Il balletto delle Ordinanze del Sindaco a cavallo di Ferragosto ed aventi ad oggetto la balneazione nel mare della nota e frequentatissima spiaggia di Fiumicello ha richiamato l’attenzione sulla necessità di verifiche e controlli costanti ed in via preventiva lungo l’intera nostra costa, a partire dalle località più a rischio, tra le quali vi è certamente anche Fiumicello per la vicinanza del depuratore e delle sue annesse condotte sottomarine. Non può essere sottaciuta la gravità di quanto verificatosi con il giustificato allarme e l’opportuna, doverosa tutela della salute pubblica non senza un conseguente, notevole danno all’immagine turistica di Maratea ed a tutti gli operatori del settore.
sabato 31 agosto 2019
EMERGENZE A FIUMICELLO
Il balletto delle Ordinanze del Sindaco a cavallo di Ferragosto ed aventi ad oggetto la balneazione nel mare della nota e frequentatissima spiaggia di Fiumicello ha richiamato l’attenzione sulla necessità di verifiche e controlli costanti ed in via preventiva lungo l’intera nostra costa, a partire dalle località più a rischio, tra le quali vi è certamente anche Fiumicello per la vicinanza del depuratore e delle sue annesse condotte sottomarine. Non può essere sottaciuta la gravità di quanto verificatosi con il giustificato allarme e l’opportuna, doverosa tutela della salute pubblica non senza un conseguente, notevole danno all’immagine turistica di Maratea ed a tutti gli operatori del settore.
giovedì 29 agosto 2019
E' FINITA LA PACCHIA !
![]() |
Matteo Salvini, Ministro dell'Interno e vicepresidente del Governo Conte (Lega - M5S) |
FOEURA DI BALL... (1).
Che governi pure la Lega ma non l'Italia...!
1) Foeura di ball (dialetto lombardo) stava ad indicare la linea politica del leader leghista Umberto Bossi (Lega nord) sul tema dei migranti, fatta sostanzialmente propria da Matteo Salvini.
PER UN GOVERNO DI LEGISLATURA
sulla base di accordo politico PD - M5Stelle, questa mattina il Prof. Avv. Giuseppe Conte ha accettato con riserva l'incarico conferitogli dal Capo dello Stato per la formazione del nuovo Governo e soluzione dell'improvvisa crisi provocata nel corrente mese di agosto dal Ministro dell'Interno-vicepremier, Matteo Salvini (Lega) , sostenitore di urgenti elezioni politiche anticipate dopo solo poco più di un anno dal voto e dall'inizio della Legislatura, la cui durata è prevista dalla nostra Costituzione per cinque anni.
BUON LAVORO PRESIDENTE CONTE !
mercoledì 28 agosto 2019
martedì 27 agosto 2019
A TRE MESI DALLE ELEZIONI COMUNALI A MARATEA
non è dato rinvenire all'Albo pretorio on line dell'Ente, se non in numero estremamente ridotto e con oggetto di modesto interesse, Deliberazioni della nuova Giunta- Amministrazione comunale Stoppelli ("Rinascita")
Si tratta solo di mancata, pur obbligatoria, pubblicazione delle relative Deliberazioni fin qui adottate o non vi è stata se non una pressocchè inesistente attività politico-amministrativa dell'Organo esecutivo?
sabato 24 agosto 2019
BALNEAZIONE A FIUMICELLO DI MARATEA
|
COMUNE DI MARATEA
Provincia di Potenza
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COPIA
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Nr. Reg. Gen. 111
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Nr. Reg. Part. 25
|
Del
24-08-2019
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ORDINANZA DEL SINDACO
del 24-08-2019 Nr.
111 Reg. Gen.
Oggetto:
|
Revoca Ordinanza di divieto di
balneazione nel tratto di costa del territorio comunale con inizio a
Fiumicello Nord, a partire dalla zona denominata San Michele, ivi compresa
l'intera spiaggia, e sino alla scogliera sul lato sud.
|
IL
SINDACO
Vista la
normativa vigente in materia di balneazione;
·
Il D.Lgs. 30 maggio 2008 n.
116 “Attuazione della direttiva 2006/7/CE relativa alla
gestione della qualità delle acque di balneazione e abrogazione della
direttiva 76/160/CEE”;
·
Il Decreto Interministeriale
20 marzo 2010 “Definizione dei criteri per determinare il divieto di
balneazione, nonché modalità e specifiche tecniche per l’attuazione del decreto
legislativo 30 maggio 2008 n. 116, di recepimento della direttiva 2006/7/CE relativa
alla gestione della qualità delle acque di balneazione”;
-
Vista
l’Ordinanza sindacale del 22/08/2019 n. 110 Reg. Gen. n. 24 Reg. Part. con la
quale veniva ordinato il divieto temporaneo di balneazione nel tratto di costa
del territorio comunale che ha inizio a Fiumicello Nord a partire dalla zona
denominata San Michele, ivi compresa l’intera spiaggia, sino alla scogliera sul
lato sud;
-
Vista la
nota pervenuta dall’ARPA acquisita al prot. 0015958/2019 in data odierna,
relativa ai prelievi effettuati in data 21/08/2019 presso “Fiumicello spiaggia
nord” evidenziante che le analisi
microbiologiche relative alle acque di balneazione di cui alla pre-citata
Ordinanza in Località Fiumicello “ha dato esito favorevole per i parametri di
Escherichia coli e Enterococchi” e che la concentrazione è “conforme ai limiti
normativi espressi dall’allegato A del D.M. 30/03/2010 in materia di divieto di
balneazione, a seguito del DL 116/08 che recepisce la Direttiva 2003/7/CE.”;
·
Rilevato che, sulla base dei
predetti risultati microbiologici ed analitici, il tratto di costa del
territorio comunale con inizio a Fiumicello nord, a partire dalla zona
denominata San Michele, ivi compresa l’intera spiaggia, e sino alla scogliera
sul lato sud è allo stato idoneo come area balneabile;
·
Ritenuto, pertanto, alla luce e per effetto
dell’odierna citata nota dell’ARPA di Basilicata, di dover revocare il divieto
di balneazione;
·
Visto l’art
50 D.lgs 267/2000;
ORDINA
b) le acque interessate possono essere adibite di
nuovo alla balneazione a seguito della presente Ordinanza sindacale di revoca
del divieto di balneazione;
DISPONE
- la trasmissione in copia del presente provvedimento: al Signor Prefetto di Potenza; al Signor Questore di Potenza; alla Provincia di Potenza; al Comando Ufficio Circondariale Marittimo; al Comando Stazione Carabinieri di Maratea; all’ARPA di Potenza; all’Asp di Lagonegro; al Comando Polizia Locale; all’Ufficio Tecnico comunale perché provveda alla realizzazione e messa in opera di idonea segnaletica, ai gestori dei lidi interessati;
INFORMA
Contro il
presente provvedimento sono ammissibili
- ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) Basilicata, entro 60 giorni dalla data della pubblicazione del presente atto all'Albo pretorio di questo Comune ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, entro 120 giorni dalla data della pubblicazione della presente Ordinanza.
Maratea 24/08/2019
Il Sindaco
F.to Avv. Daniele Stoppelli
PROPOSTA INTITOLAZIONE LICEO ARTISTICO
![]() |
Angelo Brando- Maratea, 10 gennaio 1878 - Napoli, 21 febbraio 1955 |
Con il vivo apprezzamento per la realizzazione della pinacoteca, evidenzio la possibilità-opportunità di intitolazione del Liceo artistico di Maratea al Pittore Angelo Brando.
Allo scopo mi sono rivolto al Sindaco, Avv. Daniele Stoppelli, con e mail in data odierna, come riportata di seguito.
Avv. Daniele Stoppelli
Gentile Sindaco, caro Daniele
Avv. Daniele Stoppelli
-Sindaco di Maratea-
Gentile Sindaco, caro Daniele
mi riferisco all’oggetto e rilevo che già il compianto
Preside José Mario Cernicchiaro aveva
pensato alla possibile intitolazione del nostro Liceo artistico ad Angelo
Brando. E’ noto che l’Istituto statale di Istruzione superiore di Maratea
“Giovanni Paolo II” è costituito da più scuole superiori, tra le quali il Liceo
artistico, tutte prive di una specifica e pur possibile intitolazione.
venerdì 23 agosto 2019
IL CASTELLO DI CASTROCUCCO TRA STORIA E FANTASIA
E' il protagonista, immobile e muto, della recente pubblicazione a margine, a cura dell'Associazione "Amici di Maratea" -Presidente il Dott. Lorenzo Di Napoli-, in distribuzione gratuita (Presentazione a firma del Sindaco di Maratea, Avv. Daniele Stoppelli, e Prefazione del Dott. Lorenzo Maria Di Napoli).
Nel volumetto è riportato un testo di Tommaso Lopez ambientato nel XVII secolo nei territori di Castrocucco, Trecchina e Maratea. Il testo è poi arricchito da "Cenni sul Castello di Castrocucco", a cura di Luca Luongo.
"La squilla del 13 febbraro" (questo è il titolo dato dall'autore) è quasi certamente il più antico racconto di letteratura italiana ambientato a Maratea e, più precisamente nella parte finale, nell'antico castello ormai da tempo diroccato.
Mi sembra opportuno evidenziare che tale racconto romanzato, con il volume a margine, è stato ora ripubblicato dopo oltre 170 anni dalla prima edizione, avvenuta nel 1848 nella raccolta di tradizioni risalenti alle varie province d'Italia ad opera del piemontese Angelo Brofferio.
Di siffatta apprezzabile iniziativa, con un corale ringraziamento da parte della comunità marateota, bisogna dare atto all'Associazione "Amici di Maratea", con il suo Presidente, ed al giovane studioso Luca Luongo.
giovedì 22 agosto 2019
mercoledì 21 agosto 2019
LECTIO MAGISTRALIS
E...KNOCK OUT PER MATTEO SALVINI...
ALTRO CHE PIENI POTERI...!
ALTRO CHE PIENI POTERI...!
“Le scelte compiute, i comportamenti adottati in questi
ultimi giorni dal Ministro dell’Interno rivelano scarsa sensibilità
istituzionale e grave carenza di cultura costituzionale…”
“…Caro Ministro dell'interno, caro Matteo, promuovendo questa
crisi di governo ti sei assunto una grande responsabilità di fronte al paese:
hai annunciato questa crisi chiedendo pieni poteri, e ancora di recente ti ho
sentito invocare le piazze a tuo sostegno. Questa tua concezione, permettimi di
dirlo, mi preoccupa: innanzitutto le crisi di governo nel nostro ordinamento
repubblicano non si affrontano e regolano nelle piazze, ma nel parlamento; in
secondo luogo il principio dei pesi e contrappesi è assolutamente fondamentale
perché sia garantito il necessario equilibrio al nostro sistema democratico e
siano precluse derive autoritarie. Caro Matteo, ispiri la tua concezione alle
posizioni sovraniste: permettimi di richiamare il pensiero di un sovrano
illuminato, Federico II di Svevia "Quantunque la nostra maestà sia svincolata
da ogni legge, non si leva al giudizio della ragione che è la madre del
diritto". Non abbiamo bisogno di persone con pieni poteri, ma di persone
che abbiano cultura istituzionale e senso di responsabilità”.
Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Avv. Prof. Giuseppe Conte, a conclusione del suo intervento in Senato si è recato al Quirinale per rassegnare le dimissioni nelle mani del Capo dello Stato.
martedì 20 agosto 2019
IL CAMMINO DI SAN BIAGIO A MARATEA
Si è tenuta ieri sera la prima "Conversazione al tramonto" -Edizione 2019- presso il "Giardino delle Arti" al Convento dei Cappuccini, sul tema " ITINERARIO BLASIANO", a cura dell'Associazione "Amici di Maratea", come da locandina
Durante la "Conversazione" il Prof. Biagio Limongi ha illustrato l'interessante opuscolo "IL CAMMINO DI SAN BIAGIO - Conoscere Maratea -Una passeggiata nella storia", a cura dell'Associazione "Amici di Maratea" Onlus- in distribuzione gratuita.
La pubblicazione si apre con una "Presentazione" di Domenico Cipolla, Sindaco di Maratea, e di Lorenzo Maria di Napoli, Presidente dell'Associazione "Amici di Maratea".
L'opuscolo si ispira alla processione di San Biagio e, come scrive il Dott. di Napoli, " suggerisce una suggestiva passeggiata fornendo anche una guida aggiornata; un ulteriore invito a conoscere e a fruire dal vivo le straordinarie bellezze di Maratea".
lunedì 19 agosto 2019
IN RICORDO DEL MAGISTRATO NICOLA MARIA PACE
Il Magistrato, originario di Filiano (PZ), fu Procuratore della Repubblica a Matera, Trieste e Brescia.
MARATEA SOTTO ASSEDIO NEL DICEMBRE 1806
-Sull'argomento si rinvia ai contributi di Luca Luongo in www.calderano.it " I caduti dell'assedio di Maratea del 1806" e "L'assedio di Maratea del 1806- Nuovi documenti e studi"-
Ringrazio l'amico Vincenzo Grisolia da Santa Domenica Talao (CS), cultore di storia del suo paese e del nostro Mezzogiorno, per avermi reso partecipe del "RAGGUAGLIO" che segue, scritto dal nobile Gennaro Marulli, filoborbonico, nato a Napoli il 16 marzo 1808 ed ivi deceduto il 25 dicembre 1880
Ringrazio l'amico Vincenzo Grisolia da Santa Domenica Talao (CS), cultore di storia del suo paese e del nostro Mezzogiorno, per avermi reso partecipe del "RAGGUAGLIO" che segue, scritto dal nobile Gennaro Marulli, filoborbonico, nato a Napoli il 16 marzo 1808 ed ivi deceduto il 25 dicembre 1880
Gennaro
Marulli – Ragguagli storici sul Regno delle due Sicilie. Vol. 2° pagg. 417-421
1806 e
1807
LIV. Continuavasi in questo mezzo tempo per
varie
vie a maneggiare le pratiche dell’occupazione.
Aspro
tormento ed assai pungente spina era stat’a
quelle
genti di Francia, inorgoglite dalle parole
di
fuoco dettele dal vincitore di Austerlitz nel mandarle
verso
queste parti, la difesa di Gaeta e quella
di
Civitella del Tronto eseguite da soldati napolitani;
ma
il portentoso sostenimento operato dal
popolo
in Amantea, che dal primo giorno di Marzo
del
già passato anno 1806, chiuso si era ad ostinata
oppugnazione;
non che quello fatto dalla popolazione
di
Maratea, che egreggie e rare pruove
di
valore debbonsi nominare, non solo le riempiva
di
rabia , ma le teneva ardenti di vendetta;
imperciocché
ne risultava l’affievolimento della loro
forza
morale: era umiliante per quella truppa cui
i
più gravi ostacoli, erano sempre sembrati lievissimi,
il
lasciare un paese non fortificato e difeso
dai
soli abitanti, i quali orgogliosamente sfidandola
e
provocandola formasse uno dei principali nidi
delle
insorrezioni calabresi. Il Maresciallo Massena
bramando
di estirpare un esempio cotanto scandaloso,
e
sapendo che iu meno di un anno l’esercito a lui
commesso
era stato scemato di oltre a ventimila uomini,
aveva
ordinato con caldezza di emanazione
al
Generale Verdier di prendere tutte le opportune
disposizioni
, affinchè quel ricettacolo di gente contraria
cadesse
in suo potere. Il Generale obbedendo
alle
ingiunsioni del Maresciallo, dopo essersi provvisto
di
quanto riputava più necessario per quella
espugnazione
, cominciò il movimento.
Nel dover narrare questi
avvenimenti è d’ uopo
far considerare primieramente
, non convenire a
questa guerra il nome di
brigantaggio, come si fe’
studio di darle da molli, i
quali confusero la difesa
del proprio legittimo Sovrano
animata da carità di
patria che non sa piegarsi a
voler patire giogo forestiere
col brigantaggio solo intento
alla rapina, alla civile
guerra ed al pubblico danno.
Rimane pure a considerarsi,
e dar lode assoluta alla
sobrietà, destrezza e valore,
qualità insite delle nostre
popolazioni; e far
convenire che queste
produssero uomini sì tenaci e
fermi nelle intraprese loro,
per le parti nelle quali
fu il Regno diviso in questi
tempi, che simili, ma
non più decisi di essi
poteronsi e possonsi trovare.
Dirò prima di Maratea, per l’ordine cronologico
impostomi seguire, perché
prima cedé, indi narrerò
dell’altra;
domenica 18 agosto 2019
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