domenica 25 febbraio 2018

ANONIMO....MARATEOTA

Torna alla ribalta l'anonimo, questa volta con firma "in malafede", di Cesare Galbanese". Sono tanti i punti ed i temi affrontati, tali da determinare un aumento della confusione denunciata dall'anonimo, che sostanzialmente auspica la fine dell'attuale Amministrazione comunale con il suo Sindaco, Domenico Cipolla.
Certo, non può mancare l'attenzione e la riflessione su alcune cose esposte ma, come ho già scritto altre volte, non condivido l'anonimato, ritenendolo un modo scorretto ed inidoneo di approccio alla politica, anche comunale. Più volte ho invocato invano commenti e, comunque, partecipazione sui temi trattati su questo blog ma i cittadini hanno preferito limitarsi alla lettura del post senza mai esporsi ai fini di un costruttivo dialogo. Sono tanti i modi per poter esprimere pubblicamente, in democrazia, quello che si pensa ai fini di un positivo cambiamento e sarà sempre preferibile, a mio parere,  A VISO  APERTO, costi quel che costi....

sabato 17 febbraio 2018

R I C O R D O DI PARIDE CAPUTI

Dovevo farlo prima ma la distrazione ed i problemi quotidiani a volte prevalgono su fatti e circostanze....
Il Prof. Arch. Paride Caputi, legatissimo a Maratea ed alla casetta che aveva recuperato a via Roma (dietro la stradella al Centro storico) è venuto a mancare in dicembre scorso. Aveva ricoperto numerose cariche ed è stato anche Assessore. Mi chiamò a far parte della Commissione edilizia comunale all'epoca dell'Amministrazione del Prof. F Sisinni.
Perdonami Paride!!!!!!
Ti sono accanto...
Che Maratea non ti dimentichi!
 
 

giovedì 15 febbraio 2018

CIAO RAGAZZI!!!!!

Mi piacerebbe tanto aprire una finestra di dialogo sul tema delle "pillole" (G. C. Marchesini in www.calderano.it)  e su tutti gli altri temi da me proposti all'attenzione della pubblica opinione su questo blog. 
Speriamo che la cosa possa avvenire..................CIAO  RAGAZZI!

domenica 17 dicembre 2017

PRESEPE A " PIANO DEGLI ZINGARI"

In località Acquafredda di Maratea - Piano degli zingari - la comunità locale, con l'associazione culturale-ricreativa "SCUOLA & VITA", ha mirabilmente ricostruito le fasi del Presepio di San Francesco tra i ruderi ed i rovi della contrada - Piano degli zingari. Spero che quanto avvenuto voglia segnare la riappacificazione tra il Comune di Maratea, proprietario di ruderi e terreni, ed i signori che, con artifici e raggiri, hanno accampato pretese su di essi.
"Piano degli zingari" è, e non può non essere, del Comune di Maratea, Ente concessionario a vario titolo a favore di soggetti che da anni, quali livellari, avendone la totale, legittima disponibilità, ne hanno consentito l'uso pubblico, che altri hanno recentemente messo in discussione a fini privatistici.
Naturalmente siete tutti invitati a visitare il Presepe e la più ampia e bella località di Maratea

FOTOGRAFIE DEL PRESEPE VOLUTO DALL'INTERA COMUNITA' A PIANO DEGLI ZINGARI


















giovedì 14 dicembre 2017

VIVA LA PIZZA, PATRIMONIO DELL' UMANITA'








FINALMENTE.....
MARATEA POTRA' RIFLETTERE E ATTENDERE PER IL SUO PATRIMONIO MATERIALE ED IMMATERIALE, MAGARI GUSTANDO NEL FRATTEMPO UNA FAVOLOSA PIZZA NAPOLETANA.






venerdì 1 dicembre 2017

martedì 28 novembre 2017

MARCO MAURO NON E' PIU' .........

- Un breve ricordo del nipote, Emanuele Labanchi, da Maratea.

Il grande, grande zio Marco è venuto a mancare ieri mattina ad Arienzo (CE), dove viveva con la sua  famiglia (la moglie, Maria Schettino, i figli, Graziano, Biagio e Marinella). Io, da piccolino, frequentavo la sua casa, alternandola con quella di Maratea, entrambe allietate dalla vivacità e gioia dei numerosi bimbi che ivi usavano radunarsi per giocare.
Era il Professore di Lettere di un tempo......ERA IL PRESIDE DI UN TEMPO.....ma era anche l'amico di tutti...

mercoledì 22 novembre 2017

FORZA E...CORAGGIO!

I lettori più assidui hanno potuto notare una pausa, un intervallo  nella    sequenza della pubblicazione dei   post sul blog da me curato.
Il fatto è dovuto ad imprevisto evento, caratterizzato da spossatezza, stanchezza e conseguente distacco dalle cose quotidiane. In tali casi accade normalmente un concentrarsi sullo stato di salute personale e familiare.
E' vero! Gli anni passano e, sorretto dall'amore della mia famiglia, eccomi di nuovo pronto per il ring, dove potrò fare ancora la mia parte,spero da  tutti gradita.

lunedì 20 novembre 2017

UN PONTE CENTENARIO SUL NOCE DA SALVARE




Ricevo e pubblico foto ed articolo del Dott. Valerio Mignone, che richiama l'attenzione delle Istituzioni locali e di quanti hanno a cuore un'opera centenaria che, peraltro, potrebbe versare in precarie condizioni di sicurezza al confine calabro lucano.
SENZA POLEMICA ALCUNA, adoperiamoci tutti subito dando grande significato anche a piccoli interventi evidenziati e sollecitati dalla collettività.



martedì 31 ottobre 2017

GRANDE EVENTO

Maratea è consapevole dell'importanza del programma televisivo del prossimo 31 dicembre "L'anno che verrà", previsto su Rai uno. La Giunta municipale ha correttamente ritenuto, in vista dei necessari molteplici adempimenti, di provvedere, con sua Deliberazione n. 120 del 12 settembre scorso, a sensibilizzare i Responsabili di tutti i settori del Comune perché si attivino per la buona riuscita della manifestazione, nella consapevolezza della sua amplissima risonanza mediatica e del notevole impatto di ascolto e di pubblico. La Giunta ha dato, altresì, atto della necessità di reperimento delle risorse volte a garantire il buon esito dell'evento e dell'avvio di tutte le attività opportune finalizzate al raggiungimento di tale scopo.
Dunque, tutto procede per il verso giusto perché Maratea possa arrivare ben preparata all'importante appuntamento. 

mercoledì 25 ottobre 2017

LA CANZONE DEL PIAVE

Dopo Caporetto...
 
La canzone del Piave, conosciuta anche come "La leggenda del Piave", è una delle più celebri canzoni patriottiche italiane. Il brano fu scritto nel 1918 dal Maestro Ermete Giovanni Gaeta, noto con lo pseudonimo di E. A. Mario.

 
 

 

martedì 24 ottobre 2017

CAPORETTO

 
A Caporetto, durante la prima guerra mondiale, lo scontro tra il regio esercito italiano e le forze austro-ungariche e tedesche cominciò alle ore 2.00 del 24 ottobre 1917. Vi fu la più grave disfatta  nella storia dell'esercito italiano e, da allora, il termine Caporetto è stato utilizzato, non solo nella lingua italiana, come sinonimo di sconfitta disastrosa. Il generale Cadorna venne sostituito con Armando Diaz e subito dopo l'esercito italiano si riorganizzò rapidamente. Riuscì a fermare le truppe nemiche nella successiva battaglia del Piave.
Oggi, cento anni dopo, Caporetto è un piccolo Comune della Slovenia, prossimo al confine con l'Italia, al cui Regno apparteneva prima di passare alla Iugoslavia e quindi alla Slovenia.
Resta il ricordo di una battaglia tragica per l'esercito italiano, costretto alla ritirata ma anche capace di immediato riscatto sino alla vittoria.

giovedì 19 ottobre 2017

D'ACCORDO CON GIULIA BONGIORNO

A proposito di Asia Argento e le altre...

                        L'Avv. Giulia Bongiorno
Dopo 20 anni e più, Asia Argento e numerose donne vip parlano pubblicamente di subite violenze da parte di potenti produttori, allorquando esse, giovani e desiderose della scena, ebbero ad avvicinarsi al loro mondo per lavorarvi e tentare di farvi carriera.
Ebbene, come non condividere quanto precisato in merito da Giulia Bongiorno, Avvocato ed ex Deputata, a proposito della differenza tra stupro, molestie e prostituzione:
 
"Senza consenso c'è stupro o molestia ma se è lei ad offrirsi al potente è prostituzione".
 
Forse, sulla base di tale precisazione proveniente da una donna e giurista, è il caso di riflettere per considerare o riconsiderare i fatti oggi esposti da donne vip, probabilmente da sempre alla ricerca della ribalta per essere, nel bene o nel male, al centro della scena.

mercoledì 18 ottobre 2017

LA TRAGICA FINE DI UNA GIORNALISTA D'INCHIESTA


Daphne Caruana Galizia



 
Era la migliore giornalista d'inchiesta di Malta. L'informazione e la sua denuncia sono state percepite come un pericolo dai potenti. Il 16 ottobre è stata uccisa nella sua isola, a poca distanza da casa, da una bomba che ha fatto saltare in aria la sua auto, una Peugeot 108 mentre era lei era a bordo. Quindici giorni prima aveva presentato denuncia alla Polizia dopo aver ricevuto minacce di morte.
Daphne, giornalista e blogger, ha contribuito a svelare l'esistenza  di alcune società offshore appartenenti a personaggi famosi maltesi; ha indagato sulla corruzione del governo e, nelle sue indagini, era spuntato anche il nome della moglie del Premier laburista maltese, Joseph Muscat, che ha sempre respinto ogni accusa.
Daphne aveva definito Malta "base pirata per l'evasione fiscale in Unione Europea".
Nella foto è visibile la sua auto dilaniata dalla potente esplosione ed il suo corpo coperto da un lenzuolo bianco.
Così, a 53 anni, è stata messa a tacere per sempre...nella democratica isola di Malta, il cui Premier ha garantito il massimo impegno del Governo per la ricerca dei responsabili del barbaro assassinio.
CIAO  DAPHNE,  RIPOSA  IN  PACE!
 

giovedì 12 ottobre 2017

CESARE BATTISTI

 
Il moderno Cesare Battisti
Voglio ricordare che si tratta di un rapinatore, terrorista ed assassino, condannato all'ergastolo dalla giustizia italiana con sentenza mai eseguita perché è scappato in Brasile, che sin qui non ha concesso la sua estradizione in Italia, così permettendogli di godere della libertà da circa quaranta anni.

mercoledì 11 ottobre 2017

PARENTI SERPENTI

E' il titolo di un film del 1992 diretto da Mario Monicelli ed a qualcuno torna alla mente, con la sua trama, a proposito di una triste e squallida storia vissuta di recente nella Napoli bene di Chiaia.
 
Luca Materazzo
Questo giovane, Luca Materazzo, appartenente ad una famiglia dal nome illustre, è da mesi latitante, in fuga, accusato dell'omicidio di suo fratello Vittorio, ucciso nell'androne di casa con 40 coltellate. Papà Lucio era uno dei più noti imprenditori di Napoli ed il figlio Vittorio, il più grande, Ingegnere, era stato chiamato ad occuparsi del gruppo. Nel 2013 Lucio muore, pare a seguito di una caduta in casa o di un malore improvviso. Il figlio Vittorio, sospettando che il padre potesse essere stato ucciso, chiede nuove e più approfondite indagini sul caso ma qualche tempo dopo, mentre rientrava a casa, viene barbaramente ucciso da un uomo che lo aspettava vicino alle scale e che subito dopo si allontanò.

venerdì 6 ottobre 2017

A QUANDO UNA IDONEA CASERMA ?

La recente notizia dell'inaugurazione della nuova Caserma dei Carabinieri Forestali a Lauria non può che spingermi a riproporre l'appello perché anche Maratea possa finalmente disporre, nel luogo più opportuno, di nuovo ed idoneo edificio da destinare, possibilmente, ad unica Stazione dei Carabinieri, nella quale possano ritrovarsi anche i Forestali, a seguito dell'avvenuto accorpamento. Ove dovessero essere ritenute necessarie due diverse Caserme, comunque bisognerà provvedere secondo le rispettive esigenze e con positiva ed utile allocazione, sulla base anche della nuova realtà rappresentata da "L'Unione lucana del Lagonegrese", il cui Presidente è il Sindaco di Maratea, Domenico Cipolla.
Che si affronti, dunque, l'argomento e, finalmente, si provveda anche secondo logica rispettosa di un possibile riordino edilizio complessivo, a cominciare dagli edifici pubblici !