DA " P I L L O L E" di Gian Carlo Marchesini in www.calderano.it
"Il governo che sarebbe potuto nascere un anno e mezzo fa, e anche molto
tempo prima, è finalmente nato. Ma si è dovuto
incarnare nel suo esatto contrario, come se prima, per convincere i tanti
scettici recalcitranti, ci fosse stato bisogno di mostrare intero l'orrore
alternativo. Gli scettici recalcitranti sono stati tanti, e non
sono affatto tutti morti. A riaprire la via maestra è stato
paradossalmente proprio colui che un anno e mezzo fa
l'aveva ottusamente sbarrata. Partner dei vecchi e un pò spompati piddini, alla
guida del risanamento del Paese dovevano essere i nuovi e scalpitanti grillini. Ci sono volute mille contorsioni e convulsioni
perché ciò che era nell'ordine naturale delle cose venisse
accettato. E' stato come riconoscere un parente stretto, un fratello quasi
gemello, dopo che lo si è assurdamente e per lungo
tempo avversato. Quanto tempo inutilmente perso! Ma
alla fine il gioco si è ricomposto nel verso giusto. Ora, lavorando bene, è
possibile riguadagnarlo. Il pericolo più grosso è stato superato. Fare la
scelta giusta in politica a volte costa una inaspettata
e assurda fatica".
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