Sant'Angelo le Fratte (PZ) |
Sant'Angelo le Fratte è un piccolo Comune (circa 1500 abitanti) in provincia di Potenza, nel quale l'Amministrazione comunale con il Sindaco, Geom. Michele Laurino, ha ipotizzato la realizzazione di una sorta di metropolitana sospesa, destinata ad innovare profondamente il tipo di mobilità e ad incrementare la presenza turistica nel paese, arroccato su una collina, con stradine di difficile utilizzazione e privo di grandi spazi per la sosta delle macchine.
Per il momento c'è il progetto in attesa dei necessari finanziamenti ed il Sindaco è convinto che, una volta realizzato, consentirebbe la nascita di un notevole attrattore turistico, come già avvenuto in altri Comuni della Basilicata (Sasso di Castalda -Pietrapertosa-Castelmezzano- S. Costantino Albanese).
Il progetto è certamente innovativo e prevede una linea aerea su cui scorre la navetta azionata da un dispositivo provvisto di gomme scanalate (la linea ferrata, a binario unico, è sostenuta da pali d'acciaio sistemati a distanze intervallate). L'impatto ambientale nel piccolo Comune è insignificante, in assenza di consumo di suolo e con possibilità di utilizzare il centro strada o il bordo stradale per lo spazio aereo.Si tratterebbe di un nuovo sistema "ecologico" che alleggerirebbe il traffico cittadino con minore circolazione di auto e favorirebbe la mobilità con percorrenze minime tra una fermata e l'altra e con utilizzazione di più navette sullo stesso percorso nel periodo caratterizzato da maggiore presenza di viaggiatori. Anche i costi previsti sono molto contenuti: niente carburante ma solo energia pulita con pannelli solari sistemati sul tettuccio della navetta (niente rumorosità ed il sistema potrà funzionare anche nei due sensi di marcia). Sempre nel progetto la "metropolitana sospesa" partirebbe dal fondovalle per raggiungere il centro cittadino e poi la cima del borgo con realizzazione di idonei parcheggi.
Il Sindaco si propone di incrementare il flusso turistico con semplificazione dell'accesso al paese caratterizzato da particolare natura morfologica, in un contesto in cui viabilità e parcheggi sono visibilmente carenti.
Al progetto hanno lavorato l'Ing. Francesco P. Lamacchia, originario di Matera e Vito Ninivaggi, imprenditore agricolo di Altamura, inventore del particolare adattamento della "metropolitana aerea" a piccoli moduli su percorsi alternativi.
Comprensibile è l'entusiasmo del Sindaco Laurino e dell'intera Amministrazione comunale nella speranza che possa al più presto nascere il nuovo attrattore nella nostra Regione e diventare un volano di sviluppo per il piccolo borgo lucano oltre che un progetto di grande interesse a livello nazionale.
Voglio augurarmi che anche Maratea possa, in armonia con la peculiare morfologia e bellezza del suo territorio, considerare la possibilità di un rilevante, specifico attrattore dopo la positiva esperienza maturata in altri Comuni della nostra Regione e, perchè no, prendendo magari ad esempio proprio l'interessante idea-progetto in corso a Sant'Angelo le Fratte. Tanto senza nulla togliere all'idea delle motocarrozzette-veicoli speciali- tipo "Ape Calessino", sin qui non ancora concretizzatasi, e considerato l'attrattore turistico già previsto nel vicino Comune di Trecchina.
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