amarezza per come erano andate le cose in Italia ed in un sistema nel quale ha visto corrompersi tutto, a cominciare dallo Stato. 
Alcune sue riflessioni sono estremamente attuali e significative anche per i nostri giorni. Ne riporto una riferita alla corruzione:

"Ormai sono giunto alla conclusione che la corruzione non ci deriva da questo o quel regime o da queste o quelle regole, di cui battiamo, inutilmente, ogni primato di produzione. Ci deriva da qualche
virus annidato nel nostro sangue e di cui non abbiamo mai trovato il vaccino. Tutto in Italia ne viene regolarmente contaminato. Se ci danno la democrazia, la riduciamo a partitocrazia, cioè ad un sistema di mafie. E la cultura , da cui avrebbero potuto e dovuto venirci moniti ed esempi, si è adeguata, come del resto volevano le sue origini". 





lunedì 15 luglio 2019

LA PREVENZIONE NELLA LOTTA AI TUMORI FEMMINILI





SALUTE alle DONNE
A Maratea prevenzione tumori femminili
tra canoe e musica dei Mango
Valerio Mignone



La Università Popolare dell’Età libera (Upel) di MarateaTrecchina - unitamente a Università Tor Vergata, Istituto Nazionale Tumori “Regina Elena”, IFO di Roma, Comuni di Maratea e di Trecchina, Associazioni Pagaie rosa e Benessere Donna, Federazione italiana Canoa e Kayak, rappresentata dal consigliere Gennaro Cirillo - ha voluto l’evento “Rosa è forza Tutti in canoa per le donne per combattere i tumori femminili”, svoltosi il 6 luglio 2019.

Al mattino, una sessantina di donne, provenienti dal Centro-Sud Italia, in maglietta rosa, reduci da interventi chirurgici per tumori, coordinate da Modestina Mignone, scivolavano felici, sulle acque del mare di Maratea a bordo di canoe e kayak, precedute dal dragon boat, sotto l’occhio vigile della Lega navale e della Capitaneria di Porto. Maria Grazia Punzo, responsabile di Pagaie rosa, dichiarava di voler dare con ciò un “segnale che dalla malattia si può uscire e fare anche qualcosa di attivo”. Le reti nazionali della RAI hanno ripreso e diffuso ampi servizi sulla indescrivibile bellezza di Maratea. Al termine della pagaiata le donne kayakers ed accompagnatori si sono ristorati nel parco della Torre Saracena della Contessa Chiara Rivetti Elek; la sera precedente erano stati ricevuti nella Villa Buonomo.