giovedì 28 dicembre 2023

IN MEMORIA DEI FRATELLI CERVI E DI QUARTO CAMURRI

 -  Da  www.gruppolaico.it  -

IL  DOVERE  DELLA  MEMORIA:  28  DICEMBRE.   SETTE  FRATELLI  PER  LA  LIBERTA'.

Il 28 dicembre 1943 muoiono torturati e fucilati dai fascisti presso il poligono di tiro di Reggio Emilia i 7 FRATELLI CERVI: GELINDO (43 anni),  ANTENORE (38 anni), ALDO (34 anni), FERDINANDO (32 anni), AGOSTINO (28 anni), OVIDIO (25 anni), ETTORE (22 anni) tutti contadini, Antifascisti, Partigiani.

 

Vedi: 7 fratelli per la libertà: I FRATELLI CERVI

 


Gianni Rodari – Compagni fratelli Cervi

Gianni Rodari scrisse questa poesia nel 1955, in memoria dei sette fratelli Cervi: Gelindo, Antenore, Aldo, Ovidio, Ferdinando, Agostino ed Ettore, trucidati dai fascisti a Reggio Emilia il 28 dicembre del 1943.

Sette fratelli come sette olmi,
alti robusti come una piantata.
I poeti non sanno i loro nomi,
si sono chiusi a doppia mandata :
sul loro cuore si ammucchia la polvere
e ci vanno i pulcini a razzolare.
I libri di scuola si tappano le orecchie.
Quei sette nomi scritti con il fuoco
brucerebbero le paginette
dove dormono imbalsamate
le vecchie favolette
approvate dal ministero.

Ma tu mio popolo, tu che la polvere
ti scuoti di dosso
per camminare leggero,
tu che nel cuore lasci entrare il vento
e non temi che sbattano le imposte,
piantali nel tuo cuore
i loro nomi come sette olmi :
Gelindo,
Antenore,
Aldo,
Ovidio,
Ferdinando,
Agostino,
Ettore ?

Nessuno avrà un più bel libro di storia,
il tuo sangue sarà il loro poeta
dalle vive parole,
con te crescerà
la loro leggenda
come cresce una vigna d’Emilia
aggrappata ai suoi olmi
con i grappoli colmi
di sole.

 

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