giovedì 6 giugno 2019

LE PAROLE DEL CAMPANILE SOLITARIO

E' possibile ritrovarle nel bel Romanzo di Marco Balzano, ispirato da quel campanile, che emerge dal lago di Resia, sul cui fondale giace dal 1950 il paese di Curon Venosta, in provincia di Bolzano.
Il vecchio campanile e la chiesa annessa risalivano al 1357. L'antico borgo di Curon, con parte della sua piccola frazione di Resia, sparì sotto l'acqua a seguito della costruzione di una diga e gli abitanti furono chiamati a scegliere tra l'andar via con un indennizzo o il restare in case da costruire più a monte.
In inverno, quando il lago è gelato, il campanile è raggiungibile a piedi; in primavera il livello dell'acqua viene lentamente abbassato per consentire la valutazione dello stato di salute del testimone solitario ed effettuare inteventi di manutenzione e restauro.
L'acqua ha sommerso ogni cosa: solo la punta del campanile emerge dal lago e sul quel paesaggio si posa lo sguardo di tanti che poi vanno via...Anche l'Autore è affascinato da quello spettacolo e dalle vicende di quella terra e della diga...sino a dar vita alla storia di Trina e della sua famiglia in quel piccolo paese che non c'è più.



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