sabato 30 giugno 2018

POLITICA ED ETICA


DA  "IL  DUBBIO"  del  30 giugno 2018
Piero Sansonetti

MIGRANTI,  è questa la vera emergenza.





Io mi chiedo: se fossero stati italiani? Se ieri in Italia – poniamo – in un attentato terroristico, o in un incidente, o in un incendio, o nel crollo di un ponte, fossero morte 100 persone, molti bambini, madri, padri, se fosse avvenuta una simile immane tragedia cosa avremmo fatto, detto, scritto? La notizia che cento persone ( di nazionalità africana) sono affogate nel Mediterraneo invece non ha prodotto nessun effetto. Molti siti on line, anche di grandi giornali, non l’avevano tra le prime notizie ieri pomeriggio. Il governo italiano non si è mosso, non ha operato, né dichiarato, non si è difeso, né ha polemizzato.

Silenzio. Mi pare che anche i partiti dell’opposizione siano rimasti tranquilli al loro posto.

Io non voglio accusare nessuno.

Non sopporto il giochino delle responsabilità morali: è un gioco vigliacco.

Vorrei solo ragionare. Cercando di non considerare le cifre come qualcosa di vago e poco interessante e invece le “percezioni” come il Vangelo.

giovedì 28 giugno 2018

UNA STRAGE ANCORA SENZA VERITA'

Dopo 38 anni la strage di Ustica (81 morti) è ancora senza la verità...
Ieri il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel giorno della commemorazione, ha dichiarato:
"L'immane tragedia di Ustica, il 27 giugno 1980, ha impresso un segno indelebile nella memoria della Repubblica con le tante vite spezzate dei passeggeri e dell'equipaggio in quel volo di linea Bologna-Palermo, profonda ferita alla coscienza civile del nostro Paese. In questo giorno di memoria desidero esprimere la mia vicinanza ai familiari delle vittime innocenti e far sentire loro la solidarietà che, oggi come 38 anni or sono, il Paese intende testimoniare".
Il Presidente si è augurato "che si riesca ancora a procedere nel cammino della verità".

E' l'augurio che ci facciamo tutti perchè si arrivi finalmente alla VERITA' su quel che accadde quella sera nel cielo di Ustica.

CONCORSO "BALCONI FIORITI 2018"

Il bando è visualizzabile e scaricabile dal sito web del Comune di Maratea
www.comune.maratea.pz.it

UNA VIA PER EMILIO COLOMBO

L'Amministrazione comunale di Potenza ha intitolato una via a Emilio Colombo nel quinto anniversario della sua morte (11 aprile 1920 - 24 giugno 2013).
La via collega una delle zone della Città con l'Ospedale "San Carlo" e il Campus di Macchia Romana dell'Università di Basilicata, ovvero "due grandi strutture fortemente volute dal Presidente Colombo", come evidenziato dal Sindaco, Dario De Luca.

Non sono mancate le polemiche, sia perchè nella stele è scolpito un volto poco rassomigliante a quello dello statista lucano e sia perchè , secondo alcuni, la via dedicatagli sarebbe marginale  con caratteristiche da tratturo di campagna.

mercoledì 27 giugno 2018

E PER I BORGHI DELLA BASILICATA...?


Progetto Strategico per la Valorizzazione dei Borghi della Calabria ed il Potenziamento dell’offerta turistica e culturale

Bando valorizzazione dei borghi

Obiettivo

Valorizzare e promuovere in un’ottica di nuove strategie turistiche i borghi della Calabria, custodi di storia, identità e tradizioni, stimolando proposte e progetti che vengono direttamente dai territori.
Bando valorizzazione dei borghi

Stanziamento

100 milioni di euro a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione - FSC.
Bando valorizzazione dei borghi

Beneficiari

I Comuni della Regione Calabria, ad esclusione di quelli che rientrano nella Strategia Regionale per le Aree Urbane, e le reti di Comuni.
Si può presentare una sola domanda per proposte progettuali riconducibili a uno o preferibilmente a più interventi tra quelli considerati ammissibili.
Bando valorizzazione dei borghi

martedì 26 giugno 2018

A PROPOSITO DEL CASO CONSIP



DA  "IL  DUBBIO" - Editoriale del Direttore -  21 giugno 2018

 

Consip è stato un complotto

L’inchiesta era una montatura


Che il caso- Consip fosse una bufala si sapeva. Non è un caso se i grandi giornali hanno smesso di parlarne. I grandi giornali fanno così: si occupano di un caso giudiziario finché l’accusa appare forte; se a un certo punto l’accusa si smonta, il caso scompare. Nessuno si preoccupa di dare risalto all’innocenza di quelli che erano finiti nel tritacarne. Questa, del resto, è la regola del giornalismo scandalistico, e in Italia il giornalismo scandalistico è quello vincente.
Ora però scopriamo qualcosa di più.  Scopriamo che il caso- Consip non è stato solo una bufala, è stato – a quanto pare dalle dichiarazioni dei testimoni chiave – un complotto politico molto serio.
Un complotto che aveva come bersaglio Matteo Renzi e il Pd. E che ha prodotto risultati notevolissimi, se è vero che nel dicembre del 2016, quando iniziò l’operazione- Consip, il Pd era accreditato più o meno del 32 per cento dei consensi elettorali, e da quel momento è iniziata la frana che ha portato via al partito di Renzi più o meno la metà del suo elettorato. È chiaro che non si può risolvere la discussione sul perché della sconfitta storica del Pd con la teoria del complotto. No. Però sarebbe sbagliato non mettere nel conto anche questo.

PROSSIME ELEZIONI REGIONALI



L'assemblea del PD lucano rilancia la candidatura dell'attuale Presidente della Regione, Marcello Pittella, per le prossime elezioni regionali.
La candidatura bis non è condivisa dal Fronte Dem del Consigliere regionale Piero Lacorazza.

"TESTE MOZZE" DI FRANCO MALDONATO

Se ne auspica la presentazione anche a Maratea.

lunedì 25 giugno 2018

RESTAURO-RISANAMENTO CONSERVATIVO O DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE?


Si tratta di un caso che si trascina da anni e riguarda un vecchio fabbricato nel Centro storico del nostro Comune, di fatto oggetto di totale demolizione e nuova, diversa costruzione sin qui non completata (ne è stata realizzata la sola struttura), laddove l'originaria concessione edilizia consentiva il solo restauro e risanamento conservativo.
Con la sentenza riportata di seguito, il T.A.R. Basilicata ha dato ragione alla società proprietaria, che intende procedere al completamento ma il Comune è di parere diverso e, con altro Avvocato, ha impugnato la sentenza, che lo vede soccombente, dinanzi al Consiglio di Stato.
Il caso, dunque, rimane aperto e...sub iudice.
La mia esperienza mi porta a ritenere che il nostro Comune, nel caso di specie, faccia bene  a difendere il restauro-risanamento conservativo, di cui all'originaria Concessione edilizia, e ad impedire, comunque, il richiesto completamento di un fabbricato del tutto nuovo tra gli antichi immobili del Centro storico in prossimità dell'antica Chiesa dell'Annunziata.

Ecco il testo della sentenza del T.A.R. Basilicata:


 Pubblicato il 04/04/2018                                                      N. 00235/2018 REG.PROV.COLL.
                                                                                              N. 00197/2017 REG.RIC.
       
             REPUBBLICA ITALIANA
                                   IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 197 del 2017, proposto dalla SNAT Studio S.a.s., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall’avv. Raffaele Melfi, con domicilio eletto in Potenza Via Racioppi n. 48;
contro
Comune di Maratea, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’avv. Maria Francesca Maimone, con domicilio ex art. 25, lett. a), cod. proc. amm. presso la Segreteria di questo Tribunale;
per l'annullamento
della Determinazione n. 279 del 6.4.2017 (notificata con nota comunale prot. 1525 del 7.4.2017), con la quale il Responsabile del Settore Urbanistica del Comune di Maratea ha disposto il diniego dell’istanza di permesso di costruire, presentata dalla SNAT Studio S.a.s. il 3.1.2012, relativa al completamento del fabbricato, sito nel Centro Storico alla Via Sotto il Campanile dell’Annunziata, censito in catasto al foglio n. 35, particella n. 363;
per la declaratoria
del diritto della SNAT Studio S.a.s. ad ottenere il permesso di costruire, chiesto il 3.1.2012, oppure dell’obbligo del Comune di Maratea di rilasciare il predetto permesso di costruire entro il termine di 30 giorni, con la contestuale nomina del Commissario ad acta ai sensi dell’art. 34, comma lett. e), cod. proc. amm.;

Visti il ricorso ed i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Maratea;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 8 marzo 2018 il Cons. Pasquale Mastrantuono e uditi gli avv.ti Raffaele Melfi e Giovanni Francesco Nicodemo, per dichiarata delega dell'avv. Maria Francesca Maimone;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

sabato 23 giugno 2018

IN RICORDO DELL'AVV. PINO PALADINO

Il giovane Avvocato di Sala Consilina, Giuseppe Paladino, di 45 anni, nell'agosto 2013 ha sacrificato la sua vita per salvare alcune persone in difficoltà nel mare agitato di Palinuro, dove si trovava in vacanza.
Ieri, nell'ambito dell' Incontro di studi, organizzato dal Consiglio dell'Ordine Avvocati di Lagonegro presso l'Aula Magna dell'Istituto comprensivo "G. Camera" a Sala Consilina sul tema "Equo compenso. Applicazioni", con la partecipazione dell'Avv. Mauro Vaglio, Presidente del Consiglio dell'Ordine Avvocati di Roma, si è svolta la cerimonia di assegnazione del Premio "Avv. Pino Paladino", giunto alla sua terza edizione. Il Premio viene riconosciuto al Praticante Avvocato, iscritto all'Ordine di Lagonegro, che nell'ultima sessione di esami di abilitazione alla professione forense ha ottenuto il voto più alto.
Quest'anno, alla presenza della moglie dell'Avv. Pino Paladino, il Premio è stato assegnato alla giovane Avvocatessa Eliana La Gamma di Rotonda (PZ).
E' stato premiato anche l'Avv. Antonio Rienzo per i suoi 50 anni di carriera.
Congratulazioni ed auguri ad entrambi!


giovedì 21 giugno 2018

SENZA STAND AL SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO

La nostra Regione Basilicata ha brillato al Salone internazionale del libro, svoltosi a Torino dal 10 al 14 maggio scorso, per la mancanza di un suo stand (l'unica delle Regioni italiane ad esserne priva), come costatato dallo scrittore lucano Vincenzo Labanca, che ha poi espresso la sua delusione in specifico articolo su "L'Eco di Basilicata" di domenica 17 giugno.
Egli ha rilevato che "mancava, è vero, lo stand della Regione a dare supporto economico e di immagine ai propri (pochi in verità) Editori o Scrittori (forse troppi in verità), così come giustamente hanno fatto le altre 19 Regioni ma, essendo il 2019 l'anno di Matera Capitale della Cultura, alla vetrina del Salone di Torino mancava lo stand ma non mancavano però i Dirigenti, i Funzionari, i Politici e i Galoppini della nostra Regione e della Rai regionale".
E' appena il caso di ricordare che quella annuale di Torino è la più importante manifestazione italiana nel campo dell'Editoria.
Per una più completa informazione sul caso si rinvia all'articolo del Labanca.

mercoledì 20 giugno 2018

AMIANTO IN BASILICATA

Un'inchiesta curata dalla giornalista Caterina Dall'Olio ha consentito di accertare quel che si temeva:
Oltre seicento sacchi pieni di amianto tossico (allo stato friabile, il più  nocivo e mortale) sono conservati all'interno dello stabilimento ex Materit a Ferrandina (MT), da tempo abbandonato, con una superficie di circa 77 mila metri quadrati.
Si tratta di una fabbrica che, tra gli anni settanta ed i primi anni ottanta, produceva manufatti in amianto e si teme che l'intera area circostante sia contaminata. Addirittura a breve distanza dallo stabilimento giacciono abbandonati in un terreno da più di vent'anni, ricoperti solo da un telone di plastica rotto in più punti, circa cento sacchi di amianto. 
La Regione ha a disposizione i fondi per la bonifica (circa 3,5 milioni di euro) ed ha proceduto anche ad esperire la gara per l'affidamento dei lavori, che però è stata subito invalidata dal T.A.R. e dal Consiglio di Stato perchè l'azienda aggiudicataria non è stata ritenuta idonea per i lavori.
Che il recente accertamento della giornalista sia di stimolo per un intervento immediato, in considerazione della gravissima situazione di pericolo.

IL NIDO

Centro storico di Maratea-Casa Labanchi






Con mille e mille voli, in primavera, è stato preparato il nido con cura  ed ecco, dopo l'amorevole cova, da poco sono nati i piccoli al sicuro nell'antica dimora, ancora silenziosi, mentre con mille e mille voli comincia ad arrivare il cibo dal cielo.
Crescono rapidamente e, tra non molto, facendosi coraggio lasceranno il nido per volare e diffondere, con il loro cinguettio, la gioia di vivere in libertà.






Eccoli oggi 27 giugno 2018


lunedì 18 giugno 2018

PAPA FRANCESCO SULLA FAMIGLIA

Il Papa ha recentemente espresso ai delegati del Forum delle Famiglie in Vaticano la posizione della Chiesa cattolica:
"Oggi fa dolore dirlo: si parla di famiglie diversificate, di diversi tipi di famiglia. Sì, è vero che la parola famiglia è analoga" e ci sono "la famiglia delle stelle, la famiglia degli alberi, la famiglia degli animali..." ma "la famiglia, immagine di Dio, uomo e donna, è una sola. Può darsi che non siano credenti, ma se si amano e uniscono in matrimonio sono a immagine e somiglianza di Dio. Per questo il matrimonio è un sacramento grande".
Papa Francesco ha trattato anche altri temi, quali la condanna dell'aborto selettivo e la pazienza, il saper aspettare quando nella vita matrimoniale arrivano situazioni di crisi forti, brutte caratterizzate anche dall'infedeltà.

Mi preme ricordare che in Italia, con legge 20 maggio 2016 n. 76, è stato previsto l'istituto giuridico delle "Unioni civili" per le coppie dello stesso sesso, che di fatto tendono a definirsi o vengono indicate come famiglie laddove la legge si è espressa in termini di mere "Unioni civili", oggetto di una giusta disciplina giuridica.
Per i credenti ed anche per la maggioranza dei non credenti la "Famiglia" è un'altra cosa...

sabato 16 giugno 2018

AUGURI SPECIALI

Da questo blog AUGURI sinceri alla sig.ra Giovanna Viscione, ospite della Casa di Riposo "Maria Consolatrice" di Maratea, dove ha festeggiato i suoi 103 anni.


A PROPOSITO DI AMBIENTE



Gruppo Consiliare “Maratea Unita”

INTERPELLANZA n.  09/2018



Alla cortese attenzione di: signor Domenico Cipolla Sindaco di Maratea (Pz)




Già con Interpellanza 14/2016  abbiamo avuto modo di rappresentare il disagio provato da parte di tanti ospiti, di tanti concittadini e da noi stessi nell’attraversare porzioni di territorio della nostra città che all’inizio della stagione estiva - vivono in uno stato di abbandono.
Di recente ci siamo recati nella frazione Castrocucco ed abbiamo potuto constatare “de visu lo stato ambientale della frazione con la strada di collegamento alla spiaggia (non pulita) invasa da canne e/o erbacce, dello stato di abbandono di quella che avrebbe dovuto essere una pista ciclabile, della mancanza di infrastrutture e di servizi.
Crediamo che la Civica Amministrazione dovrebbe avere cura del territorio - soprattutto lungo la fascia costiera territorio cui pure vengono assegnati prestigiosi riconoscimenti quali la “bandiera blu e le “cinque vele di Legambiente.
Vogliamo mettere in evidenza, signor Sindaco, che la spiaggia di Castrocucco è quella più estesa della nostra città e che in essa confluiscono tanto gli ospiti del Campeggio (che garantisce un nutrito numero di presenze) e del Borgo La Tana , quanto i tanti ospiti dei vicini comuni del lagonegrese.
A quando, signor Sindaco, gli interventi che garantiscano il decoro urbano ?

Maratea, lì 13/06/2018
                                                                      Arch. Francesco Ambrosio
                                                                      Dott.ssa Clelia Chiacchio

IL PROGETTO "CITTA' DELL'AMBIENTE"



“IL PORTO” DEL FUTURO
Il progetto Città dell’Ambiente a Maratea

La piana di Castrocucco, al confine con la regione Calabria, è, ad oggi, uno dei luoghi di pregio ambientale più qualificanti del territorio di Maratea. Infatti custodisce la spiaggia più grande della costa marateota, riferimento da sempre delle comunità dei paesi dell’intero bacino del Lagonegrese e contiene ampi pianori scampati all’aggressione delle costruzioni selvagge degli anni sessanta.
A sud confina con Il fiume Noce che,con l’ampio bacino della sua foce ricca di biodiversità, è una preziosa oasi di naturalità mentre a nord la strada statale ss18 la divide dall’area SIC di Castrocucco.

venerdì 15 giugno 2018

ALL'ATTENZIONE DEL SINDACO

Il Gruppo consiliare di minoranza "Maratea Unita", con l'Arch. Ambrosio e la Dott.ssa Chiacchio, in data 13 giungo 2018 ha rivolto Interpellanza (n. 08/2018) al Sindaco del nostro Comune per segnalare ancora una volta "la realizzazione non a regola d'arte degli interventi in corso di esecuzione all'interno del Cimitero del Capoluogo (vedi posa in opera del massetto in calcestruzzo armato con rete elettrosaldata posizionata a contatto del preesistente manto erboso)".

NUOVO PREMIO PER MARATEA


Anche quest'anno, dopo la bandiera "blu", Maratea riceve la bandiera "gialla" delle 5 Vele, che rappresenta il massimo riconoscimento per la qualità delle località turistiche balneari e lacustri, assegnato da Legambiente e Touring Club italiano.
Bene, ma i problemi non mancano...

giovedì 14 giugno 2018

INTERPELLANZA AL SINDACO

Con mio precedente post ho segnalato lo stato di degrado e di abbandono ben visibile lungo il viale di accesso e nel piazzale antistante il Pronto Soccorso nell'area ospedaliera del nostro Comune.
Sull'argomento è ora intervenuto in Consiglio comunale, con Interpellanza n. 07/2018 in data 13/06/2018, il Gruppo di minoranza "Maratea Unita", costituito dall'Arch. Francesco Ambrosio e dalla Dott.ssa Clelia Chiacchio.

Ecco il testo dell'Interpellanza:

"Tra qualche giorno avrà inizio la stagione estiva con incremento, ci auguriamo, considerevole di presenze sul nostro territorio.
Ci corre l'obbligo di segnalare lo stado di abbandono e il degrado del viale (pieno di buche e non curato) nonchè del piazzale antistante l'ingresso del Pronto soccorso.
Gli infissi del manufatto (obsoleto) prospiciente il piazzale sono fatiscenti a tal punto da minacciare, a seguito di una loro eventuale caduta, la pubblica incolumità: è uno spettacolo indecoroso!
Atteso che è competenza della Regione Basilicata garantire gli interventi manutentori e che era stato previsto un secondo intervento per la riqualificazione della struttura sanitaria per circa E. 6.500.000,00 (seimilionicinquecentomilaeuro), con la presente veniamo a chiederLe quali iniziative intende intraprendere a livello istituzionale per attivare, da subito, almeno un intervento di somma urgenza".


mercoledì 13 giugno 2018

OMAGGIO ALLA MEMORIA

Mi ritrovo tra le mani un libretto dal titolo: "La ragazza che fondò una Casa di Riposo" -Autrici: Letizia Labanchi e Sara Palmieri - Tipografia Zaccara -Lagonegro - Ottobre 2013.
Ne conosco già il contenuto ma, con nuova lettura, desidero rendere omaggio alla memoria, proprio come hanno inteso fare le autrici del racconto, ad "una signora degli anziani, una donna forte e caparbia e, al tempo stesso, generosa e compassionevole, il cui ricordo deve essere assolutamente tramandato a coloro che per qualunque motivo entreranno in contatto con la Casa di Riposo "Maria Consolatrice" e ai giovani affinchè intendano la tenacia dell'amore e il suo potere" (così nella Prefazione a cura di Sara Palmieri).
La protagonista del racconto è Giovannina Limongi, nata a Maratea il 26 febbraio 1918 e qui deceduta il 25 settembre 2010, dopo una vita infaticabile dedicata alla realizzazione dell'Opera, come lei stessa era solita definirla.

martedì 12 giugno 2018

NUOVA TOPONOMASTICA A MARATEA

La civica Amministrazione ha adottato ben quattro Deliberazioni di Giunta aventi ad oggetto la Toponomastica di alcuni spazi comunali.

Indico le relative Deliberazioni:

1) N. 56 del 9 maggio 2018 -Intitolazione spazio antistante il parcheggio in località Cappuccini al Prof. Aldo Moro, denominandolo come "Piazzale Aldo Moro".

2) N. 57 del 9 maggio 2018 - Intitolazione spazio antistante il bivio in località Fontana Vecchia allo scrittore Pier Paolo Pasolini, denominandolo "Terrazza Pasolini".

3) N. 58 del 9 maggio 2018 - Denominazione scalinata che conduce da via Mandarini al Convento dei Cappuccini come "Salita Fontana Vecchia" - Denominazione parcheggio ivi esistente come "Parcheggio Fontana Vecchia" - Denominazione spazio latistante via Roma come "Parcheggio dietro la stradella".

4) N. 59 del 9 maggio 2018 - Denominazione spazio adibito a parcheggio ai piedi del monte San Biagio come "Piazzale Madonna degli Ulivi" e denominazione Largo in località Capo Casale come "Capo Casale - Podium di San Biagio".