Anche in secondo grado sono stati tutti assolti gli imputati nel processo legato alla morte di tanti lavoratori dell'ex stabilimento tessile "Marlane"di Praia a Mare. La Corte di appello di Catanzaro non ha accolto la richiesta del Procuratore generale per una nuova perizia, volta ad accertare il nesso di causalità tra le morti degli operai e l'attività produttiva cui erano addetti, ed ha confermato la sentenza di primo grado emessa nel 2014 dal Tribunale di Paola. Ex responsabili e dirigenti dello stabilimento erano accusati di omicidio colposo plurimo, lesioni gravissime e disastro ambientale.
La Magistratura inquirente di Paola non è riuscita fin qui a provare il legame causa-effetto tra le sostanze tossiche sprigionate nella fabbrica dai coloranti e dalla polvere di amianto ed i tumori e neoplasie che hanno portato alla morte numerosi operai ancora in giovane età. La Procura della Repubblica, comunque, non demorde e recentemente è partita un'altra inchiesta che fa affidamento su nuovi e specifici approfondimenti tecnici. Del caso "Marlane" si continuerà, dunque, a parlare nelle aule giudiziarie per una triste vicenda legata all'ambiente ed alle condizioni di lavoro nell'azienda, fondata negli anni '50 dal conte Rivetti, in una zona afflitta dalla disoccupazione.
Purtroppo, presto il miraggio e la speranza di lavoro svanirono...mentre cominciava la conta dei morti.
La Magistratura inquirente di Paola non è riuscita fin qui a provare il legame causa-effetto tra le sostanze tossiche sprigionate nella fabbrica dai coloranti e dalla polvere di amianto ed i tumori e neoplasie che hanno portato alla morte numerosi operai ancora in giovane età. La Procura della Repubblica, comunque, non demorde e recentemente è partita un'altra inchiesta che fa affidamento su nuovi e specifici approfondimenti tecnici. Del caso "Marlane" si continuerà, dunque, a parlare nelle aule giudiziarie per una triste vicenda legata all'ambiente ed alle condizioni di lavoro nell'azienda, fondata negli anni '50 dal conte Rivetti, in una zona afflitta dalla disoccupazione.
Purtroppo, presto il miraggio e la speranza di lavoro svanirono...mentre cominciava la conta dei morti.
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