Ancora oggi, presso Porta Pia sulla via Nomentana a Roma, il 20 settembre si svolgono cerimonie per ricordare quella data che fu tra le più importanti del Risorgimento italiano.
Ancora oggi, presso Porta Pia sulla via Nomentana a Roma, il 20 settembre si svolgono cerimonie per ricordare quella data che fu tra le più importanti del Risorgimento italiano.
Si tratta di un recente provvedimento adottato, a quanto pare, a seguito di disinteresse e prolungata inerzia del nostro Comune, la cui attuale Amministrazione con il Sindaco, Avv. Daniele Stoppelli, non avrebbe inteso procedere, come di fatto non ha proceduto, all'intervento "Maratea Scena Cine Teatro Tarantini", oggetto di finanziamento regionale per E. 450.000,00 ottenuto dalla precedente Amministrazione comunale con il Sindaco, Domenico Cipolla.
Il provvedimento ha previsto "Revoca contributo concesso e recupero somme accreditate" e non può che suscitare notevoli perplessità ed interrogativi, essendo legato alla rinuncia ad utilizzare una cospicua somma destinata al nostro Comune per intervento da realizzarsi nel parco di Villa Tarantini a piazza Europa.
A complicare le cose sarebbe sopraggiunto, negli ultimi anni e con l'attuale Amministrazione comunale un rapporto conflittuale tra Comune ed Istituto De Pino, sfociato addirittura in pendenti azioni giudiziarie ed accompagnato da una espressa volontà di acquisizione di tali beni immobili (Villa Tarantini e parco) al patrimonio dell'Ente pubblico (sic nel programma elettorale della Lista "Rinascita"- candidato a Sindaco l'Avv. Daniele Stoppelli -, risultata vincitrice alle elezioni del 26 maggio 2019).
È GIA' IL PALLIDO AUTUNNO
di Vincenzo Cardarelli
Come varia il colore
delle stagioni,
così gli umori e i pensieri degli uomini.
Tutto nel mondo è mutevole tempo.
Ed ecco, è già pallido,
sepolcrale autunno,
quando pur ieri imperava
la rigogliosa quasi eterna estate.
- Da www.infopinione.it -
PRAIA A MARE: si è spento Giuseppe SERIO, pedagogista e cultore della Pace
Andrea Polizzo 17 Settembre 2022.
Giuseppe Serio aveva 97 anni. Noto pedagogista, autore di numerose pubblicazioni, e stimato insegnante del territorio.
Nato ad Aieta il 15 luglio del 1925, aveva iniziato il suo percorso nel mondo dell’istruzione negli Anni ’50, insegnando filosofia, storia, pedagogia e psicologia negli istituti scolastici del territorio.
Ha ricoperto importanti cariche dirigenziali nell’ambito didattico locale e nazionale. Tra le altre cariche è stato vicepresidente dell’Associazione pedagogica italiana (Aspei) che nel 2017, a Brembate, in provincia di Bergamo, in occasione del 28esimo congresso nazionale lo ha premiato al merito.
“Maestro di vita – la motivazione – innamorato della pedagogia, della pace, della libertà convergenti nelle sue opere e nei suoi percorsi di personalizzazione di cultura e civiltà sul piano morale, spirituale e religioso superando così ogni frantumazione e affermando con forza il significato autentico dell’educazione in una luce ricolma di certezze e di speranza.
La speranza che dona voce e coraggio alla sofferenza e alla comprensione del sentire dell’uomo, senza mai staccarsi dalla storia personale, sociale e culturale. Uno stimolo a comprendere il calore complesso della persona umana”.
È stato autore di numerose pubblicazioni sui temi chiave della Pedagogia e direttore della rivista Qualeducazione.
Il suo nome, come quello della moglie e dei figli, sin dagli Anni ’80 è legato indissolubilmente al nome della Fondazione Gianfrancesco Serio, centro studi per la promozione della cultura di pace tutt’ora operante in qualità di associazione culturale di volontariato.
Alla signora Iolanda, ai figli Filomena e Angelo, ai nipoti le condoglianze della redazione di Infopinione.
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Giungano da questo blog alla famiglia dello stimato Prof. Giuseppe Serio espressioni di vicinanza e partecipazione al suo dolore con sentite condoglianze.
L O D E DELL' I M P A R A R E
di Bertolt Brecht
Impara quel che è più semplice!
Per quelli il cui tempo è venuto
non è mai troppo tardi!
Impara l’abc; non basta, ma
imparalo! E non ti venga a noia!
Comincia! devi sapere tutto, tu!
Tu devi prendere il potere.Impara, uomo all’ospizio!
Impara, uomo in prigione!
Impara, donna in cucina!
Impara, sessantenne!
Tu devi prendere il potere.Frequenta la scuola, senzatetto!
Acquista il sapere, tu che hai freddo!
Affamato, afferra il libro: è un’arma.
Tu devi prendere il potere.Non avere paura di chiedere, compagno!
Non lasciarti influenzare,
verifica tu stesso!
Quel che non sai tu stesso,
non lo saprai.Controlla il conto,
sei tu che lo devi pagare.
Punta il dito su ogni voce,
chiedi: e questo, perché?
Tu devi prendere il potere.
- Articolo di Nicola SAVINO* -
Pubblicato oggi su ControSenso Basilicata
Il discorso di Monsignor Ligorio nella ricorrenza di Viggiano, fossimo stati in altri tempi, avrebbe orientato a votare contro la Giunta Bardi e la Destra.
Mosca minaccia <una tempesta globale> (mentre il Trump è ancora attivo!): Sicché- a chi ne ha l’età- viene in mente il 18 aprile 1948, quando fu vasta la consapevolezza di una scelta di fondo. Su la Repubblica del 6 scorso, Gianni Riotta si chiede se “74 anni dopo, saremo all’altezza della scelta di civiltà che i nostri genitori e nonni seppero fare allora”. Non possibile, perché ora non ci sono né quei partiti né il prestigio della Chiesa! Oggi c’è chi punta sui bonus e sul gas (da Putin a…Bardi); e persino in Basilicata, l’Opposizione non ha il coraggio del parlar chiaro come il Vescovo. Siamo in una situazione radicalmente nuova, in una Società non solo cambiata ma quanto mai complessa: nella quale, fra l’altro, i media e chi li controlla dominano incontrastati e possono condizionare gli stessi Governi !!
- Da www.quirinale.it -
Grugliasco , 16/09/2022 (II mandato)
Rivolgo un saluto molto cordiale al Ministro - che ringrazio per le sue parole e per il suo impegno – agli scolari e agli studenti presenti in questo ottimo istituto che ci ospita, e a tutti gli altri studenti e scolari del nostro Paese che loro qui rappresentano.
Vorrei rivolgere un saluto intenso anche a tutti i docenti, a tutti gli operatori della scuola, a quanti ci seguono tramite la tv, ai vertici del territorio presenti, al Presidente del Consiglio regionale, ai Sindaci di Torino e di Grugliasco, al Direttore generale della Pubblica Sicurezza, Capo della polizia.
Sono lieto di portare il mio saluto a questo incontro – così intensamente partecipato - per inaugurare il nuovo anno scolastico. Anche se il nostro primo pensiero, in queste ore, è rivolto con angoscia ai nostri concittadini delle Marche, colpiti dall’evento luttuoso di ieri.
Ringrazio e rinnovo i complimenti a Flavio Insinna, a Roberta Rei, a Frida Bollani Magoni, a Matteo Bocelli, a Luisa Ranieri, a tutti gli artisti, agli atleti olimpici e paralimpici che hanno accompagnato questo nostro pomeriggio, all’Orchestra.
Ringrazio la Rai per la preziosa collaborazione.
E complimenti ai ragazzi – ai loro insegnanti - per le performance, di vero livello professionale!
Per saperne di più:
www.ildubbio.news del 16 settembre 2022.
Ecco il Messaggio del Segretario Generale dell'ONU, António Guterres, in occasione della Giornata internazionale della Democrazia
15 Settembre2022
Oggi ricorre il 15° anniversario della Giornata internazionale della democrazia.
Eppure, in tutto il mondo, la democrazia sta arretrando.
Lo spazio civico si sta riducendo.
Crescono la sfiducia e la disinformazione.
La polarizzazione sta minando le istituzioni democratiche.
È il momento di dare l’allarme.
È il momento di riaffermare che democrazia, sviluppo e diritti umani sono interdipendenti e si rafforzano a vicenda.
È il momento di difendere i principi democratici di uguaglianza, inclusione e solidarietà.
E stare dalla parte di coloro che si impegnano per garantire lo stato di diritto e promuovere la piena partecipazione ai processi decisionali.
Quest’anno ci concentriamo su una pietra miliare delle società democratiche: i media liberi, indipendenti e pluralistici.
I tentativi di mettere a tacere i giornalisti diventano ogni giorno più sfacciati, dalle aggressioni verbali alla sorveglianza online e alle molestie legali, soprattutto nei confronti delle giornaliste.
Gli operatori dei media devono affrontare censura, detenzione, violenza fisica e persino uccisioni, spesso nell’impunità.
Questi percorsi oscuri portano inevitabilmente all’instabilità, all’ingiustizia e a cose peggiori.
Senza una stampa libera, la democrazia non può sopravvivere. Senza libertà di espressione, non c’è libertà.
Nella Giornata della democrazia e ogni giorno, uniamo le nostre forze per garantire la libertà e proteggere i diritti di tutte le persone, ovunque.
Grazie.
di Gianni Rodari
Suona la campanella; scopa, scopa la bidella; viene il bidello ad aprire il portone; viene il maestro dalla stazione; viene la mamma, o scolaretto, a tirarti giù dal letto… Viene il sole nella stanza: su, è finita la vacanza. Metti la penna nell’astuccio, l’assorbente nel quadernuccio, fa la punta alla matita e corri a scrivere la tua vita. Scrivi bene, senza fretta ogni giorno una paginetta. Scrivi parole diritte e chiare: Amore, lottare, lavorare.
- Da www.radiodigiesse.net -
COMUNICATO STAMPA DI ITALIA NOSTRA
Di Martino Ciano Pubblicato il 13 settembre 2022
Si chiamava FRANCO CESANA, studente e Partigiano, nato a Mantova nel 1931 in una modesta famiglia ebraica.
Il 14 settembre 1944 morì presso Gombola di Polinago (MO) in combattimento contro i tedeschi ad appena 13 anni.
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Lapide dedicata a Franco Cesana presso la Scuola Ebraica di Torino |
Per saperne di più :
Gruppo Laico di Ricerca - Memoria 14 settembre 2022
- Da Associazione nazionale del Libero Pensiero -
Fondata nel 1906
152° della Breccia di Porta Pia
R O M A 20 SETTEMBRE 2022
Ore 11 l'omaggio sul luogo della Breccia
Arianna, durante il suo soggiorno a Maratea, ha avuto modo di incontrare per intervista il Presidente del locale Circolo di Legambiente, Giuseppe Ricciardi, ed ha redatto una interessante scheda descrittiva , peraltro corredata da numerose immagini, qui non riportate.
Eccola:
- Da www.italialaica.it
Ci rivolgiamo alle persone impegnate, o disposte ad impegnarsi, a promuovere e difendere i valori e le regole della Costituzione, fondata sulla sovranità del popolo italiano. In questa fase, segnata dalla crisi globale della democrazia, esse potrebbero essere menomate da una coalizione di partiti che, nelle sue diverse articolazioni, ne costituiscono la radicale negazione, approfittando dell’imminente scadenza elettorale.
1. Invitiamo a promuovere il diritto-dovere della partecipazione al
voto. Coloro che hanno deciso questa scadenza, scommettono anche sulla
declinante partecipazione al voto – un tempo giusto motivo di orgoglio
dell’Italia – che, invece, miriamo ad invertire.
2. Riprendiamo e
rilanciamo i numerosi appelli alle forze politiche di orientamento
costituzionale a raggiungere in extremis un accordo tecnico e politico
che, per quanto riguarda il voto maggioritario – non distinguibile da
quello proporzionale, secondo la normativa vigente di dubbia
costituzionalità – impedisca alla coalizione ostile alla Costituzione
di modificarla a proprio piacimento.
3. Infine, invitiamo M5S, Unione Popolare ed altre formazioni e liste orientate a sinistra a non indugiare oltre nella realizzazione di una coalizione improntata a valori di pane, pace e libertà per tutte e per tutti.
Ino Cassini
Luigi Ferrajoli
Domenico Gallo
Giuseppe Giacobbo Scavo
Enzo Marzo (“Critica Liberale”)
Gian Giacomo Migone
Francesco Pallante
Marco Revelli
Antonella Tarpino
Dario Togati
Anna Viacava
N.B. Chi volesse aggiungere la propria firma può scrivere a: giangiacomo.migone@gmail.com
A Ficarazzi l'acqua era un bene di fondamentale importanza per la coltivazione, soprattutto degli agrumi, e Agostino si impegnò contro il crescente controllo mafioso in danno dei contadini.
Invitato a lasciar perdere, minacciato, continuò la sua battaglia sino alla sua uccisione.
Nessuno venne condannato per il suo assassinio.