e precisamente con i ragazzi del Campo estivo di volontariato nazionale all'interno del territorio dell'Ente Parco nazionale del Pollino, oggi ospiti del Circolo di Maratea con il Presidente, Giuseppe Ricciardi, per fare insieme un percorso di trekking alla scoperta delle bellezze montane di Maratea, avendo a guida esperta Alessandro De Filippo.
Ecco il percorso: ore 10.00 piazzetta di Massa- partenza dal campo di calcetto- strada per i Spani, Musca, Gala, Sarangiu, Acquarro, Boccacanina, Sant'Agata, Acchianata- breve sosta a Sarangiu per gustare "il bacio di Maratea", fragole di bosco e fragolino offerti da Alessandro - sosta finale presso uno stabile/rifugio, adibito per l'occasione a piccolo museo dell'arte del riciclo, per un rinfresco con prodotti del nostro territorio, a cura di Alessandro - rientro per le ore 16.00.
Anche per me, nato e residente a Maratea, è stato possibile "scoprire" una sua parte incantevole, ora e da tempo piuttosto abbandonata anche laddove una volta vi erano terreni coltivati, i cui prodotti venivano poi consumati, oltre che nelle frazioni montane di Massa e Brefaro, in tutto il nostro territorio.
Grazie a tutti i partecipanti ed un ringraziamento particolare e di cuore a Giuseppe ed Alessandro.
Ricorderò questa bella giornata anche per un episodio sul quale riflettere:
Ero nella piazzetta vicino alla Chiesetta fatta costruire da mio nonno, il maestro Biagio Schettino, in attesa del gruppo quando si è avvicinato un signore con la moglie, il quale mi ha chiesto se lì c'era la possibilità di prendere un caffè. Parlando, l'ho riconosciuto come persona di Sapri e mi ha spiegato essere Mario Lombardi, titolare dell'ex Tipografia San Francesco, dove mio nonno fece stampare il suo libro "Memorie di un Maestro". Gli ho raccontato che ero un ragazzetto quando il nonno me ne leggeva le bozze, spesso commuovendosi, e che qualche hanno fa ho curato una ristampa del libro con sua pubblicazione con l'Editore Arduino Sacco.
Particolarmente contento nel ricordare la figura di mio nonno, cui ero e sono molto legato, Mario mi ha chiesto di poter avere, non disponendone, una copia del libro come nato nella sua tipografia. Naturalmente mi adopererò per esaudire la sua richiesta.
E' stato il caso? Ma è quasi come se, a distanza di tanti anni ed a nostra insaputa, ci fossimo dato un appuntamento lì per ricordare insieme una persona speciale.
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