con 253 voti favorevoli ed ora il testo passa al Senato
Nel primo articolo è prevista "la facoltà della persona affetta da una patologia irreversibile e con prognosi infausta o da una condizione clinica irreversibile di richiedere assistenza medica, al fine di porre fine volontariamente e autonomamente alla propria vita".
Ecco quanto dichiarato il 10 marzo da Marco Cappato dell'Associazione Luca Coscioni: "Il voto di oggi è un passo importante, non è l'eutanasia legale ma è riconosciuto quanto abbiamo conquistato con Dj Fabo, con il diritto a determinate condizioni a non dover subire una sofferenza insopprotabile. Nella legge ancora sono discriminate le persone che non sono dipendenti da un trattamento sanitario, se ci sarà conoscenza potremo superare anche questa discriminazione. Andiamo avanti".
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