martedì 6 agosto 2019

AMORE PER LA PROPRIA TERRA

È ciò che ha spinto il giovane Alberto Maria Viceconte a dedicare alcuni anni ad una appassionata e seria ricerca sul suo paese sino a consentirgli di scrivere “ Episcopia – Storia e storie- Gagliardi Editore con dedica in primis “agli Episcopioti del paese, dell’Italia e del Mondo”.
Il prezioso libro, come da locandina pubblicata su questo blog in data 27 luglio scorso, è stato presentato nella bella piazza San Nicola a Episcopia la sera di sabato 3 agosto e, gentilmente invitato dall’autore, lì mi sono recato, in compagnia di mio figlio Biagio, per incontrare Alberto Maria ed i suoi familiari, animato dal gran desiderio di saperne di più di quel piccolo, antico paese, a me noto sin da ragazzo per le pagine ad esso dedicate dal mio caro nonno materno, il maestro Biagio Schettino, nelle sue “Memorie di un Maestro”.
Ebbene, già il papà di Alberto, l’amico e collega Avv. Vincenzo, custodiva copia di tali “Memorie” come pervenutagli dalla famiglia e per me, che ne ho recentemente curato una riedizione, è stato motivo di orgoglioso piacere l’apprendere che negli ultimi mille anni di “Storia e Storie” di Episcopia c’era, a cura del giovane Alberto, il ricordo di quel marateota, ragazzo del ’99 al fronte nella prima guerra mondiale ed onestamente e coraggiosamente vissuto nel c.d. “secolo breve”.
Mio nonno Biagio fu, per alcuni mesi nel 1921, maestro elementare a Magnacavallo (Mantova) e poi, prima di essere trasferito nella sua Maratea,  per quattro anni alla frazione Manca di Basso nel Comune di Episcopia.
Non nascondo la mia commozione per la dedica che Alberto, nato nel 1988,  ha voluto, ad oltre un secolo dalla nascita di mio nonno, scrivermi sulla copia del suo libro, che ho letto con grande interesse per poi riporlo e custodirlo in libreria accanto alle “Memorie” del maestro Schettino.

Grazie, Alberto Maria !

Condivido il Tuo monito: “ Chi non racconta le storie è complice della cancellazione delle proprie radici al pari di chi non chiede che gli siano raccontate.
Siate curiosi, vedette sulla strada del futuro, domandate agli anziani e prendete nota di quanto vi viene tramandato oralmente”.

1 commento:

  1. Quando ho avuto il piacere di leggere il libro del Maestro Schettino, si è aperta per me una finestra sul passato del mio paese. Come una sorta di macchina del tempo il libro "Memorie di un Maestro" mi ha riportato indietro di cento anni facendomi calcare le strade polverose di Episcopia, lasciandomi udire il belare dei greggi ed il muggire degli armenti, fino a poter cogliere il profumo delle viole che crescevano nel prato antistante alla scuola. Non potevo chiedere di meglio per arricchire il mio libro di uno spaccato di vita vissuta nell'Episcopia degli anni venti e, al contempo, ho avuto la possibilità di valorizzare l'operato del grande Maestro a cui la mia comunità rimane ancora riconoscente !! Grazie Avvocato

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