Valerio Mignone*
Maratea è l’unico Comune della Basilicata che, con i suoi trentaquattro kilometri di costa, si affaccia sul Tirreno inferiore, tra suggestive insenature, spiagge, grotte con stalattiti, e adiacente macchia mediterranea con querce, olmi, ed ulivi secolari.
Il suo nome risulta il più consultato sulle guide turistiche, sia su stampa cartacea, sia on line.
A Maratea si accede tramite strade rotabili, via mare con imbarcazioni non di linea, e tramite le Ferrovie dello Stato sulla tratta Salerno-Reggio Calabria, che risulta già ammodernata per “Alta capacità”, intesa come percorribilità da numerosi treni; e per “Alta velocità”, intesa come percorribilità da treni veloci, come per l’Italia del Centro Nord.
E’ da notare, tra l’altro, che la stazione di Maratea è l’unica stazione delle Ferrovie dello Stato, del Lagonegrese, sulla tratta Salerno-Reggio Calabria. Purtroppo, al suo interno, è difficoltosa l’accessibilità ai binari, per presenza di sottopassaggi a gradinate. Intanto, nella vicina stazione di Aieta- Praia a Mare – Tortora, l’accessibilità ai binari è resa agevole con sottopassaggi senza gradini, e luminosi, anche per viaggiatori con disabilità.
Ciò detto, si rivolge un appello a Chi di competenza perché s’impegni a far rimuovere i suddetti ostacoli tra i binari nella stazione di Maratea, e a rendere agevole l’accesso ai treni, anche a Persone disabili.
*Già Primario Medico e Parlamentare
Maratea 25 marzo 2025
Pubblicato su l’Altra voce il Quotidiano il 26 marzo 2025.
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