PER LA VIABILITA' A, DA E PER MARATEA
Le recenti, evidenti e gravi criticità, allo stato, esistenti per raggiungere con automezzi Maratea, ( si pensi alla pericolosità della parte lucana della strada statale 18 lungo la costa, ai lavori in corso tra Acquafredda e Sapri previsti ancora per anni con rischio chiusura al traffico, all’interruzione del traffico veicolare a Castrocucco a seguito della frana del 30 novembre scorso) rendono palese una complessiva fragilità, se non vera e propria insufficienza dell’articolato e diversificato sistema viario sull’intero territorio comunale.
Ebbene, c’è chi paventa addirittura un rischio di maggiore isolamento parziale, se non totale, per la nostra comunità ove, malauguratamente, dovesse insorgere qualche serio problema per la circolazione lungo la strada provinciale da Trecchina verso Maratea.
Così stando le cose, appare necessario dedicare maggiore attenzione al problema della viabilità in loco perché possano esserci gli opportuni interventi di breve, medio e lungo periodo, senza rinviare ancora o, comunque, trascurare l’iter di approvazione del Piano strutturale, da ritenersi di fondamentale importanza per evitare o quantomeno ridurre una navigazione.…a vista, lenta e pericolosa.
A parte la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade esistenti a carico dei rispettivi Enti proprietari, sarebbe forse il caso di realizzarne altre, possibili e di particolare utilità, come, ad esempio a livello comunale, quella che consentirebbe un rapido collegamento per Maratea tra Massa- zona Pantana- e la fondovalle del Noce (SS. 585) nei pressi della cava Ignacchiti.