Chiederemo di essere ascoltati perché i nuovi interlocutori istituzionali devono tener conto della
complessa storia di questo progetto. Fin dallo stanziamento dei due
milioni e novecento mila euro per la riqualificazione del Porto, Giunta
Regionale Pittella, il Comune di Maratea non diede attenzione alla
questione sicurezza portuale, infatti il “concorso di idee” indetto in
quegli anni, aveva già nel suo approccio l’errore di ripartire i fondi
in modo squilibrato, a vantaggio dell’arredo urbano depotenziando
l’intervento più necessario di messa in sicurezza del molo nord.
Gli anni della prima Giunta Bardi non hanno mutato le cose, il Comune di Maratea non cambiò l’approccio per la definizione progettuale definitiva, infatti un tira e molla con i dipartimenti Regionali chiamati al rilascio dei pareri, ci ha consegnato un progetto definitivo con priorità di intervento di arredo urbano sempre maggiori, dimenticando che il molo nord ha bisogno di molte risorse per la messa in sicurezza. Oggi chiediamo – dice la nota-che si prenda atto che la costruzione e il posizionamento di corpi cementizi è la priorità assoluta e che non si posticipino tali interventi per lasciare spazio a lavorazioni di abbellimento degli spazi. Ci sarà tempo, per occuparsi del decoro urbano all’indomani della messa in sicurezza dell’area portuale. Obbiettivo prioritario è ristabilire i criteri di sicurezza che l’unica infrastruttura portuale Statale di Basilicata non ha più da tempo.
Gli anni della prima Giunta Bardi non hanno mutato le cose, il Comune di Maratea non cambiò l’approccio per la definizione progettuale definitiva, infatti un tira e molla con i dipartimenti Regionali chiamati al rilascio dei pareri, ci ha consegnato un progetto definitivo con priorità di intervento di arredo urbano sempre maggiori, dimenticando che il molo nord ha bisogno di molte risorse per la messa in sicurezza. Oggi chiediamo – dice la nota-che si prenda atto che la costruzione e il posizionamento di corpi cementizi è la priorità assoluta e che non si posticipino tali interventi per lasciare spazio a lavorazioni di abbellimento degli spazi. Ci sarà tempo, per occuparsi del decoro urbano all’indomani della messa in sicurezza dell’area portuale. Obbiettivo prioritario è ristabilire i criteri di sicurezza che l’unica infrastruttura portuale Statale di Basilicata non ha più da tempo.
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