lunedì 17 agosto 2015

MARATEA RICORDA IRENA SENDLER

Tra gli eventi e le manifestazioni per i festeggiamenti del cinquantenario della statua del Cristo Redentore di Maratea assume particolare rilevanza il riconoscimento  del titolo di "Personaggio del Redentore" alla memoria della cittadina polacca IRENA  SENDLER, nata a Varsavia il 15 febbraio 1910, "per aver salvato dal ghetto 2500 bambini".

Per la serata di domenica 23 agosto 2015, dopo la celebrazione della Messa presso la Basilica sul monte San Biagio, è prevista al Grand Hotel "Pianeta Maratea" la consegna di un significativo diploma e di una statuetta raffigurante la grande statua di Maratea nelle mani di Janina Zgrzembska, figlia di Irena.
A tanto è stato possibile pervenire grazie all'impegno serio, silenzioso e concreto di Salvatore Cirigliano, Presidente del Comitato del Redentore, e di quanti lo hanno affiancato e lo affiancano con entusiasmo nel necessario lavoro di  preparazione delle numerose manifestazioni previste.
Si tratta del primo "Personaggio del Redentore", con istituzione di un premio internazionale alla bontà, ed Irena Sendler,  protagonista da giovane di una eccezionale opera di bontà portata a compimento, nonostante le torture ad opera dei nazisti che l'avevano scoperta  ed il grave rischio per la sua stessa vita, ha costituito e non può che costituire per tutti un fulgido esempio di grande umanità.
Per questo Maratea, accogliendo l'idea e la proposta del Comitato, vuole ricordarla.

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