mercoledì 11 luglio 2018
lunedì 9 luglio 2018
A PROPOSITO DELL'INCHIESTA SULLA SANITA' LUCANA
Considerazioni di don Marcello Cozzi
Carissime/i
sperando di fare cosa gradita
vi anticipiamo di seguito alcune considerazioni di don Marcello Cozzi che
saranno pubblicate dalla stampa locale.
Cari saluti
segreteria Libera Basilicata
Finirà magari come dieci anni
fa, ai tempi di Toghe lucane. O forse come le tante altre grandi inchieste che
almeno negli ultimi quindici anni hanno coinvolto la politica lucana.
Scopriremo alla fine di esserci ritrovati dinanzi all’ennesima cantonata della magistratura, l’ennesima bufala giudiziaria, l’ennesima tempesta in un bicchiere d’acqua. Nessun comitato di affari, nessun centro di potere, nessun sistema occulto.
Arriverà magari, alla fine, un giudice che dirà che è stata tutta una bolla di sapone, e tutto sarà archiviato, o forse andrà in prescrizione prima.
E poi sarà tutto dimenticato. E tutto ricomincerà come prima, come se nulla fosse successo, come se quei fatti non fossero accaduti, come se quelle telefonate non ci fossero mai state, come se quei pizzini non fossero mai circolati di mano in mano, come se quei nomi non li avessimo mai letti.
sabato 7 luglio 2018
venerdì 6 luglio 2018
PREDICARE BENE E RAZZOLARE MALE...
E' il proverbio che mi viene subito in mente a proposito della "Lega nord" di Umberto Bossi e della "Lega" di Matteo Salvini, con riferimento ai fatti che hanno portato la Suprema Corte di Cassazione ad ordinare il sequestro dei soldi della Lega ovunque e sino a concorrenza dell'importo di circa quarantanove milioni di euro.
Capisco che Salvini abbia ereditato lo spiacevole caso ma, forse, è giunto il momento di predicare bene e RAZZOLARE ANCHE BENE... Da Segretario della Lega provveda alla restituzione di quanto sottratto allo Stato, senza dimenticare di essere attualmente Ministro dell'Interno e senza, soprattutto, appellarsi incautamente al Capo dello Stato.
OPERAZIONE "APPALTO AMICO"
Da "Il Fatto quotidiano.it" del 6 luglio 2018
CALABRIA: Arrestato il Sindaco di Aieta -" Appalti truccati. Redigeva bandi ad hoc".
Insieme al primo cittadino sono stati arrestati Andrea Biondi,
rappresentante di una cooperativa impegnata nella fornitura di servizi
per l’ente comunale, e la moglie del sindaco, vicepresidente e
dipendente di un’altra società cooperativa fornitrice, posta ai
domiciliari.
![]() |
Gennaro Marsiglia-Sindaco di Aieta- accusato di corruzione e turbativa d'asta |
INCHIESTA SULLA SANITA' IN BASILICATA
Basilicata, presidente Regione Pittella agli arresti domiciliari: coinvolto in inchiesta su sanità
Operazione della Guardia di Finanza su nomine e concorsi nel
sistema sanitario lucano: ordinanze nei confronti di una trentina di
persone
di LEO AMATO
POTENZA - È un vero e proprio terremoto quello che si è abbattuto sulla Regione Basilicata. C'è anche il governatore Marcello Pittella
(Pd), infatti, tra i destinatari dell'ordinanza di misure cautelare
eseguita questa mattina dagli agenti della Guardia di finanza di Matera.
L'inchiesta riguarda nomine e concorsi nella sanità lucana.
Per Pittella il gip della città dei Sassi ha disposto gli arresti
domiciliari. In carcere, invece, è finito il commissario straordinario
dell'Azienda sanitaria provinciale di Matera, Pietro Quinto,
che attraverso il suo legale, Vincenzo Montagna, ha già annunciato le
dimissioni dall'incarico. In carcere anche il direttore amministrativo
dell'Asm Maria Benedetto. Secono le indagini, le persone coinvolte avevano fornito in anticipo le tracce di alcuni concorsi interni e favorito candidati rispetto ad altri.
giovedì 5 luglio 2018
UNA MAGLIETTA ROSSA...
Una
maglietta rossa per difendere l’umanità
3 luglio 2018
Una maglietta
rossa per fermare l’emorragia di umanità. Sabato 7 luglio indossiamo una
maglietta rossa per un’accoglienza capace di coniugare sicurezza e solidarietà
Rosso è il colore
che ci invita a sostare. Ma c’è un altro rosso, oggi, che ancor più
perentoriamente ci chiede di fermarci, di riflettere, e poi d’impegnarci e
darci da fare. È quello dei vestiti e delle magliette dei bambini che muoiono
in mare e che a volte il mare riversa sulle spiagge del Mediterraneo. Di rosso
era vestito il piccolo Alan, tre anni, la cui foto nel settembre 2015 suscitò
la commozione e l’indignazione di mezzo mondo. Di rosso erano vestiti i tre
bambini annegati l’altro giorno davanti alle coste libiche. Di rosso ne
verranno vestiti altri dalle madri, nella speranza che, in caso di naufragio,
quel colore richiami l’attenzione dei soccorritori.
Muoiono, questi
bambini, mentre l’Europa gioca allo scaricabarile con il problema
dell’immigrazione – cioè con la vita di migliaia di persone – e per non
affrontarlo in modo politicamente degno arriva a colpevolizzare chi presta
soccorsi o chi auspica un’accoglienza capace di coniugare sicurezza e
solidarietà. Bisogna contrastare questa emorragia di umanità, questo cinismo
dilagante alimentato dagli imprenditori della paura. L’Europa moderna non è
questa. L’Europa moderna è libertà, uguaglianza, fraternità. Fermiamoci allora
un giorno, sabato 7 luglio, e indossiamo tutti una maglietta, un indumento
rosso, come quei bambini. Perché mettersi nei panni degli altri – cominciando
da quelli dei bambini, che sono patrimonio dell’umanità – è il primo passo per
costruire un mondo più giusto, dove riconoscersi diversi come persone e uguali
come cittadini.
Don Luigi Ciotti, presidente nazionale
Libera e Gruppo AbeleFrancesco Viviano, giornalista
Francesca Chiavacci, presidente nazionale Arci
Stefano Ciafani, presidente nazionale Legambiente
Carla Nespolo, presidente nazionale ANPI
mercoledì 4 luglio 2018
PIAZZALE ALDO MORO - Rettifica intitolazione
COMUNE DI MARATEA
Provincia di Potenza
Piazza Biagio
Vitolo, 1 85046
Maratea (Pz) - Telefono 0973
874111– Fax 0973 874240
DELIBERAZIONE N. 77 del 12/06/2018
VERBALE DI
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
![]() |
Il
giorno dodici del mese di giugno dell’anno duemiladiciotto a partire dalle ore 15:00 in Maratea, nella Sede Municipale, convocata nelle forme
prescritte, si è riunita la Giunta Municipale di Maratea con la presenza dei
signori:
Domenico
Cipolla
|
Sindaco
|
P
|
Scaccia
Manuela
|
Vice
Sindaco
|
P
|
Di
Deco Isabella
|
Assessore
|
A
|
Esposito
Giovanni
|
Assessore
|
P
|
Fontana
Domenico
|
Assessore
|
P
|
Partecipa il
Segretario Generale del Comune di Maratea Dott.ssa Germana D'Alascio.
Riconosciuto il legale numero degli intervenuti, il
Sindaco, Domenico Cipolla, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per
la trattazione dell’oggetto sopraindicato.
LA GIUNTA COMUNALE
RICHIAMATA la propria deliberazione n. 56 del 09.05.2018 con
la quale, alla luce della proposta del Sindaco volta ad intitolare uno spazio
pubblico comunale “al prof. Aldo Moro, in
occasione della ricorrenza, in data odierna, del quarantennale del ritrovamento
del corpo senza vita dello Statista, barbaramente ucciso dalle Brigate Rosse,
denominandolo come “Piazzale Aldo Moro”. Il Sindaco nell’esporre le ragioni di
tale scelta, riferisce di essersi avvalso, per la redazione delle motivazioni,
della preziosa collaborazione della dott.ssa Edda Chiappetta –attualmente in
Servizio Civile presso il nostro Comune- che ha approfondito nel corso dei suoi
studi la figura umana ed istituzionale del Professor Moro” è stato, tra
l’altro, stabilito:
-
di intitolare uno spazio pubblico al Prof. Aldo
Moro, denominandolo come "Piazzale Aldo MORO", dando atto che il
Prof. Aldo Moro è deceduto da oltre 10 anni;
-
di disporre la comunicazione di quanto statuito,
unitamente agli allegati, a S.E. il Prefetto, per ottenere l'autorizzazione
prevista dalla L. 23.06.27 n. 1188;
OMAGGIO A PINO MANGO
Nato a Lagonegro (PZ) il 6 novembre 1954, Pino è morto a 60 anni il giorno 8 dicembre 2014, colto da infarto al Pala Ercole di Policoro (MT), mentre cantava "Oro".
Ecco alcune delle sue canzoni:
Amore per te
Disincanto
E ti amo più di me
Bella d'estate
Scrivimi
Lei verrà
Stai con me
Luce
Oro
Ti porto in Africa
Amore bello
Cuore
Pino Mango si è sempre distinto per la sua voce originale, per la sua semplicità e genuinità e per la sua bravura. Dispiace, però, che quasi non lo si ricordi più soprattutto nel mondo dello spettacolo, nonostante le tante occasioni pubbliche nelle quali gli si poteva e si può rendere un doveroso omaggio.
Un pensiero ed un ricordo da questo piccolo blog. CIAO PINO!
martedì 3 luglio 2018
IL C.D. DECRETO DIGNITA'
E' il primo provvedimento normativo del "Governo del cambiamento" Di Maio - Salvini (giallo-verde).
LA MONTAGNA PARTORISCE UN TOPOLINO (Esopo):
C'era una volta una montagna che era prossima a partorire.
Le doglie cominciavano a farsi sempre più intense e gli intervalli tra una contrazione e l'altra avevano dapprima una durata di poche ore, poi le pause cominciarono a farsi sempre più brevi fino ad iniziare il travaglio. Presa dal dolore, dalla cima della montagna cominciò ad uscire il fumo mentre la terra intorno tremava, gli alberi cadevano uno ad uno colpiti dagli enormi massi che rotolavano giù a valle.
Gli abitanti dei vicini villaggi cominciarono a temere per le loro vite, sicuri che qualcosa di terribile stava per accadere. La gente del posto si riunì e tutti assieme e andarono a pregare sulla montagna. Ivi attesero per ore ed ore fino a quando ci fu una scossa più violenta delle altre e un'enorme nuvola di fumo si alzò davanti ai loro occhi increduli. Ognuno si mise in ginocchio aspettando chissà quale calamità dovesse accadere. Quando la nube si dissolse, spuntò fuori dalle rocce ancora fumanti la testa di un piccolo sorcio. La montagna aveva partorito un topolino.
Le doglie cominciavano a farsi sempre più intense e gli intervalli tra una contrazione e l'altra avevano dapprima una durata di poche ore, poi le pause cominciarono a farsi sempre più brevi fino ad iniziare il travaglio. Presa dal dolore, dalla cima della montagna cominciò ad uscire il fumo mentre la terra intorno tremava, gli alberi cadevano uno ad uno colpiti dagli enormi massi che rotolavano giù a valle.
Gli abitanti dei vicini villaggi cominciarono a temere per le loro vite, sicuri che qualcosa di terribile stava per accadere. La gente del posto si riunì e tutti assieme e andarono a pregare sulla montagna. Ivi attesero per ore ed ore fino a quando ci fu una scossa più violenta delle altre e un'enorme nuvola di fumo si alzò davanti ai loro occhi increduli. Ognuno si mise in ginocchio aspettando chissà quale calamità dovesse accadere. Quando la nube si dissolse, spuntò fuori dalle rocce ancora fumanti la testa di un piccolo sorcio. La montagna aveva partorito un topolino.
LA VOCE DELLA MINORANZA
GRUPPO CONSILIARE "MARATEA UNITA"
INTERPELLANZA n. 11/2018
INTERPELLANZA n. 11/2018
All’attenzione
del signor Domenico Cipolla
Sindaco
di Maratea (PZ)
Effettuando un sopralluogo
mirato alle spiagge e/o cale - raggiungibili via terra - distribuite lungo la costa di Maratea,
abbiamo
potuto
rilevare l’ulteriore incremento
di erosione, rispetto agli ultimi anni, delle superfici
destinate alla balneazione.
La situazione rilevata danneggia l’utenza balneare generalizzata, ma soprattutto i tanti nostri concittadini frequentatori delle
cosiddette “
spiagge libere “.
PILLOLE...AMARE
DA "PILLOLE" di Gian Carlo Marchesini
in www.calderano.it
---===oOo===---
Una festa televisiva di
Capodanno dove si inneggia a un sacco di cantanti mediocri, ma ci si dimentica
di ricordare Mango. La consegna a Villa Nitti, in quel di Acquafredda, di un
premio speciale intitolato al grande meridionalista, statista, europeista e antifascista
lucano: e a chi? A un barone universitario che ha fondato Alleanza Nazionale
insieme a Fini. Un bel servizio televisivo di Linea Blu in cui si esalta la
bellezza di una grotta a Marina, e ci si scorda di segnalare che, dopo
vent'anni, la battaglia per fare della costa di Maratea un'Area Marina Protetta
è fallita. Si esalta il passato remoto per non affrontare efficacemente il
presente e il futuro? E che dire di un luogo magnifico come l'ex Collegio
Scuola totalmente abbandonato quando potrebbe fornire ospitalità preziosa a chi
ne ha estremo bisogno? La battaglia perché le strade di Maratea siano pulite è
sacrosanta: ma non rischia di diventare un paravento dietro il quale nascondere
la vera monnezza?
BIAGIO ACCARDI E COMETA LIBERA (Cometina)
Da "Pillole" di Gian Carlo Marchesini
in www.calderano.it
Lo si può vedere camminare
per paesaggi selvaggi dell’entroterra lucano. Accanto ai suoi passi, un’asina
di nome Cometa Libera, ormai chiamata da tutti Cometina. Per Biagio Accardi,
l’asino è l’emblema della ruralità e quindi di un mondo perduto, ma anche della
lentezza, dal momento che decide il ritmo del cammino. Ed è proprio per
conoscere con lentezza il Parco nazionale del Pollino, che il 46enne da sei
anni si offre come guida alla scoperta della natura della Basilicata,
rigorosamente a piedi e accompagnato da Cometina.
lunedì 2 luglio 2018
APPELLO PER L'AFRICA
E' di padre Alex Zanotelli, missionario italiano della comunità dei Comboniani, ai giornalisti italiani:
"Rompiamo il silenzio sull'Africa. Non vi chiedo atti eroici, ma solo di tentare di far passare ogni giorno qualche notizia per aiutare il popolo italiano a capire i drammi che tanti popoli africani stanno vivendo.
Scusatemi se mi rivolgo a voi in questa torrida estate, ma è la crescente sofferenza dei più poveri ed emarginati che mi spinge a farlo. Per questo, come missionario e giornalista, uso la penna per far sentire il loro grido, un grido che trova sempre meno spazio nei mass-media italiani, come in quelli di tutto il mondo.
Trovo, infatti, la maggior parte dei nostri media, sia cartacei che televisivi, così provinciali, così superficiali, così ben integrati nel mercato globale.
So che i mass-media, purtroppo, sono nelle mani dei potenti gruppi economico-finanziari, per cui ognuno di voi ha ben poche possibilità di scrivere quello che veramente sta accadendo in Africa.
Mi appello a voi giornalisti/e perchè abbiate il coraggio di rompere l'omertà del silenzio mediatico che grava soprattutto sull'Africa.
INCURIA E DEGRADO NEL CENTRO STORICO
CHE SPAVENTO...!
Matteo Salvini, Ministro dell'Interno, uno dei due vicepresidenti del Consiglio dei Ministri, ha detto ieri al raduno annuale della Lega (ex Lega nord) a Pontida:
"GOVERNEREMO PER 30 ANNI".
"GOVERNEREMO PER 30 ANNI".
LE LACRIME...
A proposito dei pianti dei bimbi separati dai loro genitori per disposizione di Donald Trump, Presidente degli Stati Uniti d'America, e riuniti dopo l'intervento della moglie Melania (caso immigrati clandestini dal Messico).
LA PAROLA PIANGERE
di Gianni Rodari
Un giorno tutti saremo felici.
Le lacrime, chi le ricorderà?
I bimbi scoveranno
nei vecchi libri
la parola “piangere”
e alla maestra in coro chiederanno:
“Signora, che vuol dire?
Non si riesce a capire”.
Sarà la maestra,
una bianca vecchia
con gli occhiali d’oro,
e dirà loro:
“Così e così”.
I bimbi lì per lì
non capiranno.
domenica 1 luglio 2018
A MARATEA UN PREMIO PER SOPHIA LOREN
MATTEO RENZI E...LA VILLA
Anche se il portavoce dell'ex segretario del PD ha precisato che ancora Renzi "non ha concluso nessun acquisto", è stata resa pubblica la notizia che avrebbe già firmato il preliminare presso un Notaio fiorentino versando acconto di E. 400.000,00 e con impegno al saldo per E. 900.000,00 con mutuo da stipulare (totale: 1,3 milioni di euro).
Si tratta dell'acquisto di una villa in uno dei posti più belli ed ambiti di Firenze, a due passi dal famoso piazzale Michelangelo, con 11,5 vani disposti su due livelli ed ampio terreno.
E' stato anche precisato che, quando il percorso sarà concluso, tutte le informazioni saranno rese pubbliche, come peraltro prevede la normativa per la trasparenza dei parlamentari (attualmente Matteo Renzi, già Presidente del Consiglio dei Ministri, è Senatore della nostra Repubblica).
Sembra che lo stesso Renzi avesse dichiarato, poco tempo fa, di avere poche migliaia di euro sul suo conto.
Auguri a Matteo Renzi ed alla sua famiglia!
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