di Letizia Labanchi
Quante volte
di questa strada
ho ammirato gli angoli verdi,
gli arditi strapiombi,
le insenature inseguentesi ad arco
da Fiumicello a' Pantani,
la bella Grotta di cui si vede l'ingresso,
le torri massicce e superbe
protese sul mare!
Ed è nuovo
ogni volta
l'aspetto de' monti
del mare,
dell'orizzonte lontano
che il crepuscolo accende di fiamme,
o riveste di nuvole d'oro;
ed hanno ogni volta
un sorriso diverso
il mirto e il lentisco
il carrubo e l'ulivo
che crescono ai margini
accanto al fiorito oleandro.
sulla folta pineta
Santa Venera bella;
giace il Porto
rinserrato nel piccolo Molo;
s'affaccia guardinga
sulla bruna scogliera
lavorata dai venti e dall'acqua
con pazienza d'orafo antico,
Filocaia,
altra torre possente.
Giunge dalla costa
la voce della risacca;
s'imbianca qua e là
la distesa del mare
orlando di spume
le piccole isole sparse.
Ed ecco Santo Janni
ancora compresa
del grave suo ruolo,
ricordando il deposito sacro
una volta ad essa affidato
dai marosi ruggenti
(vennero allora dal paese
gli abitanti devoti
a prendere l'Urna
con le reliquie del Santo
e si rabbonirono l'onde
fino ad opra compiuta!);
molto meno orgogliosa
la Matrella si stende al suo fianco.
Nel glauco suo fondo
cela forse
misteriose dimore sommerse
Valle d'acqua;
scura sull'impervio macigno
di Caia la torre s'innalza
e combatte co' nembi
minacciosa per antichi rancori,
scrutando del mare gli assalti.
Con cipiglio severo
guarda dall'alto la strada
ciò che resta dell'antico Castello
di Castrocucco
arroccato sul monte;
sentinella vigile
s'aggira un corvo su' merli
con rauchi gridi d'allarme.
La svolta improvvisa
presenta un paesaggio
totalmente diverso:
ruderi e scogli
cedono il posto
alla verde distesa del piano,
ove il Noce scorre tranquillo
per l'ultimo tratto
pria di confonder le sue acque
col mare,
che imponenti collere sfoga
sulla sabbia della lunga spiaggia deserta.
Breve costa lucana
sul ridente Tirreno!
Porgi al volto il tuo bacio
narra al cuore il tuo carme!
Lunga storia di lotte
avventure d'amore,
l'infuriare de' venti,
le dolcissime brezze,
l'abbordaggio corsaro,
il passar de' briganti,
eroismi e tormenti,
sarà tutto un sol canto!
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