Associati e simpatizzanti dell'Università popolare dell'Età Libera (UPEL) Maratea Trecchina si sono ritrovati ieri mattina, con il Presidente Valerio Mignone, a piazza Europa di Maratea per raggiungere Laino Borgo, piccolo Comune calabrese, e trascorrere lì la giornata soprattutto per ammirare i tanti "murales" realizzati negli ultimi anni nel Centro storico. Si tratta di un progetto di riqualificazione urbana e culturale voluto
dall’Amministrazione comunale e portato avanti da due pittrici del luogo:
Sara Palermo e Giuseppina Calvosa.
I murales di Laino Borgo, come già quelli di Orgosolo, San Sperate e Tinnura in Sardegna o di Diamante lungo la costa calabrese sul Tirreno, sono diventati una vera e propria attrazione turistica, che richiama visitatori da tutta Italia e anche dall’estero e il piccolo Borgo, già noto per le sue bellezze naturali e le sue attività sportive, come il rafting sul fiume Lao, ne ha tratto e ne trae grande beneficio.

Sulle pareti delle case e lungo i vicoletti del Centro storico è possibile ammirare, anche con disponibilità di una guida turistica, una serie di opere pittoriche che raccontano storia, tradizione e personaggi del paese e sono ispirate a spaccati di vita vissuta, a volti di persone che lì vivono o hanno vissuto, a prodotti tipici e a luoghi simbolo del paese.
C'è da augurarsi che in altri borghi si possa fare altrettanto...
Ecco alcuni murales:




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