venerdì 15 maggio 2020

PER MARATEA IN VISTA DELLA STAGIONE ESTIVA


          DI  SEGUITO   lettera   indirizzata al Sindaco di Maratea  dal PD- Circolo di Maratea- che l'ha resa pubblica                                             


 
AL Sig. Sindaco Comune di Maratea
Avv. Daniele Stoppelli



 Oggetto: Crisi economica e stagione estiva.

L’economia di Maratea è incentrata prevalentemente sul turismo ed è fortemente influenzata dall’andamento della stagione estiva.
La pandemia in atto ha comportato il blocco di gran parte delle attività economiche, causando la forte diminuzione del reddito personale disponibile e in alcuni casi anche l'annullamento di qualunque entrata economica e la nostra comunità ne risente in modo drammatico. Basti pensare alla mancata apertura degli alberghi, degli stabilimenti balneari, dei B&B, delle pensioni, alla chiusura di negozi, ristoranti, pizzerie, bar e gelaterie, alla sospensione di ogni attività al Porto di Maratea per avere un quadro delle difficoltà che vivono migliaia di marateoti, coinvolti dalla vicenda Covid-19.
Grazie all'impegno di tutti gli italiani, la diffusione del virus sembra stia arretrando ed il governo ha deciso di allentare le rigide norme in vigore. Da lunedì 18 p.v. si avrà la riapertura di tutte le attività commerciali e, molto probabilmente, subito dopo si continuerà con gli allentamenti fino a giungere, per gli inizi di giugno, alla libera circolazione dei cittadini tra le varie regioni italiane.
Il governo sta mettendo in campo ogni sforzo per incentivare e rilanciare il turismo Nazionale anche attraverso forme di sostegno economico alle vacanze degli italiani. Naturalmente la riapertura scatenerà una fortissima concorrenza tra le località turistiche al fine di accaparrarsi una fetta consistente dei flussi turistici e chi riuscirà ad organizzare meglio la propria offerta raccoglierà i frutti migliori.
Compito di chi ha la responsabilità di guidare la cittadinanza è quello di indicare la strada da seguire e di assumere in anticipo le decisioni di carattere amministrativo per garantire la pronta ripartenza delle attività commerciali di Maratea.

L’attenzione maggiore dell'amministrazione dovrà essere posta nell'organizzazione della balneazione perché da essa trae linfa vitale il nostro turismo, pertanto occorrerà, nel più breve tempo possibile ed in modo chiaro e preciso, assumere le decisioni per la migliore fruizione delle spiagge e del mare.
Per raggiungere questo obiettivo vanno immediatamente pubblicati i bandi per l'affidamento in gestione dei parcheggi pubblici, avendo cura di preparare con attenzione le modalità ed i contenuti delle gare, prevedendo di affidare ai parcheggiatori, non solo la cura del parcheggio e del loro personale, ma anche quella dei gabinetti pubblici, dove presenti, e responsabilizzarli sulle indicazioni, da dare ai clienti, di carattere sanitario ed organizzativo per la fruizione delle spiagge.
Il “Documento tecnico sull'analisi di rischio e le misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nelle attività ricreative di balneazione ed in spiaggia”, pubblicato nei giorni scorsi dall'INAIL, ha indicato le misure da porre in essere per poter utilizzare le spiagge pubbliche e quelle in concessione.
Per quelle in concessione bisogna, in breve tempo, aprire un tavolo di confronto con i gestori dei Lidi di Maratea per individuare tutte le misure da mettere in campo per avviare subito la loro attività. L'amministrazione comunale deve, con lo spirito di servizio che dovrebbe sempre guidarne l'azione, interloquire con i gestori per risolvere positivamente, nel più breve tempo possibile, tutte le problematiche che dovessero sorgere nella fase di avvio dell'attività.
Discorso diverso è quello riguardante le spiagge pubbliche.
L'amministrazione, a nostro avviso, dovrebbe altrettanto tempestivamente, per applicare pienamente le linee indicate dall'INAIL, interessare la Regione Basilicata per far finanziare un progetto, come già avvenuto circa un decennio fa, finalizzato all’impiego delle persone di grande professionalità che abbiamo a Maratea, fornite di diploma di bagnino di salvataggio, a cui affidare la gestione delle spiagge pubbliche.
L’orografia delle spiagge di Maratea permette di controllare con facilità gli accessi e consente di poter applicare le normative INAIL sul controllo numerico dei bagnanti.
Il PD di Maratea, come già detto, ritiene di fondamentale importanza per il recupero della stagione estiva, già in gran parte compromessa, che si parta con velocità, dinamismo e chiarezza con l'avvio di una balneazione ordinata, sicura e programmata.
Ulteriori questioni, anch'esse di non secondaria importanza, riguardano l'attenzione che l'amministrazione deve porre nei confronti delle altre attività commerciali presenti sul territorio ad iniziare dalla ristorazione ed il tempo libero. A causa delle ridotte dimensioni dei locali adibiti a bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie e di quasi tutti gli altri locali pubblici, questi avranno bisogno, a causa delle misure di distanziamento sociale, di ancor più spazio all’esterno per poter accogliere i clienti e vendere i loro prodotti. Per questo motivo l'amministrazione comunale deve prontamente attivarsi per concedere gratuitamente, così come previsto nell’ultimo decreto, il suolo pubblico alle attività commerciali che ne facciano richiesta, come pure deve prevedere l'abolizione del pagamento delle tasse e concessioni per i mesi di chiusura obbligatoria delle attività commerciali che non hanno usufruito dei servizi comunali.


L'amministrazione, nel contempo, deve adoperarsi per favorire tutte quelle attività per il tempo libero portate avanti dalle varie associazioni di Maratea e curare tutti gli spazi pubblici del territorio, avendo particolare interesse all'accesso alla statua del Redentore con la Basilica ed al porto di Maratea, luoghi dove maggiore è la concentrazione di turisti.
Sono previste, a breve, anche la riapertura di asili nido, centri estivi, parchi e giardini pubblici con l’indicazione di regole precise che i comuni dovranno osservare e, pertanto, invitiamo l’amministrazione a realizzare un proprio piano comunale di riapertura in sicurezza di tali strutture. In particolare auspichiamo la collaborazione con le Parrocchie e con l’Istituto “De Pino” per l’organizzazione dei centri estivi ed il coinvolgimento dell’associazione “Scarabocchiando a casa di…”, unico servizio di asilo nido presente sul territorio comunale. Tali organizzazioni garantiscono un supporto a quelle famiglie che hanno maggiore difficoltà a conciliare tempi di lavoro e cura dei figli.
Ci attende un periodo molto intenso ed impegnativo per tentare di risollevare le difficoltà economiche di migliaia di nostri concittadini.
Per raggiungere questo obiettivo è necessaria una amministrazione comunale laboriosa, vigile, attenta e pronta a rispondere alle esigenze della collettività, cose che, purtroppo con grande rammarico, dobbiamo dire di non aver riscontrato in questo anno trascorso dalla Sua elezione.
A supporto di quest’ultima considerazione ricordiamo lo stallo della pratica riguardante le 12 famiglie sgomberate dagli alloggi del rione Giardelli per i quali la precedente amministrazione aveva individuato una soluzione.
Da un anno la Regione Le ha chiesto di riportare in consiglio comunale la delibera della variante.
A nulla sono valse le nostre quattro lettere, inviateLe nel tempo, la sollecitazione del Presidente della Regione Bardi, le innumerevoli suppliche e richieste di soluzione fatte dagli inquilini e dall’ Ater di Potenza.
Tutto è fermo, tutto rimandato, in attesa non si sa di cosa…
Si attivi, Signor Sindaco! Lei non se ne rende conto, ma Maratea rischia di morire a causa dei suoi continui rinvii.

  Maratea, 14.05.2020


                                                                                Il Segretario Reggente del Circolo PD di Maratea
                                                                                                            Vito Tedesco

Nessun commento:

Posta un commento