- Da www.talentilucani.it -
Di Redazione il
Maurizio Landini,Segretario della CGIL, ieri sera a Potenza, e’stato chiaro: se il governo non cambia politica il comparto industriale italiano ed il resto dei settori produttivi e dei servizi non potrà superare la crisi”.
Come testimoniano i
dati Istat, la produzione industriale perde colpi ed alche l’export
risente della situazione europea in particolare nel comparto
dell’automobile. In Italia il piuù grande produttore di automobili,
Stellantis, è in grave difficoltà e perde quote di mercato in tutta
Europa.Tutto questo si ripercuote anche sul sito di Melfi che nel primo
semestre del 2024 ha prodotto solo 100.000 vetture.
Le fabbriche
dell’indotto per l’80% del personale hanno stipulato contratti di
solidarietà. In sostanza meno salari per i lavoratori , cassa
integrazione crescente e utilizzano i contratti di solidarietà.
Questa situazione produce anche meno esportazione per la regione.
La Basilicata ha
registrato complessivamente un meno -40 % per l’ automotive
,agroalimentare,ed altri comparti: un grave arretramento che comporta
significative ricadute sull’economia lucana, sui redditi ed i salari.
Il Segretario
nazionale della CGIL ha indicato alla platea di piazza Don Bosco le
proposte del sindacato per tentare di fronteggiare i tre grasvi rischi
che il meridione corre: la crisi economica,l a riduzione dei diritti,e
gli effetti dell autonomia differenziata che prefiogura una scellerata
spaccatura del Paese.
“Siamo stati
protagonisti della raccolta di firme per il referendum sulla legge
Calderoli” e ci mobilitiamo ogni giorno per recuperare i diritti messi
in discussione dalle norme sui licenzianti ingiustificati. C’è da
lottare contro questa destra che privilegia i ricchi e tartassa i meno
abbienti.
In una manifestazione rovinata in parte dalla pioggia, Landini ha lanciato il suo monito : “senza lavoro nessuno e’ libero”.
Intanto martedì
prossimo ci sarà un incontro a Palazzo Ghigi su queste questioni . Non
si conosce ancora chi sara’presente per il Governo.Un segno dei tempi.!
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