Domenica 2 luglio una corona di fiori è stata deposta ai piedi della Statua del Cristo sul monte San Biagio per iniziativa di Salvatore Cirigliano e numerosi componenti del disciolto Comitato del Redentore, i quali hanno inteso rinnovare la Festa ed intendono continuare in qualche modo a seguire le vicende relative a tutte le iniziative avviate proprio dal Comitato, a suo tempo costituitosi per il 2015 (50 anni della Statua).
Il gesto simbolico assume un particolare significato, dopo il recente incendio sviluppatosi sino a lambire quasi il monumento, in assenza di costante, adeguata cura nonché di ordinaria e straordinaria manutenzione dell'area circostante la Statua, ove continuano ad insistere numerose antenne da ritenersi incompatibili con la bellezza e la "sacralità" del luogo.
Anche la Statua non è stata interessata da alcuno adeguato, necessario ed urgente intervento di ristrutturazione e messa in sicurezza, pur dopo l'impegno in tal senso ed il risultato ottenuto da parte del Comitato.
Mi auguro che l'attivo Presidente, Salvatore Cirigliano, e tutti i cittadini che con lui hanno sin qui collaborato, consapevoli dell'importanza del loro operare, forti del consenso popolare ed in positivo rapporto con la civica amministrazione, vogliano mettere in campo nuove energie nel rispetto delle finalità dell'originario Comitato e nell'interesse della nostra comunità.
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