Bologna, 5 marzo 1922 - Roma, 2 novembre 1975 |
Pier Paolo Pasolini è annoverato tra i maggiori artisti ed intellettuali del XX secolo ed il Comune di Maratea bene ha fatto a denominare "Terrazza Pasolini", con intitolazione allo scrittore, lo spazio antistante il bivio in località "Fontana Vecchia" (Deliberazione di Giunta n. 57 del 9 maggio 2018).
Nel 1959 Pasolini, impegnato in un viaggio lungo l'Italia, così scrisse a proposito di Maratea:
"La costa di Maratea non ha niente di tutto ciò che si considera convenzionalmente bello, neanche sulle orme di Boccaccio: semplicemente la costa è tremenda. Mai vista tanta perfezione: un enorme scoscendimento, tagliato da boschi, torrenti - Mezzanotte, Malcanale -, grigio di roccia, tempestato da ciuffi di un verde tutto uguale, che precipita a picco sul mare. Lo schema è quello sorrentino, amalfitano, ma è riempito da un concreto inferno: ossessivo: ma il risultato è stupendo. Maratea però comincia con l'essere un'oasi molto più dolce: ci sono boscaglie e la costa finisce con maggiore dolcezza sul mare. Su un grande prato, che sembra quasi un parco inglese, sorge l'elegante, celebre albergo degli industriali. Sì, è bello: ma io mi ci annoio".
"Mai vista tanta perfezione" ha scritto Pasolini a proposito della costa di Maratea che ora Egli, con abituale sguardo critico, continua ad ammirare dalla nostra e...sua Terrazza.
"Mai vista tanta perfezione" ha scritto Pasolini a proposito della costa di Maratea che ora Egli, con abituale sguardo critico, continua ad ammirare dalla nostra e...sua Terrazza.
Nessun commento:
Posta un commento