martedì 1 agosto 2023

C'ERA UNA VOLTA ALL'ONDAVO...

 


A  proposito  dell’intersezione  a  Maratea  tra  ss. 18  e  sp.  3   

 

Nella interessante “Raccolta storico-fotografica” di Biagio Calderano ha attratto la mia attenzione una fotografia con didascalia “Il Fascio all’Ondavo”.

Il "Fascio" all'Ondavo
È ben visibile il simbolo del Regime con funzione di …autocelebrazione ma anche di…rotatoria in quel bivio, peraltro in un periodo con scarso traffico automobilistico, destinato poi a crescere negli anni del “boom economico” sino ai nostri giorni.

Non sono in grado di precisare quando quel “Fascio” sparì dall’Ondavo ma devo ritenere che la cosa accadde ben dopo la fine del “ventennio”, non potendo credere che qualcuno avesse osato adoperarsi prima per la sua rimozione.

Finiti ufficialmente Monarchia e Fascismo anche nel Mezzogiorno d’Italia nonostante la preponderanza dei nostalgici, pure quel simbolo all’Ondavo non poteva e non doveva sopravvivere e finì con il trascinare nella sua fine anche la sua concreta funzione come rotatoria in quel luogo caratterizzato da intersezione di strade in qualche modo ritenuta pericolosa già all’epoca.

Bene e veniamo ai nostri giorni !

 

Anche chi è di Maratea e dintorni e, a bordo di un veicolo, frequenti assiduamente quel bivio in una qualsiasi delle direzioni possibili si ritrova a costatarne, nonostante segnaletica e vigenti norme del codice della strada, la pericolosità e la necessità di una particolare prudenza nell’attraversarlo soprattutto allorquando vi siano più automezzi a procedere contemporaneamente nelle varie direzioni.

Il problema si complica con il notevole aumento del traffico durante il periodo estivo, durante il quale è possibile assistere alla perplessità della maggior parte degli automobilisti che magari lì arrivino per la prima volta, i quali poi riescono con una certa difficoltà a procedere, pur in presenza di una certa confusione circa la rispettiva precedenza su strada con rischio di possibili incidenti.

Domanda, anche dopo aver costatato recente realizzazione al Rione Campo di una piccola rotatoria ad un bivio su strade comunali:

Non sarebbe il caso, visto il precedente storico, disciplinare meglio il traffico automobilistico al bivio dell’Ondavo con adeguata segnaletica ed opportuna rotatoria, avente la tipica funzione di facilitare, moderare e snellire il traffico con vantaggio di quanti ivi procedano nelle direzioni possibili ?

E potrebbe trattarsi di qualcosa di molto utile oltre che di un’opera lì posta, pur nelle sue ridotte dimensioni, a particolare abbellimento del luogo con disegno e progetto a cura di un artista ispirato allo scopo dalla bellezza diffusa di Maratea.

 

 

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