Sono tante le manifestazioni celebrative della ricorrenza. Tra esse quella tenutasi a Mosca è stata una festa e, nello stesso tempo, una dimostrazione della potenza militare della Russia, quasi a mostrare i muscoli ai Paesi occidentali dopo il pericoloso ritorno ad una sorta di "guerra fredda" a causa della questione legata all'Ucraina.
Sono trascorsi 70 anni dalla fine della seconda guerra mondiale ed il mondo ha bisogno di pace. L'umanità intera ha bisogno di pace, memore della tragedia vissuta.
Mi tornano in mente i pochi versi che, da militare di leva a Cassino nel 1975, scrissi ai piedi dell'Abbazia distrutta e poi ricostruita sul monte, teatro di una sanguinosa battaglia. Sono dedicati a tutti i Caduti, civili e militari, travolti dalla guerra ed a tutti gli uomini di buona volontà perché sia sempre la PACE.
AVIERI A CASSINO
Tacciono i cannoni
E' la pace.....
E' la pace.....
Sul monte si erge
Ancora maestosa
L'Abbazia
Avieri costretti
Marciano mesti
Tra cimiteri di guerra
Menti trafitte
Dalle ultime grida.....
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