Naturalmente, non
avendone mai aperto uno e privo del tutto di conoscenza ed esperienza di paradisi fiscali, mi sono rapidamente documentato in merito ed
ho trovato anche una guida chiara ed
esaustiva con illustrazione sul come aprire un conto del genere in tempi brevi
e senza troppe difficoltà.
Ho potuto apprendere che si tratta di un conto bancario aperto in giurisdizione in cui l’imposta è pari a 0% o, comunque, molto bassa, come ad esempio a Panama, in Svizzera, Belize, Antigua, Barbuda e via dicendo e che avere del denaro da parte in uno di questi conti cifrati significa metterlo al sicuro e sempre a propria disposizione nel “paradiso fiscale” prescelto, godendo poi di tutti i relativi vantaggi. Sembra quasi una cosa alla portata di tutti ma, in realtà, dal c.d. scandalo offshore alla ribalta della cronaca dei nostri giorni, emergono nomi dei “Paperoni” mondiali, tra i quali tanti nomi eccellenti di “Paperoni” italiani, da Flavio Briatore a Silvio Berlusconi, da Adriano Galliani ad Emanuela Barilla e via dicendo scorrendo un lungo elenco.
Ho potuto apprendere che si tratta di un conto bancario aperto in giurisdizione in cui l’imposta è pari a 0% o, comunque, molto bassa, come ad esempio a Panama, in Svizzera, Belize, Antigua, Barbuda e via dicendo e che avere del denaro da parte in uno di questi conti cifrati significa metterlo al sicuro e sempre a propria disposizione nel “paradiso fiscale” prescelto, godendo poi di tutti i relativi vantaggi. Sembra quasi una cosa alla portata di tutti ma, in realtà, dal c.d. scandalo offshore alla ribalta della cronaca dei nostri giorni, emergono nomi dei “Paperoni” mondiali, tra i quali tanti nomi eccellenti di “Paperoni” italiani, da Flavio Briatore a Silvio Berlusconi, da Adriano Galliani ad Emanuela Barilla e via dicendo scorrendo un lungo elenco.
Tranquilli! Non c’è
nessun marateota, anche perché qui abbiamo già il nostro Paradiso, sicuramente
più bello, più accattivante e comunque più onesto e dignitoso dei
“Paradisi fiscali” esistenti al mondo e
meta dei tanti, insaziabili, adoratori del Dio denaro.
E, mentre mi guardo intorno, sereno, circondato da volti che
di per sé esprimono la quotidiana fatica ed i sacrifici di una vita dignitosa,
ripenso ad un vecchio quaderno ritrovato tra le cose lasciatemi da mio padre,
Maestro elementare, nel quale aveva
trascritto in bella evidenza e già da giovane i famosi versi di Alessandro
Manzoni, che spesso recitava:
“…………………………………………….
Sentir, riprese, e meditar: di pocoEsser contento: da la meta mai
Non torcer gli occhi: conservar la mano
Pura e la mente: de le umane cose
Tanto sperimentar, quanto ti basti
Per non curarle: non ti far mai servo:
Non far tregua coi vili: il santo Vero
Mai non tradir: né proferir mai verbo,
Che plauda al vizio o la virtù derida.
…………………………………………………………”
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