Nicola SAVINO
A voler scherzare di cose serie, si potrebbe ”vestire” l’on Conte, capo dei 5Stelle, con i panni del “Pizzardone”,: che, ben piantato al crocevia del Centro Sinistra, detti Alt secondo un suo “schema”! “il nostro-dice-è di dialogare sempre con il Pd (frase di circostanza!).
Noi siamo per far prima i programmi. In Basilicata è stato unilateralmente indicato un candidato. Io ho sempre detto che si converge prima sui progetti e dopo si trova l’interprete migliore (Zaratustra?). Se non che, se non capita l’imprevisto e le strade sono senza buche e ben asfaltate, al Pizzardone riesce facile governare il traffico. Se invece si tratta di una pista NON RISERVATA sulla quale ad un tratto compare una fuori serie, estranea alle scuderie di marca? Parla con la Gente per rodarsi con largo anticipo e raccoglie significative simpatie pur in una Società civile ch’è ormai per metà indifferente al voto (vedi conferma in Sardegna).
In questa situazione “fuori schema”, aumentano forse le possibilità per l’Alt del Pizzardone? E ad un Movimento civico, indipendente dai Partiti ed anzi mobilitante settori dell’Opinione pubblica che forse non sempre hanno condiviso i Partiti!
Dunque un fatto democraticamente positivo in sé, cui credo nessuno possa dare lo stop, e dunque estraneo agli schemi! Perché dunque, agli occhi di Conte, c’è colpa del Pd per aver approvato questa iniziativa molto diversa dalla soluzione adottata la volta scorsa? Averne riconosciuto (unilateralmente) l’utilità é una specie di plauso ( e di liberazione!) , da chi, scendendo in pista, ha riacceso l’interesse per la gara! E però, avrebbe dovuto chieder l’ok ai 5S e così lo stesso on Speranza, in nome di un’alleanza che deve basarsi sul famoso schema (astratto e strumentale) limitativo-così come imposto-della stessa indipendenza di pensiero?
Allora qui la priorità non è liberare la Regione dall’ occupazione che subisce da anni, ma soltanto rispettare lo schema “prima i programmi e poi l’interprete adatto” per acquisire la paletta dello stop, una formula quasi mai funzionante, perché in itinere intervengono spesso imprevisti, ostacoli o comunque nuovi accordi tra le stesse parti.
Altra cosa è invece il metodo della programmazione, che avrebbe salvato il Sud dalle condizioni in cui é! In pista c’è già una fuoriserie che gira per conto suo; e tu che fai, opponi lo Stop?
Perciò chiediamoci: nel tentativo di conseguire l’obiettivo principe, ritieni opportuno dialogare direttamente con un Movimento ..gemello e tentare di sommare le sue forze alle tue? Il Civico ha la colpa d’essere sceso in pista senza chieder permesso ai Partiti ufficiali, meglio al “non partito” dei 5S?
Eppure, anche i 5S scesero in campo senza il permesso di nessuno! E però sembra che ora vogliano egemonizzare le situazioni regionali per riconquistare Palazzo Chigi ed imporre lì la propria egemonia!?
Mettiamo che Speranza e il Pd, ritirino il via libera a Chiorazzo ; otterranno che questi si fermi pur essendo partito dalle piazze estive senza chiedere il permesso a nessuno, come nel diritto di ogni Civico e come fece a suo tempo lo stesso Movimento 5S?
A questo punto, il problema é forse da impostare diversamente dalla ripetizione del solito “schema” e mostrare nei fatti che si vuol davvero centrare la liberazione della Regione Basilicata!
Si confrontino dunque direttamente con il Movimento civico e trattino financo, l’ipotesi di altra candidatura . Oppure, com’è di regola e di semplice logica in queste circostanze, organizzino le Primarie (con tutte le precauzioni possibili contro le infiltrazioni). L’altra via, del farsi obbedire come un “Pizzardone”, significherebbe che l’obiettivo vero non coincide con la liberazione della Basilicata!! ns
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