U N A P I A C E V O L E S O R P R E S A
Non è la prima volta che, lungo la costa di Maratea, qualche spiaggia diventi luogo di nidificazione per le tartarughe marine Caretta Caretta e, dallo scorso mese di giugno, la meta preferita sembra essere ora la meravigliosa Cala Jannita, conosciuta anche come la “spiaggia nera” a Marina di Maratea.
Il fenomeno, meritevole di particolare attenzione per le necessarie delimitazione e tutela dei siti interessati, è costantemente osservato dall’attivo Circolo di Legambiente Maratea con il suo Presidente, Giuseppe Ricciardi, solerte nel rendere subito noto lo straordinario evento e nell’intervenire nel modo più opportuno a salvaguardia del o dei nidi avvistati, peraltro, in un periodo di notevole frequentazione delle spiagge marateote.
L’Associazione ha annunciato su Facebook la lieta notizia: "Nonostante tutte le avversità e calamità naturali che in questi mesi hanno coinvolto la nostra cittadina, -riferendosi a una serie di nubifragi e frane che hanno compromesso la viabilità e il porto -, la natura fa comunque il suo corso e anche quest'anno siamo stati scelti per essere i custodi di un regalo...”.
Già in giugno scorso a Cala Jannita è stato notato un primo nido e pare che si sia trattato del primo dell’anno in Basilicata (schiusa prevista per agosto) ed oggi sulla sabbia si intravedono nuove, chiare tracce legate a più tentativi di nidificazione sino a deposizione delle uova (schiusa prevista per settembre prossimo).
Ovviamente le tartarughe madri che, nel silenzio notturno o delle prime luci dell’alba, hanno scelto un così bel posto, forse anche in qualche modo disturbate o, meglio, se indisturbate, hanno ripreso il largo. Trascorso il tempo necessario, potranno schiudersi le uova deposte sotto la sabbia, dalla quale i piccoli faranno capolino per poi dirigersi, non senza un po’ di fatica, verso il mare…
Le piccole parti di arenile interessate dall’evento sono delimitate e segnalate ma non è cosa superflua raccomandare la massima attenzione ai tanti bagnanti e turisti che frequentano Cala Jannita nella spiaggia libera e/o in concessione a privati, affinché il cennato ciclo naturale possa avere pieno compimento, senza intralci o disturbo di alcun genere alla “casa delle tartarughe”.
Legambiente Maratea sky&sea ha anche reso noto l’avvio di un programma di attività di educazione ambientale e biologia marina tramite escursioni in kayak che faranno da corredo all’osservazione del nido sulla Spiaggia Nera.
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