giovedì 20 giugno 2019

CON DELIBERAZIONE N. 36 DEL 14 GIUGNO 2019


 
SONO  STATE  APPROVATE  DAL CONSIGLIO  COMUNALE  LE  "LINEE   PROGRAMMATICHE  DI  MANDATO"   DELLA  NUOVA  AMMINISTRAZIONE   COMUNALE   CON  IL  SINDACO,  AVV.   DANIELE  STOPPELLI   (voto  contrario della  minoranza ).
 
ECCOLE  DI  SEGUITO:
                    
                    Città di Maratea
        P r o v i n c i a d i P o t e n z a



                            RELAZIONE – INDIRIZZI GENERALI DI GOVERNO




Oggi ci impegniamo ad intraprendere un cammino: consapevoli del fatto che abbiamo trovato una città ferma da troppo tempo, mentre vogliamo vivere in una città che ritrovi la sua vitalità; per cui dobbiamo necessariamente far rinascere Maratea per arrivare ad una città più attrattiva.
La nostra Maratea con solo quattro vele è stata declassata, è stata spenta; oggi tocca a noi rendere viva la speranza nei cittadini, e restituire domani a tutti i cittadini una Maratea attrattiva.
Attrattiva per le persone, sia residenti che turisti, per le imprese, per le idee, per i progetti. Attrattiva sotto il profilo sociale, culturale, economico. Attrattiva anche rispetto agli altri Enti, come i Comuni limitrofi o quelli sovracomunali, con i quali occorre rafforzare il dialogo, la cooperazione, lo sviluppo all’interno dei principi di sussidiarietà e reciprocità.
Il nostro obiettivo può apparire certamente ambizioso, da conseguire con l’entusiasmo di chi ha ricevuto un così ampio consenso e con il senso di responsabilità che tale consenso ora richiede.
Tanto più in un contesto sociale ed economico come quello che stiamo vivendo, con la Basilicata ed il nostro territorio che hanno perso posizioni a causa di una crisi che vede diminuire il numero di imprese, con una disoccupazione che non si drena come dovrebbe in un periodo generale di ripresa sia pur flebile, con consumi che non riprendono appieno. Il tutto, ovviamente, in un quadro di risorse sempre sotto controllo. Noi puntiamo alla gestione ordinata dei conti pubblici. Per questo c’è l’impegno e la volontà di presentare, per i prossimi anni, il bilancio di previsione nei termini di legge, in maniera da mettere nelle condizioni la struttura amministrativa di poter operare nel pieno delle proprie funzioni e possibilità, monitorando la spesa, controllando le entrate, garantendo una gestione corrente senza intervenire in corsa su variazioni di bilancio.
Sfida prioritaria sarà una forte innovazione della macchina amministrativa con una decisa riorganizzazione del personale del Comune per superare gli ostacoli della burocrazia ed accelerare i tempi di risposta, con la finalità di avere un ente capace di dare risposte ai cittadini.
BILANCIO

Abbiamo chiarito l’importanza di avere conti sempre in ordine, per cui si dovrà intervenire con efficacia sia sul fronte delle entrate che delle spese.
In particolare, si dovranno concentrare gli sforzi per ridurre al minimo l’evasione tributaria, ponendo specifica attenzione all’IMU ed alla tassa rifiuti.
La valorizzazione del patrimonio immobiliare, analizzando caso per caso, anche quello concesso a terzi, sarà oggetto di un approfondito esame, così come andrà rivisitata la procedura del riscatto del diritto di superficie da parte di quei soggetti che negli anni hanno realizzato la loro abitazione senza avere la proprietà del suolo. Infine, per poter avere entrate aggiuntive rispetto a quelle ordinarie, sarà necessario individuare un ufficio, preposto alla gestione dei fondi europei, per permettere l’ampliamento delle possibilità di ottenere finanziamenti sia comunitari che nazionali o regionali.
Sul fronte della spesa si dovrà proseguire l’azione di razionalizzazione dei costi attraverso una riduzione della spesa improduttiva.
Avremo, nel breve periodo, una riduzione del numero dei dipendenti per pensionamenti e cessazioni a cui bisogna far fronte con una progressiva

digitalizzazione dei servizi erogati dal Comune. Un attento monitoraggio richiederà la gestione del parco automezzi sia per innescare risparmi sulle manutenzioni che per ridurre i consumi e l’inquinamento.
Bisognerà puntare alla riduzione dell’indebitamento che libererà risorse da  destinare a beni e servizi.
Le azioni da porre in essere sono pertanto:

-  Ulteriore razionalizzazione della spesa corrente;

-  Ulteriore riduzione dell’indebitamento;

-  Riorganizzazione del personale;

-  Incentivazione del recupero dell’evasione tributaria;

-  Azioni mirate per l’ottenimento di fondi Ue, nazionali e regionali;

-  Riscatto del diritto di superficie.



RIORGANIZZAZIONE DELL’ENTE

La pubblica amministrazione si trova oggi a partecipare attivamente alla sfida digitale, chiamata a cogliere le opportunità che sono offerte dalle tecnologie nel duplice obiettivo di migliorare l’efficienza e l’efficacia della propria azione al fine di erogare servizi sempre migliori alla collettività e di favorire la conoscenza e la partecipazione dei cittadini ai processi decisionali.
È un percorso certamente complesso, stimolante ma da ben calibrare all’interno di un Comune che, se da un lato ha già compiuto importanti passi in avanti con nuovi sistemi informatici che hanno diminuito quintali di carta, velocizzato tempi e procedure, dall’altro deve rafforzare questo processo attraverso scelte ancora più nette e marcate per essere pienamente operativo e al passo con i tempi.

Di tutta evidenza la necessità, in questo contesto, di innovare l’organizzazione dei servizi nella convinzione che il capitale umano - che si andrà progressivamente riducendo per effetto di un limitato turn over – e le nuove tecnologie dovranno sapersi perfettamente integrare per servizi sempre più innovativi.
Le azioni da porre in essere, pertanto, sono:

1.  Analisi di contesto sulle procedure attuali;

2.    Verifica dei servizi erogabili e/o gestibili on line, con superamento di supporti cartacei, snellimento dei procedimenti amministrativi e migliore organizzazione gestionale;
3.    Sviluppo di un piano coordinato volto a digitalizzare e semplificare il maggior numero di procedure possibili;
4.     Misura dei carichi di lavoro in rapporto alle nuove tecnologie attivate e più efficace ed integrata organizzazione dell’Ente.

GOVERNO DEL TERRITORIO

Gli obiettivi da conseguire nel programma di mandato saranno i seguenti:

-  Pianificazione territoriale sostenibile mediante approvazione del PSC;

-    Continuare nella politica di tutela del territorio e valorizzazione in un’ottica di sviluppo sostenibile, contenendo il consumo di suolo e creando le condizioni per il recupero e la riqualificazione del tessuto edilizio esistente e delle aree dismesse;
-    Proseguire nel processo di semplificazione normativa e delle procedure tecnico- amministrative per favorire l’attivazione degli interventi urbanistici di trasformazione;
-   Prevedere ulteriori strumenti per il riavvio dell’attività edilizia, in particolare quella riguardante il recupero del costruito;
-   Incentivare i programmi di sviluppo economico tramite scelte di natura urbanistica finalizzate al sostegno di nuove ed innovative realtà imprenditoriali.

Nel programma di mandato saranno illustrate nel dettaglio le relative azioni.

-   Nell’ottica della semplificazione normativa e dell’incentivazione agli interventi di recupero sarà presa in esame una variante innovativa e/o una nuova stesura del Piano di Recupero del Centro storico;
- L’Ente darà la possibilità a tutti i cittadini di acquisire in diritto di proprietà gli alloggi ora in regime di solo diritto di superficie, fornendo un servizio a chiunque, spesso disinformato sull’argomento, si trova in difficoltà in occasione di compravendite.

LAVORI PUBBLICI

In un periodo di limitate risorse economiche messe a disposizione con tanto “sacrificio” dalla fiscalità del territorio, è necessario focalizzarsi sulle cose che servono, usando al meglio le risorse reperite ed in concreto effettuando una scala delle priorità compatibili con esse. Usare al meglio le risorse significa anche avere il necessario rigore nella gestione dei costi e ciò si ottiene attraverso gare scrupolose, attenzione nella fase di consegna lavori e cura della corretta esecuzione dei lavori.
Nella scala delle priorità, preminenti saranno gli interventi per la sicurezza dei cittadini e per la prevenzione dei rischi declinate nelle più ampie sfaccettature: dalla sicurezza strutturale e manutentiva degli edifici scolastici alla mitigazione del rischio idrogeologico, dalla riparazione dei manti stradali all’installazione degli impianti di video sorveglianza.
Non meno importante è continuare a mantenere lo standard manutentivo e di decoro urbano della città nonché innalzarlo ulteriormente perché il livello del decoro urbano influisce in maniera determinante sulla qualità della vita e il benessere dei cittadini.
Si vuole, inoltre, perseguire l’intento di rendere Maratea “Città accessibile” anche ai soggetti portatori di disabilità mediante l’attuazione di interventi programmati nel Piano per l’abbattimento delle Barriere architettoniche da elaborare.

SICUREZZA URBANA

Al fine di migliorare le condizioni di degrado e disagio sul territorio si provvederà a:

-      potenziare una sorveglianza tecnologica, estendendo la videosorveglianza urbana in particolare nei parchi e nelle zone più sensibili.
Il tutto raccordato in un progetto unitario di riqualificazione ed efficientamento della pubblica illuminazione.

SUPPORTO AL WELFARE

Particolare attenzione sarà rivolta al potenziamento della disponibilità di alloggi sociali mediante reperimento di nuove unità ed il recupero/ristrutturazione degli esistenti, anche approvando e/o aggiornando il regolamento di assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.

OPERE PUBBLICHE

Riqualificazione, nuove pavimentazioni ed arredo urbano;

-         Miglioramento dello standard di decoro urbano mediante l’attività di manutenzione e pulizia delle aree verdi e pertinenze varie, nonché implementazione dell’arredo urbano e della dotazione di aree gioco;
-    Elaborazione piano per abbattimento barriere architettoniche sulle vie ed edifici pubblici e attuazione relativi progetti stralcio secondo le priorità individuate dal piano;
-     Interventi di manutenzione e messa in sicurezza degli edifici scolastici con particolare riguardo all’approvazione del programma di verifiche di vulnerabilità sismica e conseguenti adeguamenti.
Inoltre:

-    Manutenzione straordinaria, efficientamento e rinnovamento impianti presso le strutture dei cimiteri urbano e rurali mediante l’attivazione di un affidamento in concessione di lavori e servizi;

-    Iniziative per una maggiore estensione delle reti di fornitura del gas in aree periferiche sprovviste;
-    Manutenzione straordinaria e riqualificazione energetica degli impianti sportivi, anche attivando forme di realizzazione e gestione da parte di privati, con particolare attenzione alla riqualificazione dello stadio.

TURISMO- SPORT – CULTURA

Maratea possiede tutti i requisiti per esercitare un’attrattività turistica significativa in termini di paesaggio, storia, arte, cultura, tradizione, eccellenze enogastronomiche, clima. Tuttavia, non hanno ancora pienamente sviluppato la sua vocazione turistica.
L’offerta turistica che si intende incentivare nel programma di mandato prevede servizi ed infrastrutture che rendano gradevole al turista la scelta fatta, che garantiscano l'accoglienza, vera essenza dell’esperienza del soggiorno, necessaria e addirittura più efficace di ogni promozione. La crescita dell’offerta turistica del nostro territorio può creare significative opportunità di sviluppo e di occupazione qualificata, puntando alla interazione del visitatore con la comunità ospitante, esaltando le specificità dei luoghi, suscitando emozioni attraverso esperienze multisensoriali.
Le azioni da porre in essere sono pertanto:

-  Rafforzare l'Ufficio Turismo e la Consulta del Turismo;

-    Progettare e realizzare la trasformazione dell’area ex Manifattura Maratea nella sede polivalente per i giovani ove si possano destinare aree per Cine – teatro, bowling, discoteca, bar e ristorazione, sala congressi;
-      Incentivare le attività delle strutture museali, bibliotecarie della città e del territorio;
-  Sviluppare strategie di accoglienza nei confronti del “turismo lento”, p.e. attraverso la promozione della sentieristica esistente;

-  Integrare l’offerta e dell’accoglienza turistica con quella dei territori vicini;

-    Avviare un percorso che porti alla ripresa dell'attività di ospitalità nei periodi di bassa stagione;
-    Favorire la crescita qualitativa di manifestazioni ed eventi di richiamo turistico caratterizzanti la città e promuoverne altre che si caratterizzino per sostenibilità, rispetto dell'ambiente e del contesto storico cittadino;
-  Migliorare le strategie di accoglienza dei flussi di turismo;

-   Sviluppare strategie di accoglienza dei flussi di turismo internazionale attraverso la promozione di corsi di lingue straniere per gli operatori turistici delle strutture pubbliche.

SPORT

Più vivo è il senso di appartenenza alla città, più la sentiamo nostra, più ci diamo da fare per la sua prosperità. Dobbiamo lavorare in questa direzione, mettendo al centro del progetto le persone, stimolandole a comunicare, a cooperare, proponendo loro situazioni e attività sportive-culturali dove erano necessarie la partecipazione e la cooperazione. Dobbiamo dedicare molto tempo per raggiungere questi obiettivi e nei prossimi cinque anni intensificheremo ogni sforzo perché crediamo nell'importanza di promuovere il benessere collettivo e individuale. Non dobbiamo convincere i nostri ragazzi a praticare sport, ma dobbiamo dar loro nuove opportunità e stimoli per non smettere.
-  Consolidare le manifestazioni sportive;

-  Realizzare una palestra multifunzionale a servizio dell’ Istituto comprensivo;

-  Proseguire le manutenzioni ordinarie e straordinarie degli impianti sportivi;

-   Favorire la pratica di attività motoria e di attività sportiva ludica/non agonistica nel contesto di percorsi di salute.

CULTURA

L’eredità culturale che ogni generazione trasmette alla successiva è l’insieme delle conoscenze acquisite nel tempo e del modo di vivere sviluppato da una comunità: include abitudini e costumi, luoghi ed oggetti, espressioni artistiche e valori.
Bisogna ricostruire e consolidare l’identità culturale di Maratea e del suo territorio. Perché l’identità culturale di una città – come di una nazione - è il legame che tiene unita e solidale quella comunità ed, al tempo stesso, è il biglietto da visita che quella comunità offre a chi la incontri per conoscerla, siano essi visitatori o nuovi residenti.
Obiettivi ed Azioni raggiungibili in tempi medio - brevi:

-       Valorizzazione del museo archeologico;

-      Prosecuzione del percorso che ha portato alla costituzione del Forum delle Associazioni;
-     Accordo con il Ministero dei Beni Culturali per le attività del Museo Civico (Pinacoteca Angelo Brando, Museo Archeologico);
-     Promozione di azioni destinate alla crescita della sensibilità e della cultura musicale, fra cui il sostegno alla attività di gruppi musicali giovanili;
-   Miglioramento della conoscenza e della fruibilità dell'offerta turistica attraverso il web ed i social network;
Obiettivi ed Azioni raggiungibili in collaborazione con il liceo artistico:

-     Valorizzazione del patrimonio artistico comunale attraverso il ricorso a nuove tecnologie quali l’utilizzazione di APP finalizzate alla diffusione delle opere esistenti all’interno delle 44 chiese.

VOLONTARIATO E TERZO SETTORE

Il volontariato rappresenta il valore aggiunto del nostro paese e sarà in grado di fornire risposte importanti in numerosi settori della vita sociale cittadina. Costituisce un patrimonio che va difeso e valorizzato in sinergia con le azioni amministrative

concrete finalizzate al sostegno economico, organizzativo e di coordinamento delle nostre realtà. Il cosiddetto “Terzo settore”, ossia le associazioni di volontariato ed il mondo no-profit presente sul territorio che devono diventare sempre di più soggetti protagonisti nell’interesse esclusivo di Maratea.

 Maratea, 14/06/2019

Il Sindaco
Avv. Daniele Stoppelli

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