La sera del 9 ottobre 1963 Erto, Casso, Longarone e altri paesi nella valle del torrente Vajont (Friuli -Venezia Giulia) furono cancellati dall'immensa onda , conseguenza di una colossale frana che dal monte Toc era scivolata nelle acque del sottostante neo bacino artificiale realizzato con una imponente diga. La diga non crollò ma fu oltrepassata dall'onda alta decine di metri che precipitò nella valle sottostante travolgendo tutto lungo il suo percorso.
Fu un disastro ambientale ed umano che poteva essere evitato, ove solo fossero stati preventivamente e correttamente valutati la evidente pericolosità dei luoghi ed il grave rischio per la popolazione ad essa connesso.
I morti furono circa duemila.
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