Di seguito la poesia di Letizia Labanchi dedicata alla valle di Maratea...come era:
G I N E S T R E
Vieni a vedere
a giugno
la mia valle.
La troverai vestita
di ginestre
fiorite a mazzi
tra crepacci e forre.
Ne aspirerai il profumo
che d'intorno
impregna l'aria
che già sa d'estate.
E rimirando il mare
su da' poggi
vedrai l'azzurro intenso
costellato
dei fiori luminosi
di ginestre
che si sporgono ardite
verso il Golfo
quasi protese anch'esse
a contemplarlo.
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