30 novembre 2022 |
30 novembre 2022 |
Le vicende successive sono note: Immediata deviazione del traffico da e per Maratea con notevole disagio lungo unica strada alternativa via Trecchina; nomina di Commissario straordinario nella persona del Sindaco pro tempore di Maratea; lavori di messa in sicurezza a monte della ss. 18 interessata dall’evento franoso e suo rifacimento allo scopo di consentire il traffico a senso unico alternato nel solo periodo estivo; ipotesi progettuale, già oggetto di approvazione da parte della Regione Basilicata, per nuovo percorso alternativo provvisorio a monte del Castello di Castrocucco; soluzione definitiva con idonea galleria.
Pur trattandosi di strada statale di particolare importanza, non solo per il turismo, tra Campania, Basilicata e Calabria, sono nel frattempo trascorsi circa due anni dalla frana e a breve, con la fine della stagione estiva, si provvederà ancora alla totale chiusura al traffico del breve tratto di ss. 18, pur ricostruito e oggetto di opportuno monitoraggio.
Ad oggi non vi sono avvisaglie per inizio lavori della prevista galleria per circa un chilometro e pare che a breve si darà corso ai lavori per un percorso alternativo provvisorio che dovrebbe, non senza difficoltà, “scavalcare” la frana in zona pur essa interessata da dissesto idrogeologico.
Il caso, o di volta in volta un miracolo, ha impedito che ci fossero vittime…
A me preme rilevare che in quel luogo a Castrocucco non si è trattato della prima frana ma solo dell’ultima, la più grave e pericolosa, di una serie di eventi franosi verificatisi già negli anni precedenti, tali da interessare la strada con evidente pericolo per quanti potessero in quel momento attraversarla, compreso i tanti studenti che, a bordo di autobus, si spostano da Praia a Mare a Maratea e viceversa in andata e ritorno.
Una vecchia cartolina di Praia a Mare in bianco e nero fotografa una frana nello stesso luogo lungo il costone sottostante il Castello di Castrocucco sino alla sottostante strada statale in epoca in cui il “panorama” inquadra un paese con poche, vecchie case e sullo sfondo Castrocucco con il suo Castello.
Dunque, la più grave frana del 30 novembre 2022 è stata annunciata e preceduta da numerose altri eventi del genere, che hanno messo a rischio l’incolumità delle persone e ai quali si è risposto con modesti interventi non risolutivi del problema.
Dunque, se galleria deve essere, che galleria sia, senza ulteriori indugi !
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