UNA TASK
FORCE PER MARATEA
Con l’espressione “task force”, di uso frequente in questo
lungo periodo di emergenza da epidemia-pandemia coronavirus, si vuole indicare
un pool, èquipe, staff o team o,
comunque più semplicemente nella nostra lingua, un gruppo di esperti, di
persone capaci, costituito per affrontare e risolvere un problema specifico.
Ebbene, vengo subito a qualche riflessione che, spero, possa
tornare utile per il nostro piccolo e meraviglioso Comune, tanto ricco di
storia e di civiltà:
La nostra comunità, con il suo già fragile tessuto
socio-economico legato al contesto del Mezzogiorno d’Italia, si ritrova ora a
dover affrontare un lungo e difficile cammino per risalire la china dopo la
paralisi nazionale, posta ad argine contro la diffusione del pericoloso virus
Covid-19, che tante vittime ha fatto nel mondo, non risparmiando anche la piccola
Basilicata, con persistenza ancora del rischio di contagio in assenza di
specifico vaccino.
Si tratta di continuare a tutelare responsabilmente la salute di tutti i cittadini che, nel riprendere lentamente le attività ed i rapporti quotidiani, comunque segnati se non indeboliti dalla dura esperienza, dovranno sentirsi partecipi di un comune processo, per così dire, di rinascita e di ricostruzione. Servirà l’apporto di tutti e sarà, ancora maggiormente di fondamentale importanza, un attivo, costruttivo rapporto con le Istituzioni, a cominciare da quelle locali e ciascuno dovrà fare la sua parte nel rispetto del senso di appartenenza ad un’unica comunità.
Si tratta di continuare a tutelare responsabilmente la salute di tutti i cittadini che, nel riprendere lentamente le attività ed i rapporti quotidiani, comunque segnati se non indeboliti dalla dura esperienza, dovranno sentirsi partecipi di un comune processo, per così dire, di rinascita e di ricostruzione. Servirà l’apporto di tutti e sarà, ancora maggiormente di fondamentale importanza, un attivo, costruttivo rapporto con le Istituzioni, a cominciare da quelle locali e ciascuno dovrà fare la sua parte nel rispetto del senso di appartenenza ad un’unica comunità.
Sarà così necessario
sentire la vicinanza, la solidarietà, il sostegno delle tante, operose
Associazioni ed, in primis, del nostro Comune, con la sua maggioranza e
minoranza consiliare, chiamato a svolgere un ruolo ordinario e straordinario di
organizzazione, programmazione, orientamento, incoraggiamento ed aiuto nella
delicata fase che seguirà alla dura emergenza vissuta.
Occorrerà, pur nella corretta dialettica democratica, una
maggiore unità di intenti per scelte e decisioni per il presente ed il futuro
della nostra comunità, volgendo lo sguardo ad un breve, medio, lungo periodo e
traendo forza ed ispirazione da quanto di positivo Maratea ha saputo fin qui
realizzare e di cui può essere orgogliosa.
Forza, mettiamocela tutta !
E perché non pensare al valido apporto di una locale task force
post Covid-19, aperta ai giovani, propositiva ed operativa, chiamata a dare una mano per un tempo
determinato e designata con volontà unanime dal nostro Consiglio comunale ?
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