L'espressione è stata usata in un programma televisivo sulle reti Mediaset dal giornalista Andrea Giambruno, compagno della Premier Giorgia Meloni, per poi successivamente scusarsi per aver "usato un termine decisamente inappropriato".
- Da "PENSIERI del 2023" di Gian Carlo Marchesini in www.calderano.it - Storia e storie.
"Ripropongo uno delle centinaia di paragrafi di cui si compone il mio ultimo libro".
"Tu non sei italiano o straniero,
non sei un vicino o un lontano, qualcuno a me fisiognomicamente e
linguisticamente simile o diverso. Tu non sei marrone o nero, giallo o bianco.
Tu non sei cristiano, ebreo o musulmano. Non sei femmina o maschio, non sei più o meno piacevole e grazioso, docile o ribelle,
prepotente o simpatico. Tu non sei un burocratico e contabilizzato minore non
accompagnato, frutto di un nucleo famigliare più o meno
fallito o del tutto scomparso. Tu sei un uccelletto caduto dal nido, un essere
umano fragile e ferito, inerme e abbandonato. Chiedi di essere accolto,
nutrito, istruito, protetto e amato come un qualsiasi figlio. Il tuo futuro
dipende dalla nostra capacità di accoglienza e riconoscimento. Non è facile né
poco: è semplicemente dovuto. E' comportarsi da essere
umano compiuto".
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