martedì 21 dicembre 2021

SOLSTIZIO D'INVERNO, IL VERO CAPODANNO

 -   Da   www.gruppolaico.it   -

Solstizio d'Inverno presso le costruzioni megalitiche di Stonehenge ( Gran Bretagna)

 

Oggi 21 dicembre 2021 alle ore 16.58 è il Solstizio d’Inverno.

La luce riprende a crescere. Inizia un nuovo anno.


"Oggi è il vero Capodanno perchè legato ai ritmi della natura: il Sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l’eclittica, il punto di declinazione minima. Ed avvengono la notte più lunga e il giorno più corto dell’anno.

I nostri capodanno sono convenzioni legate alle varie culture e alle varie religioni e cadono in vari giorni dell’anno. Invece il Capodanno del Solstizio d’Inverno è comune a tutti gli umani perchè è un evento naturale non culturale o religioso.

Comunque in molte culture, soprattutto antiche, oggi era festeggiato e veniva celebrato con grandi fuochi, candele, falò che servivano a radunarsi per festeggiare le nozze della notte più lunga con il giorno più corto. La rinascita del mondo. Questi fuochi volevano essere come un aiuto che gli uomini davano al Sole all’inizio della sua ricrescita (anche se l’allungamento delle giornate non è un processo immediato. Per vari giorni intorno al giorno del solstizio, la durata delle ore diurne continuerà ad essere più o meno la stessa...).

Il Solstizio d’Inverno ricalca anche la simbologia della morte e della rinascita, incarna la morte del vecchio dio Sole e la nascita del Sole giovane e pieno di vitalità ( presso l’antica Roma veniva celebrato in questi giorni il “Dies Natalis Soli Invicti” – il giorno della rinascita del Sole Invitto che ricalcava feste antichissime di svariate civiltà)

In questo giorno veniva celebrata anche la morte dei semi nella Terra, la Grande Madre Terra, che li conserverà nel suo grembo fino al loro germogliare in primavera.

Angerona

 

Presso la Roma arcaica oggi, 21/22 dicembre, si celebravano i Divalia dedicati alla dea Angerona ( di antichissima origine indoeuropea) per cui questa feste venivano chiamate anche Angeronalia.

Angerona era la dea del Silenzio e degli amori segreti più profondi, la dea dell’interiorità silenziosa e intima, e veniva rappresentata con l’indice della mano destra sulla labbra chiuse.

Un invito che la Grande Madre Terra ( di cui Angerona era una delle tante rappresentazioni mitiche) faceva a tutti affinchè la rinascita del Sole coincidesse con una rinascita interiore, con una maggiore comprensione di sè stessi, con una maggiore capacità di percepire e ritrovare l’essenziale. Oltre il chiasso, le grida, le feste stupide, il continuo parlare a vuoto".

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