Si tratta di un caso che si trascina da anni e riguarda un vecchio fabbricato nel Centro storico del nostro Comune, di fatto oggetto di totale demolizione e nuova, diversa costruzione sin qui non completata (ne è stata realizzata la sola struttura), laddove l'originaria concessione edilizia consentiva il solo restauro e risanamento conservativo.
Con la sentenza riportata di seguito, il T.A.R. Basilicata ha dato ragione alla società proprietaria, che intende procedere al completamento ma il Comune è di parere diverso e, con altro Avvocato, ha impugnato la sentenza, che lo vede soccombente, dinanzi al Consiglio di Stato.
Il caso, dunque, rimane aperto e...sub iudice.
La mia esperienza mi porta a ritenere che il nostro Comune, nel caso di specie, faccia bene a difendere il restauro-risanamento conservativo, di cui all'originaria Concessione edilizia, e ad impedire, comunque, il richiesto completamento di un fabbricato del tutto nuovo tra gli antichi immobili del Centro storico in prossimità dell'antica Chiesa dell'Annunziata.
Ecco il testo della sentenza del T.A.R. Basilicata:
Pubblicato
il 04/04/2018 N.
00235/2018 REG.PROV.COLL.
N.
00197/2017 REG.RIC.
REPUBBLICA
ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la
Basilicata
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 197 del 2017,
proposto dalla SNAT Studio S.a.s., in persona del legale rappresentante p.t.,
rappresentata e difesa dall’avv. Raffaele Melfi, con domicilio eletto in
Potenza Via Racioppi n. 48;
contro
Comune di Maratea, in persona del Sindaco p.t.,
rappresentato e difeso dall’avv. Maria Francesca Maimone, con domicilio ex art.
25, lett. a), cod. proc. amm. presso la Segreteria di questo Tribunale;
per l'annullamento
della Determinazione n. 279 del 6.4.2017 (notificata
con nota comunale prot. 1525 del 7.4.2017), con la quale il Responsabile del
Settore Urbanistica del Comune di Maratea ha disposto il diniego dell’istanza
di permesso di costruire, presentata dalla SNAT Studio S.a.s. il 3.1.2012,
relativa al completamento del fabbricato, sito nel Centro Storico alla Via
Sotto il Campanile dell’Annunziata, censito in catasto al foglio n. 35,
particella n. 363;
per la declaratoria
del diritto della SNAT Studio S.a.s. ad ottenere il
permesso di costruire, chiesto il 3.1.2012, oppure dell’obbligo del Comune di
Maratea di rilasciare il predetto permesso di costruire entro il termine di 30
giorni, con la contestuale nomina del Commissario ad acta ai sensi dell’art.
34, comma lett. e), cod. proc. amm.;
Visti il ricorso ed i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di
Maratea;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 8 marzo 2018
il Cons. Pasquale Mastrantuono e uditi gli avv.ti Raffaele Melfi e Giovanni
Francesco Nicodemo, per dichiarata delega dell'avv. Maria Francesca Maimone;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto
segue.