sabato 10 dicembre 2016

ISPETTORE AMBIENTALE E....NETTEZZA URBANA

Il Decreto del Sindaco di Maratea n. 09 Reg. gen. del 19/07/2016, pubblicato all’Albo pretorio in data 09/12/2016, ha previsto e reso operativa la figura dell’Ispettore ambientale con compiti di accertamento, in armonia con la Polizia Locale, di ipotesi di violazione di norme previste dal vigente Regolamento comunale per la “Gestione dei rifiuti solidi urbani” (accertamento da trasmettere, a cura dell’Ispettore, al Comando di Polizia Locale per l’eventuale contestazione con irrogazione della sanzione amministrativa).
Buon lavoro all’Ispettore ambientale, nella persona di Angelo Maiorano, dipendente/coordinatore della “Società Ecologia e Servizi Italia s.r.l.”, incaricata della gestione del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani!
Apprezzabile è anche l’attenzione che la nostra Amministrazione dedica alle tematiche ambientali con iniziative quali il concorso a premi “C’è chi abbandona i rifiuti e chi le brutte abitudini”, previsto con Deliberazione di Giunta n. 148 del 20/10/2016 e riservato agli alunni della scuola secondaria di primo e secondo grado  (viene richiesto l’impegno dei ragazzi  per la realizzazione di spot promozionali finalizzati alla creazione di una nuova “coscienza ecologica”).  Obiettivo della Giunta comunale, come può leggersi nella premessa della citata Deliberazione, è quello di “sensibilizzare tutti i cittadini sulle tematiche ambientali al fine di educarli ad evitare comportamenti scorretti, quali abbandonare indiscriminatamente i rifiuti, utilizzare il cestino dei rifiuti come un cassonetto, gettare a terra i rifiuti, lanciare i rifiuti dall’automobile”.

Bene! Si tratta di un lodevole obiettivo che deve, tuttavia, far parte di una coscienza ecologica di base che porti i Comuni, comunque, a non ridurre la nettezza urbana di loro competenza alla sola raccolta differenziata dei rifiuti.

Non si può non essere d’accordo sulla necessaria collaborazione di tutti i cittadini ma è auspicabile che un servizio di nettezza urbana (per nettezza si intende comunemente una condizione di assoluta pulizia) si prenda cura, in modo stabile, continuativo e con mezzi idonei, della pulizia delle strade e delle piazze su tutto il territorio comunale in una con la raccolta dei rifiuti domestici. Sarebbe ovviamente lesivo del decoro ambientale e dannoso per una comunità oltre che per l’immagine stessa di un centro abitato, storico o non, vocato al turismo, limitare le pulizie a quelle di primavera, mentre gli spazi pubblici si riempiono anche di erbacce, fogliame portato dal vento ed altro, di certo non a causa di comportamenti scorretti dei cittadini.
Allora che ciascuno faccia la sua parte e, possibilmente, la faccia bene, magari a cominciare dall’anno che sta arrivando!
A U G U R I    A    T U T T I     per  “L’ANNO CHE VERRÀ"!

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