E IL DIRITTO DI MANIFESTARE LIBERAMENTE IL PROPRIO PENSIERO !
Art. 21 , I comma della Costituzione ttaliana:
"Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione (1)"
Note
(1)
Nello specifico, i mezzi di diffusione sono
molteplici: da quelli tradizionali, televisione, radio, stampa,
spettacoli a quelli più moderni, come internet. L'articolo in esame
costituisce il riferimento costituzionale per una serie di problematiche
quali quella del pluralismo informativo e dei diritti di cronaca e
satira.
- Da "PENSIERI del 2024" di Gian Carlo Marchesini in www.calderano.it - Storia e storie -
"Non sono credente, non sono
ateo, credo di potermi definire un agnostico libero e critico. Non mi riconosco in chi si inginocchia ai piedi di un
Dio al quale chiedere perdono, come predicava il sacerdote con microfono in
testa alla processione del Corpus Domini il primo di luglio. Non mi riconosco
nella venerazione di padre Pio e San Biagio, o nella preghiera dentro una delle
44 chiese attive sul territorio di Maratea. Così
come non mi riconosco nella figura del Cristo Redentore eretto a statua sulla
vetta del monte. Il Cristo che a me piace e che
ammiro è quello che si accompagna a prostitute e pescatori, quello che dice:
lasciate che i bambini vengano a me perché di essi è il regno dei cieli.
E apprezzo in particolare quel Cristo che si scontra con i signori del Tempio
al punto da venirne con insulti cacciato. In sintesi così io la penso, e penso di essere libero di esprimerlo. Così come sono
stati liberi di esprimersi quelli che mi hanno criticato nel tuo sito".
Le critiche di Biagio Limongi e Luigi Liberatore in www.calderano.it - :
Lettera a Gian Carlo Marchesini di Biagio Limongi
Per Gian Carlo
Marchesini di Luigi Liberatore
*********************************
Il richiamo dell’articolo 21
della nostra Costituzione mi sembra opportuno a seguito dello scambio di
opinioni e pensieri tra i marateoti Luigi Liberatore –Biagio Limongi e Gian
Carlo Marchesini, che marateota non è, avendo però scelto da tempo Maratea come
suo luogo del cuore, del resto come altri, Giorgio Bassani compreso.
“Pillole” e “Pensieri” sono
espressione della sua e comune libertà con diritto di manifestare liberamente
il proprio pensiero, condivisibile in tutto o in parte, trattandosi pur sempre
di opinioni legate a personale convinzione in materia morale, politica,
sociale, religiosa. Come tali vanno lette, siano esse più o meno gradite, valutate
e anche…criticate, non senza dimenticare che rappresentano un apprezzabile
contributo culturale per una comunità che, vantando millenni di storia e di
civiltà, non può che essere, con il cuore e con la mente, aperta al prossimo, disponibile all’ascolto e
all’arricchimento derivante dalla vita, esperienze e…pensieri altrui.
.
Nessun commento:
Posta un commento