giovedì 7 febbraio 2019

A PROPOSITO DI ACCOGLIENZA E DECRETO SICUREZZA


“Vogliamo continuare ad immaginare un paese nel quale accogliere uomini e donne che fuggono da povertà e guerre non significhi nello stesso tempo trascurare i poveri di casa nostra. Vogliamo continuare ad immaginare un paese nel quale offrire ospitalità e dignità ai tanti migranti in cerca di futuro non vuol dire ovviamente stare dalla parte degli scafisti e vogliamo continuare a pensare che per denunciare un' Europa sempre più senza orizzonti non si debba costringere uomini, donne, anziani e bambini a stare per mare per giorni e settimane vagando senza nessuna meta.
Vogliamo dunque parlare di umanità e con umanità, senza pregiudizi ma anche con la chiarezza del linguaggio che si deve quando è in gioco la vita e la dignità delle persone.”
don Marcello Cozzi


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