sabato 22 gennaio 2022

A MORTE PER BLASFEMIA

                -  Da  Nessuno  tocchi  Caino  newsletter  -

 

PAKISTAN: RAGAZZA CONDANNATA A MORTE PER AVER INVIATO CON WHATSAPP CARICATURE DI MAOMETTO.

Una giovane musulmana è stata condannata all’impiccagione in Pakistan il 19 gennaio 2022 per aver inviato un messaggio di testo blasfemo e caricature del profeta Maometto tramite WhatsApp, ha comunicato il tribunale di Rawalpindi.

Aneeqa Ateeq, 26 anni, è stata arrestata nel maggio 2020 e accusata di aver pubblicato "materiale blasfemo" come suo stato su WhatsApp, ha detto il tribunale.

Quando un amico l'ha esortata a cambiare lo stato, la ragazza gli avrebbe invece inoltrato il contenuto.

Le caricature di Maometto sono proibite dall'Islam.

In base alla sentenza, che è stata emessa nella città di Rawalpindi, la ragazza dovrà essere “appesa per il collo fino alla morte".

Il tribunale ha anche emesso nei suoi confronti una condanna a 20 anni di reclusione.

Secondo la Commissione USA sulla Libertà Religiosa Internazionale, sono fino a 80 le persone incarcerate in Pakistan con l'accusa di blasfemia – metà delle quali condannate all’ergastolo o a morte.

Mentre molti casi coinvolgono musulmani che accusano altri musulmani, gli attivisti per i diritti segnalano che le minoranze religiose, in particolare i cristiani, sono spesso coinvolte nel fuoco incrociato, con accuse di blasfemia utilizzate per regolare conti personali.

(Fonti: AFP, 19/01/2022)

                              **************************************************

                           N O    A L L A    P E N A   D I    M O R T E   N E L    M O N D O !

Nessun commento:

Posta un commento