GRUPPO CONSILIARE "MARATEA UNITA"
INTERPELLANZA n. 11/2018
INTERPELLANZA n. 11/2018
All’attenzione
del signor Domenico Cipolla
Sindaco
di Maratea (PZ)
Effettuando un sopralluogo
mirato alle spiagge e/o cale - raggiungibili via terra - distribuite lungo la costa di Maratea,
abbiamo
potuto
rilevare l’ulteriore incremento
di erosione, rispetto agli ultimi anni, delle superfici
destinate alla balneazione.
La situazione rilevata danneggia l’utenza balneare generalizzata, ma soprattutto i tanti nostri concittadini frequentatori delle
cosiddette “
spiagge libere “.
Se ci soffermiamo a riflettere sul fatto che, per motivi diversi, sono state – di fatto - sottratte alla balneazione la spiaggia del Crivo, quella della Darsena, quella sotto a za’ Monaca, quella del Nastro - solo per citarne alcune - e che a molte calette non si può accedere perché, di fatto, “privatizzate” per difficoltà prodotte alla loro accessibilità, ci possiamo facilmente rendere conto del grave danno registrato dalle fasce più deboli della nostra comunità che, per le condizioni socio- economiche in cui versano, non possono permettersi di fruire dei servizi offerti dagli stabilimenti balneari.
Se ci soffermiamo a riflettere sul fatto che, per motivi diversi, sono state – di fatto - sottratte alla balneazione la spiaggia del Crivo, quella della Darsena, quella sotto a za’ Monaca, quella del Nastro - solo per citarne alcune - e che a molte calette non si può accedere perché, di fatto, “privatizzate” per difficoltà prodotte alla loro accessibilità, ci possiamo facilmente rendere conto del grave danno registrato dalle fasce più deboli della nostra comunità che, per le condizioni socio- economiche in cui versano, non possono permettersi di fruire dei servizi offerti dagli stabilimenti balneari.
Atteso, altresì, che a questo Gruppo
Consiliare è stato segnalato che
non sarebbe
rispettata la delimitazione delle aree demaniali per la balneazione in concessione e, di
conseguenza, verrebbe a mancare il corretto rapporto tra la superficie delle stesse e quelle
delle cosiddette “ spiagge libere “,
con la
presente si
CHIEDE
CHIEDE
- di sapere quali azioni progettuali siano state promosse per risolvere la problematica dell’erosione costiera;
- di conoscere se sia stato attivato, di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti -
Ufficio Circondariale
Marittimo di Maratea – il
controllo delle superfici
degli arenili
assegnate in concessione;
- di valutare l’opportunità di garantire - così come avviene per i parcheggi – un prezzo
differenziato,
tra residenti ed ospiti,
nella fruizione dei
servizi legati alla
balneazione.
Maratea, lì 03.07.2018
Arch. Francesco Ambrosio - Dott.ssa Clelia Chiacchio
Nessun commento:
Posta un commento