UOMO ED AMBIENTE

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La dura legge della giungla

L’animale più forte o intelligente ha la meglio. Questa è la dura legge della sopravvivenza nel mondo animale, e il tempo insegna che l'homo sapiens è in vetta alla piramide.

Poco importa se l’orso ha fatto l’orso, la dura legge della sopravvivenza obbliga questa società di trovare un colpevole. L’orso va abbattuto perché è un animale pericoloso. Sentenza unanime da chi doveva proteggere la vita del povero runner e dello stesso animale.

L’animale attacca per difendersi o per cacciare, l’uomo, molto spesso, attacca per distruggere, lo fa con armi più sofisticate come la penna che firmerà la condanna a morte dell’orso che ha l’unica colpa di essersi comportato così come gli ha insegnato sua mamma, difendersi dagli altri animali.

L’uomo è l’unico vero responsabile della morte del povero runner, è l’homo sapiens che deve pagare per la cattiva gestione del Parco e non gli animali che lo popolano.

Un orso aggredisce un uomo, si chiama natura, la stessa che pian piano stiamo distruggendo.

Ricordiamoci che non è l’orso che ha attraversato la strada ma è la strada che attraversa il bosco.