un libro ed una poesia
di Ettore Vita
Han lasciato le loro care terre
sono fuggite da fame e guerre,
sole senza averi e senza figli
ad affrontar molteplici perigli.
Divelte da lor tronco come ramo
partite son con la valigia in mano
andando incontro al lor destino,
al buio e senza averi nel taschino.
Si muovono come fossero formiche
instancabili, sole e con le amiche,
non conoscono gli usi nè la lingua
ma studiano e lavorano senza tregua.
Sono sveglie e forti, sono unite
lavorano anche mal retribuite,
ve ne sono di veramente belle
che potrebbero fare le modelle.
Queste son le moderne eroine
donne che valicano ogni confine,
han fatta la vera rivoluzione
oltre ogni immaginazione.
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Il mio pensiero, accompagnato da gratitidine, va a Marianna e Valentina, che a Maratea hanno fatto compagnia a mia madre negli ultimi anni della sua vita.
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