A CURA DEL CENTRO CULTURALE "JOSE' MARIO CERNICCHIARO"
Ieri sera una pagina di storia lucana, per così dire, nascosta è stata ampiamente trattata, come legata alla figura di Giovanni Passannante, giovane cuoco di Salvia (PZ), autore di un attentato al Re Umberto I di Savoia, in visita alla città di Napoli il 17 novembre 1878. Il Re fu solo leggermente ferito e morì a seguito di altro attentato a Monza per mano di Gaetano Bresci il 29 luglio 1900.
La proiezione del film di Ulderico Pesce è stata preceduta dai saluti ai presenti, con breve introduzione al tema dell'incontro, da parte del Dott. Antonio Arenella, Vicepresidente del Centro culturale, e da mio intervento, nella qualità di membro del CdA dell'Associazione marateota, delegato all'organizzazione eventi.
Assente per motivi di salute Marianna Trotta, Presidente del Centro, il CdA è stato rappresentato anche dal Dott. Paolo Schettino, altro Vicepresidente, e dalle Prof. Isabella Di Deco e Carla Petrillo.
Particolarmente gradita e degna di rilievo è stata la partecipazione alla serata, a seguito di invito, dell'Associazione culturale "PRO SALVIA per Giovanni Passannante, con sede a Savoia di Lucania, rappresentata dalla Presidente, Prof.ssa Lina Argia Passannante, dal Vicepresidente, Giuseppe Salvatore, e dal Prof. Ferdinando Dello Iacono, i quali hanno ampiamente illustrato l'argomento oggetto dell'incontro, con riferimento al periodo storico e a quanto subito da Passannante, dalla sua famiglia e da Salvia, suo paese natale, dopo l'attentato. Ad essi, che con l'Associazione si impegnano per la piena conoscenza di quei fatti storici, per così dire, nascosti e perchè Savoia di Lucania possa riavere il suo nome originario di SALVIA, va la sincera gratitudine del Centro culturale di Maratea.
Ha fatto seguito la proiezione del Film "Giovanni Passannante" di Ulderico Pesce in una sala con pubblico che, attento ed in silenzio, è stato emotivamente coinvolto nelle tragiche vicende vissute in quel tempo in Italia e nella piccola comunità di Salvia, a noi tanto vicina.
VEDI servizio fotografico in www.calderano.it
Storia Lucana: Giovanni Passannante - 29 marzo 2025
Ritratto di Giovanni Passannante |
Dell'attentato si sa davvero poco. Bisognerebbe diffondere questo film nelle scuole e analizzare la situazione storico-sociale-economica del tempo. Grazie e...peccato essere lontana!
RispondiEliminaGrazie Prof. Luciana Grillo per il gradito commento !
RispondiEliminaNon posso che essere d'accordo. E' una pagina di storia italiana e della Basilicata, che insieme ad altre, purtroppo nascoste o ai margini, deve essere conosciuta nei modi appropriati. E' lodevole quanto da tempo sta facendo l'Associazione culturale "PRO SALVIA per Giovanni Passannante".
Giusto che gli abitanti di Salvia rivendichino la loro denominazione d’origine anche se mi sembra che il cambio all’epoca fu richiesto dagli stessi cittadini (forse forzatamente). Inaudite le vessazioni subite dal Passannante prima e dopo la morte; ma l’uomo, nel bene e nel male, nel tempo e tuttora, è diventato un simbolo per scontrarsi tra opposte fazioni. Bene ha fatto il Centro Culturale di Maratea a dibattere sull’argomento e un plauso all’indomabile Ulderico per come sta cercando dí rendere giustizia. Lorenzo M. di Napoli
RispondiEliminaCaro Lorenzo, Ti ringrazio per il Tuo commento. Il tutto, come già ha scritto Luciana, va opportunamente contestualizzato e soprattutto va fatto conoscere..., dopo troppo silenzio...
RispondiEliminaRicevo dal Prof. Franco Costanza da Lagonegro il seguente messaggio e lo ringrazio:
RispondiEliminaComplimenti per tutto quello che fate, ti manderò locandina del 5 APR , Hotel S.Nicola.
Ricordo ai lettori di scrivere sempre in calce al commento da pubblicare il loro nome e cognome in qualsiasi modo procedano, anche come "ANONIMO".
RispondiEliminaGRAZIE!