TRA ACQUAFREDDA E SAPRI
- Da www.lasiritide.it -
Chiusura tratto Ss 18: il Pd di Maratea scrive ad Anas e Regione | ||
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2/02/2022 | ||
Il
Segretario del Circolo PD di Maratea Vito Tedesco ha inviato una nota
al Prefetto di Potenza, ai vertici di Anas e Regione Basilicata sulla
chiusura della tratta SS 18 Tirrena Inferiore dal Km 220+610 al Km
223+000, Sapri-Acquafredda.
''Ad un mese dalla pubblicazione da parte dell’ Anas di Potenza dell'ordinanza numero 2/2022/PZ del 3 gennaio 2022, ultima di una serie di confuse ordinanze pubblicate a cavallo della fine dell'anno, non avendo avuto alcun riscontro alla nostra lettera dell’ 8 gennaio 2022, torniamo a scrivere in merito alla triste vicenda della chiusura della SS18 tra Sapri ed Acquafredda. Non riusciamo a comprendere la caparbia ostinazione di un burocrate, seduto alla sua comoda scrivania a Potenza, che continua ad ignorare, nonostante le ripetute istanze inviate, le difficoltà ed i problemi di una popolazione costretta a rispettare gli incomprensibili orari di chiusura della strada indicati nella Sua ordinanza. Forse il Direttore, abbagliato dalle sfavillanti luci cittadine, non si rende conto che oltre a sospendere il cantiere, perché le maestranze hanno terminato la giornata lavorativa, alle ore 17,30 sul tratto di strada interessato sono calate le tenebre ed anche volendo è impossibile qualunque tipo di lavorazione. Continuiamo a chiederci per quale oscuro motivo non si riapra la strada alle ore 17,30, invece di attendere fino alle ore 19,30, perché tenerla chiusa il sabato e la domenica, salvo poi il venerdì sera su Facebook vedere apparire un post del Sindaco di Maratea che avvisa di aver avuto comunicazione dall' Anas di Potenza che la strada sarà aperta dal sabato alle ore 19,30 fino al lunedì successivo alle ore 8,30. Abbiamo personalmente verificato, per 3 sabati pomeriggio di seguito, che nessun operaio era presente sul cantiere, tutto desolatamente vuoto ma con la strada chiusa. Abbiamo anche constatato, in questo mese di lavorazioni, che esse avvengono nel tratto provvisto di semafori e nella parte di carreggiata protetta da elementi in cemento armato, pertanto la viabilità a senso unico alternato durante le lavorazioni potrebbe essere garantita senza bisogno di interdire completamente la circolazione. Ci domandiamo, ma cosa abbiamo fatto di male per meritarci questo trattamento da parte dell’ Anas di Potenza ? Certo, abbiamo eletto rappresentanti politici che si sono riuniti il 20 gennaio u.s. con Anas per constatare che andava tutto meravigliosamente bene e che avrebbero istituito un “tavolo permanente” per monitorare la situazione, dimenticandosi di affrontare i problemi reali che la gente vive. La nostra Assessora regionale della Lega nord per Salvini Presidente, arch. Donatella Merra, in quell’occasione ha dichiarato al TG3 Basilicata che “nell’ultimo incontro tecnico avvenuto 2 mesi fa già con il Sindaco avevamo messo in campo una strategia legata ai servizi aggiuntivi di Trenitalia che si rendono necessari per consentire alla cittadinanza di essere servita nei periodi clou del cantiere come anche la messa a disposizione di una viabilità alternativa.” L’ Assessora forse confonde la piatta pianura padana con il nostro montuoso ed aspro appennino meridionale ed ignora la viabilità alternativa che lei gentilmente nei periodi di chiusura della strada ci mette a disposizione. L' Anas la informi che si tratta della SP3 Maratea - Trecchina e della SP ex SS104 Sapri - Ionio nel tratto San Costantino di Rivello – Sapri. Due strade che a definirle mulattiere si fa loro un complimento. Dovremmo percorrere oltre 50 Km, con un tempo di percorrenza superiore all’ora, sul “sentiero alternativo” a fronte di 600 metri di tratto di strada impegnato dal cantiere, oltretutto protetto da semafori, o 7 Km di ferrovia con 8 minuti di percorrenza se si facessero fermare i treni. Pertanto, non esistendo la possibilità di percorsi alternativi nelle ore di chiusura della strada, siamo costretti a non poterci muovere, questo è il motivo per il quale siamo a chiedere di cercare di ridurre al minimo le ore di chiusura. Non avendo avuto risposte né dalla Struttura Territoriale dell' Anas, né dall'Assessora regionale, siamo a chiedere a S.E. il Prefetto di Potenza dott. Michele Campanaro e all' Amministratore Delegato e D.G. di Anas ing. Aldo Isi di intervenire personalmente, con urgenza, affinché vengano rimodulati gli orari ed i giorni di chiusura della strada. Si chiede pertanto che l’apertura della strada inizi alle ore 17,30 fino alle ore 8,30 e dalle ore 13,30 alle ore 14,30 e che nella nuova ordinanza venga inserita anche l’apertura della strada nei giorni di sabato, domenica e festivi, ovviamente se in tali giorni il cantiere non dovesse operare. Continuiamo anche a richiedere, all’ Assessora Merra, la sottoscrizione di un accordo con Trenitalia per la fermata dei treni regionali ed interregionali che hanno fermate nelle stazioni di Maratea e Sapri anche nelle stazioni di Acquafredda e Marina di Maratea. Ci sembrano richieste minime di buon senso che solo una ottusa ed incomprensibile gestione delle opere, che non tiene assolutamente conto delle difficoltà con le quali devono convivere le popolazioni coinvolte, non fa prendere in considerazione. Confidiamo in S. E. il Prefetto di Potenza e nell’ A.D. di Anas per avere risposte di merito e di umanità''. |
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