A mio nipote Octavian (Ottaviano), venuto dalla Romania, e a Titina e Francesco, genitori esemplari.
OTTOBRE 1990
Figlio
del vento
venuto ai Carpini
antichi genitori
ora sogna
e sorridi
nel nido dell'Uomo
senza bandiere
Sei nato
e il Tuo
cinguettio
lingua
universale
parla di Amore
Ora cresci
Qui volerai
felice
portatore di Azzurro
tra i carpini
antichi genitori
del Tuo futuro.
Ciao Ottaviano, ora sei cresciuto e, felice , libero, vai per il mondo, proprio come il vento...
RispondiEliminaI vostri figli non sono figli vostri...
sono i figli e le figlie della forza stessa della Vita.
Nascono per mezzo di voi, ma non da voi.
Dimorano con voi, tuttavia non vi appartengono.
Potete dar loro il vostro amore, ma non le vostre idee.
Potete dare una casa al loro corpo, ma non alla loro anima, perché la loro anima abita la casa dell'avvenire che voi non potete visitare nemmeno nei vostri sogni.
Potete sforzarvi di tenere il loro passo, ma non pretendere di renderli simili a voi, perché la vita non torna indietro, né può fermarsi a ieri.
Voi siete l'arco dal quale, come frecce vive, i vostri figli sono lanciati in avanti.
L'Arciere mira al bersaglio sul sentiero dell'infinito e vi tiene tesi con tutto il suo vigore affinché le sue frecce possano andare veloci e lontane.
Lasciatevi tendere con gioia nelle mani dell'Arciere, poiché egli ama in egual misura e le frecce che volano e l'arco che rimane saldo.
( da "il profeta" di Gibran)
grazie per le belle espressioni avute per noi.
francesco e titina