LA PREVENZIONE NELLA LOTTA AI TUMORI FEMMINILI

SALUTE alle DONNE

A Maratea prevenzione tumori femminili
tra canoe e musica dei Mango

Valerio Mignone

La Università Popolare dell’Età libera (Upel) di MarateaTrecchina - unitamente a Università Tor Vergata, Istituto Nazionale Tumori “Regina Elena”, IFO di Roma, Comuni di Maratea e di Trecchina, Associazioni Pagaie rosa e Benessere Donna, Federazione italiana Canoa e Kayak, rappresentata dal consigliere Gennaro Cirillo - ha voluto l’evento “Rosa è forza Tutti in canoa per le donne per combattere i tumori femminili”, svoltosi il 6 luglio 2019.

Al mattino, una sessantina di donne, provenienti dal Centro-Sud Italia, in maglietta rosa, reduci da interventi chirurgici per tumori, coordinate da Modestina Mignone, scivolavano felici, sulle acque del mare di Maratea a bordo di canoe e kayak, precedute dal dragon boat, sotto l’occhio vigile della Lega navale e della Capitaneria di Porto. Maria Grazia Punzo, responsabile di Pagaie rosa, dichiarava di voler dare con ciò un “segnale che dalla malattia si può uscire e fare anche qualcosa di attivo”. Le reti nazionali della RAI hanno ripreso e diffuso ampi servizi sulla indescrivibile bellezza di Maratea. Al termine della pagaiata le donne kayakers ed accompagnatori si sono ristorati nel parco della Torre Saracena della Contessa Chiara Rivetti Elek; la sera precedente erano stati ricevuti nella Villa Buonomo.

Al tramonto del sole sul golfo di Policastro, festeggiate da tanti Cittadini di Maratea e dintorni, le canoiste sono state accolte nel giardino Papaleo Mignone dalla musica del complesso amatoriale Amici dell’Auser, formato dal dr. Rinaldo Lauletta, primario cardiologo all’ospedale di Lagonegro, sassofono, da Michele Mango, chitarra, Simone Mango, basso, Mimmo D’Angeli, batteria, Enzo Arbia, voce e chitarra. Alla citazione del nome del musicista capostipite Pino Mango, è scattato un appassionato applauso, ed è stata avanzata la proposta che musica e poesia di Pino Mango vengano inserite nei Beni immateriali della Regione Basilicata. 

Dopo il saluto del Sindaco di Maratea, avv. Daniele Stoppelli, sullo schermo -  incastonato tra bouganvillee ed ortensie rosa - sono state proiettate le diapositive dei relatori proff. Oreste Buonomo, responsabile Breast Unit di Tor Vergata, Enrico Vizza, direttore di Ginecologia oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori, Antonino De Lorenzo, direttore del Servizio di Nutrizione clinica di Tor Vergata, Leonardo Palombi, Ordinario di Igiene e Sanità pubblica di Tor Vergata; anche la dr.ssa Marcella Marletta, direttore generale dei Dispositivi medici e del Servizio farmaceutico presso il Ministero della Salute, ha illustrato la complessa normativa in materia. Le relazioni hanno evidenziato la utilità degli stili di vita - dall’attività motoria all’alimentazione - sia nella prevenzione, sia nel recupero dopo interventi chirurgici. 

Nel corso delle conclusioni, affidate al prof. Oreste Buonomo, e al dr. Cesare Evoli, in rappresentanza dei medici di medicina territoriale, sono emerse le difficoltà dei medici di base a trattare i pazienti oncologici; difficoltà che, a parere di Valerio Mignone, potrebbero accentuarsi nel caso in cui venisse approvata la iniqua legge sull’Autonomia differenziata tra Regioni del Nord e Regioni del Sud, per l’attribuzione di maggiori risorse finanziarie alle Regioni già ricche del Nord.

I numerosi partecipanti a questo evento, venuti dal di fuori della Basilicata, hanno apprezzato molto la calorosa ospitalità di tutti gli operatori turistici, e dei cittadini di Maratea con i quali sono venuti a contatto; e così, tra sport, cultura medica e musica sono state poste le basi per la seconda edizione, nel 2020, di “Rosa è Forza Tutti in canoa per le donne per combattere i tumori femminili”.