Accade nel Centro storico di Maratea
E fin qui nulla da osservare…almeno fino a quando, ad iniziativa e cura di tal signore, non ha fatto la sua comparsa su ciascuna e sulle tante auto di residenti e turisti anche un avviso di acquisto di quel terreno in data 25 luglio 2023 con atto notarile, con preghiera di non parcheggiare pena sanzioni previste dall’art. 633 c.p. e…con ringraziamento.
La “preghiera” non è stata esaudita ed è comparso, in prosieguo, sulle auto altro avviso, questa volta per rendere edotto ciascun proprietario che la targa dell’automezzo era stata oggetto di fotografia anche per querela da parte del proprietario del terreno, con invito a “mandare un messaggio al n….. Richiamo io”.
Nulla è di fatto cambiato sul posto quanto al transito pedonale-carrabile e parcheggio ed il signore di cui si tratta, dopo aver minacciato uno stabile impedimento all’accesso al terreno, a suo dire, oggetto di acquisto, ha optato per un mero segnale di divieto di accesso, come da fotografia, da lui apposto e da ignoti poco dopo rimosso.
Quanti come me, nati e residenti a Maratea, sono a conoscenza dell’attuale stato di fatto in quel luogo, che è tale da oltre 40 anni come caratterizzato da costante suo uso pubblico, peraltro riconosciuto già in passato da provvedimenti giudiziari resi in favore di residenti, compreso lo scrivente, “UTI CIVES” e superato poi da donazione di quel bene immobile al Comune di Maratea da parte dei precedenti proprietari (Tripodi-Di Giulio), soccombenti.
Dunque, quanto in più giorni e con determinazione andava lì facendo… con il solleone la persona, peraltro non residente nel nostro Comune, non poteva che apparire come una mera, assurda pretesa e, tuttavia, tale da generare comunque preoccupazione per i possibili sviluppi, tanto da consigliare di allertare subito ed in modo opportuno Sindaco, Polizia Locale e Stazione Carabinieri con i loro rispettivi Comandi.
Dopo una iniziale e più che giustificata tensione in loco, sembra essere ritornata la calma, nella consapevolezza di una immediata, legittima risposta civica a fronte di una improvvisa ed inattesa azione individuale, caratterizzata da arroganza e prepotenza, tipiche di chi scelga la via…del farsi giustizia da sé…, contraria a quella del buon senso e della pacifica convivenza, oltre che alle norme dettate dalla antica civiltà del nostro Diritto.
Nessun commento:
Posta un commento